Nel 1998 Marcel Vervloesem,membro dell' ONG Werkgroep Morkhoven, che si occupa della protezione di bambini colpiti da abusi, riesce ad entrare in possesso di 20 cd contenenti decine di migliaia di immagini pedopornografiche (incluse torture ed uccisioni di bambini) consegnatigli da un membro "pentito"di una rete internazionale di pedofili che include decine alte personalità dell'aristocrazia e capitalismo belga,delle istutuzioni di quel paese e dell'Unione europea.Egli consegna il materiale alla giustizia belga ma viene arrestato con accusa di averlom usato per interesse personale(qui esposizione copmleta della vicenda movimentocivilecontrolapedofilia.myblog.it/archive/2009/04/09/pedofilia-la-rete-di-zandvoort.html]MyBlog.it
da alcune indagini emerge il legame tra le organizzazioni neofasciste belghe (legate a Gladio, Stay Behind e in contatto stretto col neofascismo internazionale ed italiano )e gli abusi e la produzione di pedopornografia e snuff movies.
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Pedofilia e fascismo sono la stessa cosa, forse i camerati sentono il rimpianto di quando andavano a catechismo?