Proposta familiare
Ogni persona cittadina o stranieraresidente, che abbia a carico uno o più figli residenti, usufruiscedelle prestazioni familiari per questi ultimi".
I figli legittimi, naturali, adottivi oaffidati, permettono di accedere alle prestazioni familiari a coloroche ne assumono il carico effettivo e permanente (vitto, alloggio,abbigliamento). Età limite dei figli:
•20 anni (norma generale), per tuttii figli che non svolgano attività lavorativa o la cui retribuzionemensile netta non superi € 898,83.
•21 anni per l'erogazionedell'assistenza abitativa e del supplemento familiare.
Infine, allo scopo di compensare laperdita economica subita dalle famiglie con tre o più figli quandoil primogenito raggiunge l'età di 20 anni, viene erogato un assegnoforfettario per un anno al massimo.
Prestazioni generali di mantenimento
1) Assegni familiari
Gli assegni familiari sono erogati apartire dal secondo figlio a carico residente in Francia, e non sonosubordinati a requisiti di attività lavorativa. Dal 1° luglio 2015l'importo degli assegni familiari è modulato a seconda dei redditidel nucleo familiare o della persona cui sono affidati i figli (Cfrimporti in allegato).
2) Assegno forfettario
Tale prestazione è erogata allefamiglie con tre o più figli a carico che perdano il beneficio diuna parte degli assegni familiari perché uno o più figli compie 20anni (limite d'età per l'erogazione delle prestazioni familiari)purché non percepisca redditi da lavoro superiori a € 898,83.
Per usufruire di tale prestazione lafamiglia deve aver maturato i requisiti per gli assegni familiari peralmeno tre figli, incluso quello che raggiunge l'età di 20 anni.L'assegno è erogato, a titolo del figlio interessato, durante unanno, dal 1°giorno del mese in cui il figlio compie 20 anni fino almese precedente il 21° compleanno.
L'importo è pari a € 82,19 il 1°gennaio 2016. Come nel caso degli assegni familairi, l'importo è, inlinea di principio, diviso per 2 o per 4, a seconda dei redditi delnucleo familiare (anno N-2). Tuttavia, nel caso in cui i redditipercepiti dalla famiglia nel corso dell'anno civile N-2 superino dipoco il reddito massimo previsto a seconda del nucleo familiare, puòessere concessa un'integrazione degressiva.
3) Supplemento familiare
Tale prestazione è assegnata, adeterminate condizioni di reddito, alle famiglie che abbiano a caricoalmeno tre figli, di tre anni o più e di età inferiore ai 21 anni.Il massimale di reddito varia in base al numero di figli a carico edalla composizione del nucleo familiare. Per poter accedere a taleprestazione nel 2016 i redditi netti del nucleo familiare non devonosuperare, nel 2014:
• € 37 705 per una coppia con 3figli e solo un reddito oppure
• € 46 125 se entrambi i genitorilavorano o se si tratta di un genitore solo. Se i redditi superanoleggermente il massimale di reddito, viene erogato un assegno delladifferenza.
L'importo del supplemento familiare èfissato a:
•€ 168,35 (importo di base al nettodella CRDS*)
•€ 202,05 (importo maggiorato, alnetto della CRDS*), erogato alle famiglie con redditi inferiori ad undato tetto.
4) Assegno di sostegno familiare
L'assegno, non subordinato a condizionidi reddito, spetta per ogni figlio a carico di età inferiore ai 20anni, orfano di padre, di madre o di entrambi i genitori, oppure perogni figlio la cui filiazione non sia legittimamente stabilita neiconfronti di uno dei genitori o di entrambi, o ancora per ogni figliodi cui il padre o la madre, o entrambi, si sottraggano all'obbligo dimantenimento. Se il figlio svolge un'attività professionale la suaremunerazione mensile netta non deve superare € 898,83.
L'importo dell'assegno è pari a:
• 133,38 (al netto della CRDS*) se ilfiglio è orfano di padre e di madre o in una situazione assimilata;
•€ 100,08 (al netto della CRDS*) seil figlio è orfano di padre e di madre o in una situazioneassimilata;
5) Prestazioni legate alla nascita ealla custodia della prima infanzia
Tali prestazioni sono raggruppate nellaprestazione di accoglienza del bambino (Paje).
La prestazione di accoglienza delbambino (PAJE) si compone di:
•premio alla nascita o all'adozionesubordinato a condizioni di reddito;
•assegno mensile di base, subordinatoa condizioni di reddito, erogato dalla nascita ai 3 anni del figlio oal momento dell'adozione del bambino;
• prestazione condivisa di educazionedel bambino (PreParE) per ogni nascita o adozione verificatasi dopoil 1° gennaio 2015 o integrazione di libera scelta d'attività(Clca) per ogni nascita o adozione prima del 1° gennaio 2015,entrambe subordinate ad un'anzianità minima contributiva;
•integrazione di libera scelta delmodo di custodia il cui importo dipende dai redditi della famiglia.
6) Premio alla nascita o all'adozione
Il premio alla nascita o all'adozione èsubordinato a condizioni di reddito ed è erogato per ogni nascita oadozione di bambini o ragazzi di età inferiore ai 20 anni. Esso èpari a € 923,08 (al netto della CRDS*) per il premio alla nascita ea € 1.846,15 per il premio d'adozione; permette di affrontare lespese connesse alla nascita o all'adozione.
È erogato a condizione che la madredimostri di aver subito il primo esame medico nel corso delle prime14 settimane di gravidanza. Il massimale di reddito varia in base alnumero di figli nati o nascituri. È maggiorato se entrambi igenitori lavorano o se si tratta di una famiglia con un sologenitore. Al 1° gennaio 2016, per un nucleo familiare con un figlionascituro ed un unico reddito, i redditi percepiti nel 2014 nondevono superare € 35.872 l'anno oppure € 45.575 l'anno seentrambi i genitori lavorano o se si tratta di una genitore solo.
7) Assegno di base
L'assegno di base segue l'erogazionedel premio alla nascita o all'adozione. È subordinato a condizionidi reddito (stesso reddito massimo che per l'attribuzione del premioalla nascita) dalla data di nascita del bambino fino all'ultimogiorno del mese civile che precede il suo terzo compleanno. In casodi adozione, l'assegno di base è erogato per tre anni a partiredall'ingresso in famiglia di un bambino o di un ragazzo d'etàinferiore ai 20 anni.
Dal 1° aprile 2015, a seconda deiredditi, l'assegno di base est de € 184,62 ad aliquota piena e €92,31 ad aliquota ridotta.
8) Prestazione condivisa di educazionedel bambino (PreParE) / Integrazione di libera scelta di attività(CLCA)* e Integrazione facoltativa di libera scelta d'attività(COLCA)
La prestazione condivisa di educazionedel bambino (erogata per i bambini nati o adottati dal 2015) el'integrazione di libera scelta d'attività (erogata per bambini natio adottati prima del 2015), non subordinate a requisiti reddituali,permettono al genitore di sospendere la propria attività lavorativao di ridurla per occuparsi del bambino. Queste due prestazionipossono essere corrisposte come integrazione dell'assegno di base, sel'interessato possiede i requisiti di reddito, o in modoindipendente. Esse vengono erogate a partire dal primo figlio e sonocondizionate al requisito di un'attività che abbia permesso dimaturare 8 trimestri di contributi nell'assicurazione vecchiaia in unperiodo di riferimento che varia tra i 2 e i 5 anni a secondadell'ordine del figlio nella famiglia.
Le famiglie di tre o più figli, il cuiultimo figlio sia nato o sia stato adottato in data non precedente il1° luglio 2015 e in cui uno dei genitori interrompa completamente lapropria attività lavorativa per occuparsi del bambino, possonoaccedere all'Integrazione facoltativa di libera scelta d'attività(COLCA). La COLCA viene concessa in caso di cessazione totaled'attività, ha importo più elevato della PreParE e della CLCA ma èerogata su una durata più breve.
La prestazione condivisa di educazionedel bambino (PreParE) è erogata per 6 mesi per ognuno dei genitoriper ogni figlio d'ordine 1 (primogenito), per 24 mesi per ognuno deigenitori per ogni figlio d'ordine 2 (secondogenito) e per 48 mesi perogni figlio d'ordine tre o più (terzogenito, ecc.).
L'integrazione di libera sceltad'attività (CLCA) è erogata per sei mesi per un bambino d'ordine 1.Per i bambini d'ordine 2 e più, essa è erogata fino ai tre anni delbambino.
9) Integrazione di libera scelta delmodo di custodia
(CMG). Essa è erogata alla coppia oalla persona alle cui dipendenze dirette lavora un'assistente maternaabilitata o una baby-sitter a domicilio per la custodia del bambinodi età inferiore ai 6 anni. Essa può essere erogata in integrazionedell'assegno di base se l'interessato possiede i requisiti di redditooppure indipendentemente da tale assegno.
La prestazione include:
• il rimborso parziale (massimo 85%)del costo della custodia del bambino, rimborso che varia a secondadella sua età e dei redditi del nucleo familiare.
• il rimborso dei contributi, in totoo in parte: ◦Al 100% per la famiglia che si avvale di un'assistentematerna abilitata,
◦al 50% entro il limite di un tettomassimo di contributi (€ 447 al mese per un bambino di etàinferiore ai 3 anni e € 224 per un bambino tra i 3 e i 6 anni), nelcaso di una baby-sitter a domicilio. L'integrazione è erogata adaliquota piena fino ai tre anni del bambino, poi ad aliquota ridottadai 3 ai 6 anni.
10) Prestazioni ad assegnazionespeciale- Assegno per l'educazione del figlio disabile (AEEH)
L'assegno per l'educazione del figliodisabile non è subordinato a condizioni di reddito ed è erogato perogni figlio d'età inferiore ai 20 anni, indipendentementedall'ordine di nascita, affetto da un'incapacità permanente di gradoalmeno pari all'80%, o compreso fra il 50 e l'80% se il figliousufruisce di una collocazione in istituto per educazione speciale odi cure a domicilio.
Il figlio non deve essere collocato inun istituto finanziato integralmente dall'assicurazione malattia,dallo Stato o dall'assistenza sociale.
L'importo dell'assegno ammonta a €129,99 al mese. I figli affetti da un'incapacità di almeno l'80%permettono di accedere ad un'integrazione di assegno, il cui importovaria a seconda del bisogno o del grado di handicap. Per determinarel'importo dell'integrazione, la Commissione dei diritti edell'autonomia delle persone disabili (CDAPH) situa il figlio in unadelle sei categorie esistenti, in base a una tabella di valutazioneche tiene conto della necessità di cure del bambino, del costo dellecure e delle conseguenze economiche causate dall'handicap e/o delfatto che uno dei genitori riduce o interrompe la propria attivitàlavorativa per occuparsi del figlio e, infine, del ricorsoall'assistenza di terzi, retribuita.
Gli importi mensili delle integrazionisono i seguenti:
•prima categoria: € 97,49;
•seconda categoria: € 264,04;
•terza categoria: € 373,71;
•quarta categoria: € 579,13;
•quinta categoria: € 740,16;
•sesta ed ultima categoria: importodella maggiorazione per l'aiuto di terzi, pari a € 1.103,08.
Si può scegliere tra l'assegnosupplementare per l'educazione del figlio disabile e la prestazionecompensatoria dell'handicap (PCH), erogata dal consiglio generale eintesa a finanziare i bisogni connessi alla perdita di autonomiadelle persone disabili. Peraltro, l'assegno supplementare AEEH ècumulabile con il 3° elemento della prestazione compensatoriadell'handicap (PCH), volto a coprire le spese supplementari perrendere agibile l'abitazione, il veicolo o i trasporti.
11) Assegno per l'inizio dell'annoscolastico
L'assegno è subordinato a requisiti direddito e viene erogato per ogni figlio che frequenta la scuola dietà compresa tra i 6 e i 18 anni. L'importo varia a secondadell'età del figlio allo scopo di avvicinarsi al massimo alla spesarealmente sostenuta dalla famiglia.
L'assegno è attribuito alle famiglie,o alle persone, che abbiano redditi inferiori ad un dato tetto (chedipende dalla composizione del nucleo familiare e del numero di figlia carico). è corrisposto una tantum ad agosto. Se i redditi delnucleo familiare sono inferiori al massimale d'attribuzione,l'assegno è erogato per intero. Se i redditi sono leggermentesuperiori al massimale d'attribuzione ed inferiori ad un secondoimporto fissato per decreto, viene erogato un assegno delladifferenza.
L'importo (al netto della CRDS*)dell'assegno al tasso pieno per l'anno scolastico 2015-6 è pari a:
•€ 362,63, per i figli dai 6 ai 10anni
•€ 382,64, per i figli dai 11 ai 14anni
•€ 395,90, per i figli dai 15 ai 18anni
12) Assegno giornaliero di presenzaparentale (AJPP)
L'assegno giornaliero di presenzaparentale è attribuito a qualunque persona abbia a suo carico unfiglio d'età inferiore ai 20 anni, affetto da una malattia o da unhandicap grave che renda indispensabile una presenza costante e cureimpegnative. Per accedere a tale assegno occorre interrompere, per unperiodo di tempo determinato, la propria attività e usufruire di uncongedo di presenza parentale. La cassa di assicurazione malattia diappartenenza sottopone a controllo medico il certificato del medicocurante attestante lo stato del figlio.
L'importo dell'assegno giornaliero èfissato a € 42,97 (al netto della CRDS*) per il beneficiario chevive in coppia, e a € 51,05 per il genitore solo. è erogata perogni giorno di congedo, entro il limite di 22 giorni al mese.
Il titolare dell'assegno usufruisce diun credito di 310 giorni di congedo, indennizzati su basegiornaliera, da ripartire su 3 anni in base ai bisogni diaccompagnamento del figlio.
Se i redditi della famiglia sonoinferiori a un certo tetto, può essere erogato un supplemento spese(€ 109,90) dietro presentazione di apposita documentazione, sel'handicap o la malattia comporta spese d'importo pari o superiore a€ 110,45 al mese.
13) Assegno d'abitazione familiare
L'assegno costituisce una prestazionefamiliare volta a coprire, in parte, gli oneri di alloggio sostenutidalle famiglie. L'erogazione dell'assegno è subordinata a requisitirelativi alle caratteristiche dell'alloggio (superficie, salubrità),all'affitto e ai redditi della famiglia.
14) Indennità di trasloco
L'indennità di trasloco è assegnata,a determinate condizioni di reddito, alle famiglie che abbiano almenotre figli a carico e che, nel loro nuovo alloggio, conseguano ildiritto all'assistenza abitativa. L'importo dell'indennità ditrasloco è pari alle spese reali di trasloco entro il limite di unmassimale fissato al 240 % della base mensile di calcolo degliassegni familiari per le famiglie che hanno tre figli a carico, conuna maggiorazione del 20 % per ogni figlio in più. Esso ammonta almassimo a € 974,90 per tre figli, più € 81,24 per ogni figlio inpiù oltre a tre.