Monti legga un buon libro

[Monsieur]

Si sta sviluppando sempre di più in me la convinzione che l'attuale Presidente del Consiglio sia sostanzialmente un ignorante. Avrà una buona cultura economica, ma essa non può essere sufficiente, neanche per un economista. Keynes insegnava che un economista che conosce solo l'economia è un cattivo economista, per quanto la conosca bene. Talvolta quest'uomo dà esattamente quest'impressione. Per esempio, guardate qui:

Questo video è rivoltante. "A deeply superficial insular culture"' Ma sa di cosa parla. Ma, soprattutto, come si permette? E tutti quei crucchi ad applaudire in brodo di giuggiole? Ma non si vergognano? Ma hanno rimosso tutti quel piccolo evento della seconda guerra mondiale?
Ma vogliono imporci una politica depressiva imposta da una singola nazione e vogliono offendere tutte le nazioni che non ci stanno?
Ma soprattutto, ripeto, come si permette? Ci mancava solo la Perfida Albione e poi si era a posto.
Se Berlusconi ci faceva vergognare per dei comportamenti superficiali, quest'uomo fa vergognare quelli che capiscono quanto dice.
Forse se leggesse un po' di più, da Shakespeare alla Woolf, ci farebbe fare meno figuracce.

[Hieronimous Bosch]

Ma hanno rimosso tutti quel piccolo evento della seconda guerra mondiale?

Beh, detto da uno che vorrebbe rinfacciare un evento di 70 anni fa, sembra un po' assurdo.

[Monsieur]

Beh, detto da uno che vorrebbe rinfacciare un evento di 70 anni fa, sembra un po' assurdo.

Mi sembra abbia una sua importanza. Non è questione di rinfacciare. E' questione di cultura. Visto che Monti offende inopinatamente una cultura, far notare che quella cultura da sola ha salvato il mondo intero dal nazismo, a cui il regime italiano era tra l'altro alleato, non è secondario. E far notare che la Germania stia senza dubbio imponendo ancora una volta con la forza la sua volontà agli altri stati europei mi sembra un'altra cosa da notare.

[S&S]

Mi sembra abbia una sua importanza. Non è questione di rinfacciare. E' questione di cultura. Visto che Monti offende inopinatamente una cultura, far notare che quella cultura da sola ha salvato il mondo intero dal nazismo, a cui il regime italiano era tra l'altro alleato, non è secondario. E far notare che la Germania stia senza dubbio imponendo ancora una volta con la forza la sua volontà agli altri stati europei mi sembra un'altra cosa da notare.

Poi da italiani bisognerebbe essere particolarmente grati a quella cultura che ha inventato la nostra distrazione di massa preferita.

[Venom]

Ma quale sarebbe il libro? :gratgrat:

[Feliks]

ogni volta che qualcuno nomina keynes muore un cucciolo di labrador

[Monsieur]

Ma quale sarebbe il libro? :gratgrat:

Quello che preferisce. Un romanzo magari.

[Ilùvatar85]

Questa volta non sono d'accordo Monsieur, si tratta di toni appropriati per chi di fatto si comporta e parla esattamente come un euroleghista. Perché il riferimento a quale cultura si stava riferendo è abbastanza chiaro se si ascolta anche la domanda a cui Monti stava rispondendo. Non alla cultura inglese, ma alla cultura che sottende l'UKIP.

[Monsieur]

Questa volta non sono d'accordo Monsieur, si tratta di toni appropriati per chi di fatto si comporta e parla esattamente come un euroleghista. Perché il riferimento a quale cultura si stava riferendo è abbastanza chiaro se si ascolta anche la domanda a cui Monti stava rispondendo. Non alla cultura inglese, ma alla cultura che sottende l'UKIP.

Forse è quello che avrebbe voluto dire, lo penso anch'io. Ma lui ha parlato di "deeply superficial insular culture". Il fatto che appunto ci siano i leghisti, che tra l'altro mi sembra dican cose molto meno razionali dell'UKIP, dimostra che l'isolanità non c'entra. Se lo poteva evitare, via. E comunque a prescindere dall'episodio, a mio giudizio rivoltante anche per come è stato accolto con una standing ovation assurda, ho avuto spesso l'impressione che la cultura di Monti fosse troppo specifica.

[Zaccanasta]

Ma c'è solo la risposta senza la domanda come si fa a giudicare?