Cassazione: Giudice anti crocifisso? Non è reato per Stato laico

[LEONIDA]

Appunto, Leo.
Non abbiamo una religione di Stato, in quanto come tu stesso hai riportato quella formula è stata rimossa negli anni '80.
L'articolo 3 parla chiaro a riguardo di "eventuale identità religiosa privilegiata"...

Quindi mi sembra evidente che sei in torto.

in che senso ho torto? aspetta fammi prima premettere una cosa importante: anche se fosse contrario alla costituzione vigente, comunque è giusto che il cattolicesimo sia la religione di Stato. ok? non sono sottomesso in primis alla costituzione italiana, ma in primis alla Chiesa.
detto questo aggiungo:
tuttavia a me non pare neanche in contrasto con la costituzione vigente il fatto che lo Stato abbia una religione privilegiata.
infatti è vero che all'articolo 3 la costituzione dice che
Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

ma poi dice anche che:
Art. 7.
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.

Art. 8.
Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.

quindi mi pare evidente che gia la costituzione assegna alla religione cattolica uno status diverso, privilegiato, altrimenti avrebbe scritto semplicemente "tutte le religioni sono ugualmente libere davanti alla legge" e non avrebbe fatto delle distinzioni tra cattolicesimo e altre religioni.

e questo soprattutto non c'entra nulla con la laicità, che vuol dire solo che Stato e Chiesa sono due strutture diverse.

[Scipione]

Finalmente è stata fatta giustizia! E ora che si tolgano i crocifissi dalla aule di ogni ordine e grado dello stato. La chiesa cattolica non ha bisogno di ulteriore pubblicità e lo stato non deve essere influenzato dalla religione. Da nessuna religione, ovviamente. hefico: :gluglu:

[Garat]

in che senso ho torto? aspetta fammi prima premettere una cosa importante: anche se fosse contrario alla costituzione vigente, comunque è giusto che il cattolicesimo sia la religione di Stato. ok? non sono sottomesso in primis alla costituzione italiana, ma in primis alla Chiesa.
detto questo aggiungo:
tuttavia a me non pare neanche in contrasto con la costituzione vigente il fatto che lo Stato abbia una religione privilegiata.
infatti è vero che all'articolo 3 la costituzione dice che
Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

ma poi dice anche che:
Art. 7.
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.

Art. 8.
Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.

quindi mi pare evidente che gia la costituzione assegna alla religione cattolica uno status diverso, privilegiato, altrimenti avrebbe scritto semplicemente "tutte le religioni sono ugualmente libere davanti alla legge" e non avrebbe fatto delle distinzioni tra cattolicesimo e altre religioni.

e questo soprattutto non c'entra nulla con la laicità, che vuol dire solo che Stato e Chiesa sono due strutture diverse.

1) Le tue idee sulla religione sono opinioni (al limite del legale) che sai benissimo che non condivido.

2) Conta la PRIMA frase. La secondo deriva unicamente dal fatto che nel caso della religione cattolica c'è una organizzazione derivante da un ordinamento che è controllato dallo stato Vaticano che non è sottoposto alla legislazione italiana. Insomma, non gli si assegna nessuno status speciale, si ribadisce la formula libera Chiesa in libero Stato.
Va detto però che questo vale in senso formale. Sostanzialmente alla Chiesa Cattolica è riconosciuto uno status specifico. D'altro canto siamo il paese che per secoli è vissuto sotto l'"egida" dello stato Vaticano, nel bene o nel male.

Prima che si sviluppi il discorso: andiamo OT.
Ciò che conta è che quella frase, almeno formalmente, ha una precisa interpretazione.

3) Se sei cittadino italiano sei sottoposto alla normativa italiana sotto l'aspetto giuridico. Se sei cattolico sei sottoposto alla "guida" della Chiesa cattolica sotto l'aspetto morale.
Sono ambiti differenti.

[albiy]

Il Concordato (ma non il Trattato) fu rivisto, dopo lunghissime e difficili trattative, nel 1984, fondamentalmente per rimuovere la clausola riguardante la religione di Stato della Chiesa cattolica in Italia .

Estratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Patti_L...sione_del_1984

[LEONIDA]

1) Le tue idee sulla religione sono opinioni (al limite del legale) che sai benissimo che non condivido.

2) Conta la PRIMA frase. La secondo deriva unicamente dal fatto che nel caso della religione cattolica c'è una organizzazione derivante da un ordinamento che è controllato dallo stato Vaticano che non è sottoposto alla legislazione italiana. Insomma, non gli si assegna nessuno status speciale, si ribadisce la formula libera Chiesa in libero Stato.
Va detto però che questo vale in senso formale. Sostanzialmente alla Chiesa Cattolica è riconosciuto uno status specifico. D'altro canto siamo il paese che per secoli è vissuto sotto l'"egida" dello stato Vaticano, nel bene o nel male.

Prima che si sviluppi il discorso: andiamo OT.
Ciò che conta è che quella frase, almeno formalmente, ha una precisa interpretazione.

3) Se sei cittadino italiano sei sottoposto alla normativa italiana sotto l'aspetto giuridico. Se sei cattolico sei sottoposto alla "guida" della Chiesa cattolica sotto l'aspetto morale.
Sono ambiti differenti.

una domanda: ma se lo Stato italiano è libero, e liberamente decide di avere una religione privilegiata......questo che c'entra con la libertà delle altre religioni? le altre religioni sono comunque libere, sia che lo Stato sceglie di privilegiare la religione cattolica sia che decida di non farlo.
se lo Stato italiano non è libero di privilegiare una religione, allora è libero?

[Airbus]

non vuol dire che lo Stato non debba avere una identità religiosa privilegiata.

allora anche i paesi islamici sono laici, così come l'italia

[albiy]

una domanda: ma se lo Stato italiano è libero, e liberamente decide di avere una religione privilegiata......questo che c'entra con la libertà delle altre religioni? le altre religioni sono comunque libere, sia che lo Stato sceglie di privilegiare la religione cattolica sia che decida di non farlo.
se lo Stato italiano non è libero di privilegiare una religione, allora è libero?

Lo Stato non ha una religione privilegiata perchè è il singolo a decidere liberamente quale religione privilegiare.

[LEONIDA]

allora anche i paesi islamici sono laici, così come l'italia

dipende a quali paesi tu ti riferisci.
in Iran per esempio, lo Stato e il clero sono strutture diverse, ma lo Stato è sottoposto al clero. quindi lo Stato iraniano è laico e islamico.

del resto i laici sono solo gli atei? no, ci sono laici cattolici, laici buddisti, eccetera.

è teocratico lo Stato nel quale il capo dello Stato è anche capo del clero. lo Stato pontificio è uno Stato teocratico.

[Garat]

una domanda: ma se lo Stato italiano è libero, e liberamente decide di avere una religione privilegiata......questo che c'entra con la libertà delle altre religioni? le altre religioni sono comunque libere, sia che lo Stato sceglie di privilegiare la religione cattolica sia che decida di non farlo.
se lo Stato italiano non è libero di privilegiare una religione, allora è libero?

Cominciamo con le domande alla ricerca della contraddizione polemica.
La risposta è abbastanza semplice.

Lo stato è libero nel senso che NON può essere influenzato da fattori esterni nell'esercizio della sovranità e nel suo processo legislativo (per esempio dai precetti religiosi).
La "libertà" dello stato NON è intesa come quella della persona, ovvero che può fare quello che vuole ma deve poter rispettare la sovranità del popolo INTERO.
Ovvero: sono liberi i cittadini. E non essendo tutti i cittadini cattolici ed essendoci delle tutele per le minoranze NON è possibile che lo stato favorisca questa o quella religione.

[Garat]

dipende a quali paesi tu ti riferisci.
in Iran per esempio, lo Stato e il clero sono strutture diverse, ma lo Stato è sottoposto al clero. quindi lo Stato iraniano è laico e islamico.

del resto i laici sono solo gli atei? no, ci sono laici cattolici, laici buddisti, eccetera.

è teocratico lo Stato nel quale il capo dello Stato è anche capo del clero. lo Stato pontificio è uno Stato teocratico.

Guarda che conta la definizione GIURIDACA (con tutte le sue implicazioni) di laico, non quella trovata sul vocabolario...

Se dicessi che l'Iran è politicamente laico chiunque ti riderebbe in faccia.