Ho un piano per il 2013

[Aurelio]

Ebbè sono ancora convinto che era il meno peggio e come tanti ci ho creduto che poteva cambiare qualcosa. Dopo questi anni di sgoverno considero tutti invotabili, non erano diversi da quelli che c'erano prima.
Se il Pdl non azzera completamente tutta la classe dirigente, facendo entrare tutte facce nuove, il mio voto non lo riprende di sicuro.

Tu sì che hai capito tutto.

[Aldino]

RIVOLUZIONE

ESILIO DEGLI APPARTENENTI AL PDL PD LEGA

NUOVE REGOLE PER LA POLITICA E DELLE LEGGI D' INIZIATIVA POPOLARE, FEROCEMENTE A SINISTRA.

[TEBELARUS]

Mi sembra stia già avvenendo. Ma le virtù di questa situazione possono essere sostenute solamente sulla base di un analfabetismo economico.

gli "istruiti" economici sono quelli che vogliono continuare con la politica di debito pubblico, le tasse altissime e che si incazzano con la merkel perché non vuole pagare i debiti che hanno creato i nostri capaci politici?

[TEBELARUS]

Tu sì che hai capito tutto.

Concordo con te per una volta.

[Monsieur]

Infatti è seguendo questa brillante logica delle ''idee e principi'' che siamo diventati un paese del terzo mondo. Poi non si è mai visto un ultraottantenne ministro degli esteri, ma vabeh...

A me non sembra proprio. Tra l'altro non siamo un paese del terzo mondo, ad essere onesti, e la logica delle idee e principi non la si è certo seguita più degli altri, anzi. In ogni caso mi sembra di aver motivato la nomina anche sulla base di interessi economici (a mio parere, chiaro, altrimenti ci sarebbe un governo oggettivamente migliore, cosa impossibile)

[Roberto il Guiscardo]

Anch'io ho una bella idea: il Parlamento così com'è messo non serve proprio a niente e ci costa un mare di soldi. Allora chiudiamo il Parlamento fisico e inauguriamo un bel Parlamento ON LINE in questo modo:

1 - i membri del Parlamento ON LINE discutono e votano rigorosamente ON LINE, su apposito sito istituzionale (tipo un forum, insomma)

2 - il numero dei membri del Parlamento ON LINE è stabilito in numero di 1.000.000 (esatto: un milioncino tondo tondo) e non ricevono un euro di compenso.

3 - i membri vengono nominati a sorteggio random ogni primo gennaio di ogni anno e decadono dalla carica ogni 31 dicembre dello stesso anno

4 - le commissioni di studio epr la redazione delle leggi passa dalle sorde aule di palazzo madama o di palazzo Chigi alle si spera meno sorde aule universitarie, con la partecipazione attiva di tutto il corpo docente delle università in collaborazione con i loro allievi. Ogni testo di legge completato, va in discussione al Parlamento ON LINE (tre mesi di discussione e poi votazione, rigorosamente ON LINE).

5 - le commissioni di studio avranno principalmente il compito di cancellare tutte quelle norme obsolete, doppie e inutili. E' severamente vietato redigere il testo delle leggi con il sistema delle scatole cinesi: vale a dire è vietato molto severamente far riferimento, nel testo di una legge, ad altre leggi, le quali fanno riferimento ad altre leggi ancora e così via cantando. Ogni riferimento va messo nel testo stesso, altrimenti tutto il testo viene invalidato.

6 - i membri di questo Parlamento ON LINE dovranno avere almeno 18 anni e prestare giuramento (ON LINE) davanti al sito (ON LINE) del presidente della Repubblica.



Se qualcuno intende aggiungere qualcosa, aggiunga pure.

[Ektor Baboden]

politica fantasy way of life

[Monsieur]

gli "istruiti" economici sono quelli che vogliono continuare con la politica di debito pubblico, le tasse altissime e che si incazzano con la merkel perché non vuole pagare i debiti che hanno creato i nostri capaci politici?

Sì, è innegabile. poi su quanto hai detto gli istruiti economici possono anche dividersi. Ma la tua prospettiva è una prospettiva che può essere comprensibili sulla base del senso comune, ma è economicamente infondata e assurda

[Monsieur]

Anch'io ho una bella idea: il Parlamento così com'è messo non serve proprio a niente e ci costa un mare di soldi. Allora chiudiamo il Parlamento fisico e inauguriamo un bel Parlamento ON LINE in questo modo:

1 - i membri del Parlamento ON LINE discutono e votano rigorosamente ON LINE, su apposito sito istituzionale (tipo un forum, insomma)

2 - il numero dei membri del Parlamento ON LINE è stabilito in numero di 1.000.000 (esatto: un milioncino tondo tondo) e non ricevono un euro di compenso.

3 - i membri vengono nominati a sorteggio random ogni primo gennaio di ogni anno e decadono dalla carica ogni 31 dicembre dello stesso anno

4 - le commissioni di studio epr la redazione delle leggi passa dalle sorde aule di palazzo madama o di palazzo Chigi alle si spera meno sorde aule universitarie, con la partecipazione attiva di tutto il corpo docente delle università in collaborazione con i loro allievi. Ogni testo di legge completato, va in discussione al Parlamento ON LINE (tre mesi di discussione e poi votazione, rigorosamente ON LINE).

5 - le commissioni di studio avranno principalmente il compito di cancellare tutte quelle norme obsolete, doppie e inutili. E' severamente vietato redigere il testo delle leggi con il sistema delle scatole cinesi: vale a dire è vietato molto severamente far riferimento, nel testo di una legge, ad altre leggi, le quali fanno riferimento ad altre leggi ancora e così via cantando. Ogni riferimento va messo nel testo stesso, altrimenti tutto il testo viene invalidato.

6 - i membri di questo Parlamento ON LINE dovranno avere almeno 18 anni e prestare giuramento (ON LINE) davanti al sito (ON LINE) del presidente della Repubblica.



Se qualcuno intende aggiungere qualcosa, aggiunga pure.

Ma per caritàostridicolo:

[Aurelio]

A me non sembra proprio. Tra l'altro non siamo un paese del terzo mondo, ad essere onesti, e la logica delle idee e principi non la si è certo seguita più degli altri, anzi. In ogni caso mi sembra di aver motivato la nomina anche sulla base di interessi economici (a mio parere, chiaro, altrimenti ci sarebbe un governo oggettivamente migliore, cosa impossibile)

Non ti sembra proprio cosa? Che Colombo ha superato gli 80, o che stiamo con le pezze al culo?