Mi rivolgo agli amanti della Storia in generale e ai sardi in particolare, se interessati.
Provate a immaginare l'evoluzione della storia europea fino ai giorni nostri in base a quanto di seguito esposto.
La Guerra del Vespro che vide contendere il destino della Sicilia tra la corona d'Aragona e gli Angiò a Napoli, portò Celestino V prima e Bonifacio VIII poi a proporre la soluzione del conflitto attraverso un trattato che avrebbe istituito il Regno di Sardegna e Corsica, consegnando quest'ultimo come feudo pontificio nelle mani del re aragonese e lasciando di fatto i baroni della trinacria a combattere da soli contro gli Angiò per il dominio della Sicilia. Il trattato avrebbe dato il consenso papale all'impresa di conquista aragonese sull'isola di Sardegna, allora divisa in quattro Giudicati sotto le influenze pisana e genovese.
Purtroppo, l'11 giugno 1295, Giacomo II d'Aragona muore in un tragico incidente: si sospetta un attentato dei baroni siciliani con il tacito assenso del fratello Federico, deluso per la seconda volta. La corona aragonese passa quindi a Federico III d'Aragona, che si rifiuta di perdere la Sicilia e il Parlamento, riconoscente, gli consegnerà anche la corona di Sicilia allo scopo di continuare la lotta contro gli angioini.
Il Trattato di Anagni salta e qualcuno, più a occidente, tira un sospiro di sollievo.
A chi ha voglia...