Beppe Grillo si candida alle primarie del PD

[edera rossa]

Quindi per candidarsi e avere la tessera bisogna idolatrare il PD?

Chissà come mai la Serracchiani, che ha fatto dieci minuti di interventi (lucidamente) polemici è stata sommersa di voti :gratgrat:

Ripeto: è una questione di linea politica. Grillo può essere accolto o respinto. Rimane una scelta politica. Molto delicata.

Ma che paura hai delle primarie? Se Grillo vincesse a mani basse come potresti definirlo un corpo estraneo del PD? Servono proprio a quello le primarie: a legittimare la leadership indipendentemente dalla nomenklatura.

Possiamo pur dire che andare contro la nomenklatura è un sacrilegio, ma allora invece di Partito Democratico chiamatelo Partito di D'Alema. Come se fosse un PDL collettivistico.

Che ne pensi di pizzino La Torre con la tessera??

francamente la Serracchiani mi è sembrata la sagrea del luogo comune, e forse per questo è stata applaudita. Ma il punto è che le primarie non vengono fatte dal iiscritti; perchè mai io dovrei votare alle primarie del PD quando sono iscritto ad un altro movimento politico? E cosa mi impedirebbe , con questo tipo di primarie, di andar a votare alle primarie di un partito che detesto per scegliere quello che reputo il peggiore?
Alle primarie , anche di partito, preferisco il sistema dei congressi dei delegati delle varie sezioni; vedrai che alla fine si accorgeranno che è il sistema che garantisce megli o la democrazia interna.
Le cose sbagliate di un partito possono essere , se mai vi si riesce, corrette da chi milita in un partito non da chi si iscrive in occasione delle primarie. Quanto a d'Alema e La Torre non ho per loro grande stima, ma non ssendo iscritto al PD credo spetti agl iiscritti giudicarne la futura carriera politica. Credo che i metodi della democrazia non si possano inventare ad ogni tornata elettorale.

[Razionalista]

Veramente una farsa è proprio quella che sta facendo Grillo che sa benissimo che gli elettori del PD è per lo più gente che non lo voterà.
Il nostro ha semplicemente escogitato un altro mezzuccio per prendere per i fondelli i suoi affezionati perchè ora ottiene altra pubblicità gratuita visto che, per motivi diversi, tutti parleranno di LUI.

Se invece di essere un comico quale è, facesse la persona seria, allora farebbe una sua formazione nella quale otterrebbe sicuramente le stesse preferenze che otterrebbe lì e dovrebbe dichiararsi sconfitto.
Così invece può dar la colpa ad un partito che non sarebbe democratico perchè non lo sceglie (ma che comodo) e deviare le vostre attenzioni dal fatto che non è stato scelto per puntarle su una presunzione di non democraticità.
In aggiunta non spenderebbe nulla di suo e anzi avrebbe consistenti ritorni economici dati da tutta questa bella pubblicità gratuita. (E anche questo molto molto comodo).

Che tu mi parli di ritorni economici dalla politica è sì comico. Ancora non capisco come tu possa dichiarare Grillo un buffone. Se lo candidano e non lo votano è la democrazia..

Se vorrà invece fare un partito saranno del pari c..i suoi. Insomma non capisco il problema nell'avere una personalità che si candida. Se non è identificabile lobbisticamente, gli vanno tutti contro... W l'Italia...

[Operaio]

uhmmm...nel PdL...perchè?onf:

A mio modesto parere se riesce a candidarsi nel pd la prima cosa che fa è una massiccia propaganda per un "parlamento pulito", sicuramente sia nel pd e pdl faranno muro, ma il Popolino avrà voglia di cambiare, aria + pulita, facce nuove e incensurate, qualcosa dovrà cambiare per forza, sicuramente poche cose e di facciata, ma prevedo un bel botto.
Il bello di B.Grillo è che spara su tutti, e le cose non se le inventa, se fossimo tutti un po "Grillini" non avremmo questa classe politica penosa e un Paese ridotto in questo modo, debito pubblico, assistenzialismo, clientelismo, mafia ecc., ma è un dato di fatto che agli Italiani va sempre bene tutto, siamo un po come i Cubani.

[Razionalista]

Quanto a d'Alema e La Torre non ho per loro grande stima, ma non ssendo iscritto al PD credo spetti agl iiscritti giudicarne la futura carriera politica. Credo che i metodi della democrazia non si possano inventare ad ogni tornata elettorale.

Penso che il tuo giudizio su D'Alema e La Torre si esprima in cabina elettorale se ho ben capito. E non è positivo. Io sono anni che aspetto una nuova dirigenza... staremo a vedere. Comunque se si candida non è uno scandalo. Se vince o se perde nemmeno.. basta capirsi..

Anche se le primarie fossero solo tra gli iscritti come in Francia basterebbe che avesse la maggioranza di QUEI voti. E a quel punto sarebbe segretario. Lapalissiano :giagia:

[Fuori_schema]

Veramente una farsa è proprio quella che sta facendo Grillo che sa benissimo che gli elettori del PD è per lo più gente che non lo voterà.
Il nostro ha semplicemente escogitato un altro mezzuccio per prendere per i fondelli i suoi affezionati perchè ora ottiene altra pubblicità gratuita visto che, per motivi diversi, tutti parleranno di LUI.

Se invece di essere un comico quale è, facesse la persona seria, allora farebbe una sua formazione nella quale otterrebbe sicuramente le stesse preferenze che otterrebbe lì e dovrebbe dichiararsi sconfitto.
Così invece può dar la colpa ad un partito che non sarebbe democratico perchè non lo sceglie (ma che comodo) e deviare le vostre attenzioni dal fatto che non è stato scelto per puntarle su una presunzione di non democraticità.
In aggiunta non spenderebbe nulla di suo e anzi avrebbe consistenti ritorni economici dati da tutta questa bella pubblicità gratuita. (E anche questo molto molto comodo).

Tu sei l'ultima persona al mondo che puo' parlare di Grillo.

Sei subdola e interessata a confondere le acque per tuo tornaconto e pensi che anche gli altri siano come te, compreso Grillo ma a me non mi incanti e non sai nemmeno di cosa parli.

[bayta89]

Bayta, deve saltare il tappo.

Ti spiego.
E' indubbio che un attacco frontale e diretto (e senza precedenti) di tutta l'opposizione ASSIEME porterebbe a una contrapposizione durissima.

Il problema è "l'emersione", dei reali temi di Grillo o di chi lo seguirà, rispetto alla demonizzazione (quella si vera) che sarebbe effettuata dal coro mediatico.
E' possibile che l'offensiva mediatica del coacervo berlusconiano sarebbe durissima, ma è altrettanto vero che a fronte delle terrificanti politiche adottate finora da questa sottospecie di banda di gangster, o ci si allontana SECCAMENTE e si toglie qualsiasi legittimità reale e ci si prepara appieno alla caduta del coacervo berlusconiano (che non sara' graduale ma critica) e ci si leva qualsivoglia possibilità di "ricaduta" di responsabilità del disastro, oppure il PD sara' travolto anch'esso.
La scelta è: Volete che dal successivo collasso berlusconiano abbia ad avvantaggiarsi la Lega con le relative conseguenze o volete prendere il toro per le corna?

Non è piu' tempo di giocare alle signorine.

ma da come parli mi sembra che tu non conosca affatto l'italia.
Siamo un paese troppo conservatore. Che la maggioranza si metta a seguire grillo mi sembra molto dura. Perchè con i suoi temi, in linea teorica sarebbero d'accordo tutti, ma quando si tratterebbe di applicarli, bisognerebbe andare a toccare troppi interessi di categorie.
Unisci questo fattore al fatto che loro hanno in mano praticamente tutto: potere economico, mezzi d'informazione ecc. La battaglia è persa in partenza.
E buttarsi su questa strada, usare cioè la violenza, non porterebbe nemmeno a qualche minimo miglioramento, no, servirebbe a consolidare lo stato attuale di cose.
Per questo io mi batto all'interno di questo sistema, per cercare di salvare il salvabile.

[edera rossa]

Ripeto, il problema è capire se un partito è realmente democratico e che quindi accetta anche voci estremamente critiche oppure se è una specie di ospizio delle idee dove tutti possono fare solo "garbate critiche" in punta di piedi al "loft" di un gruppo dirigente fallimentare.

Non è un problema di uomini, ma di finalità ed idee.

Io sono assolutamente certo che Grillo, se le sue idee e la sua "politica dal basso" risultasse vincente non avrebbe nessun problema ad andarsene e lasciare posto il qualcuno.

ma un partito democratico non è tale perchè chiunque si può iscrivere, magari il giorno prima delle primarie. Purtroppo ilPD, come cercavo di spiegare ha commesso l'errore di pensar di inventare chissà quali nuovi modi di far politica. Mi spieghi perchè un partito politico non potrebbe, ad esempio, stabilire che per diventare segretari odi partito occorre essere iscritto da un certo periodo anche non necessariament ebreve. Il guiao è che dopo la candidatura Pannella non hanno nemmeno pensato a cambiare il regolamento per l'elezione del segretario e qui sì si sono dimostrati farlocchi.

[Nostradamus]

Veramente una farsa è proprio quella che sta facendo Grillo che sa benissimo che gli elettori del PD è per lo più gente che non lo voterà.
Il nostro ha semplicemente escogitato un altro mezzuccio per prendere per i fondelli i suoi affezionati perchè ora ottiene altra pubblicità gratuita visto che, per motivi diversi, tutti parleranno di LUI.

Se invece di essere un comico quale è, facesse la persona seria, allora farebbe una sua formazione nella quale otterrebbe sicuramente le stesse preferenze che otterrebbe lì e dovrebbe dichiararsi sconfitto.
Così invece può dar la colpa ad un partito che non sarebbe democratico perchè non lo sceglie (ma che comodo) e deviare le vostre attenzioni dal fatto che non è stato scelto per puntarle su una presunzione di non democraticità.
In aggiunta non spenderebbe nulla di suo e anzi avrebbe consistenti ritorni economici dati da tutta questa bella pubblicità gratuita. (E anche questo molto molto comodo).

Per la legge del contrappasso solo un comico può riportare la serietà nella politica italiana.

[Operaio]

Veramente una farsa è proprio quella che sta facendo Grillo che sa benissimo che gli elettori del PD è per lo più gente che non lo voterà.
Il nostro ha semplicemente escogitato un altro mezzuccio per prendere per i fondelli i suoi affezionati perchè ora ottiene altra pubblicità gratuita visto che, per motivi diversi, tutti parleranno di LUI.

Se invece di essere un comico quale è, facesse la persona seria, allora farebbe una sua formazione nella quale otterrebbe sicuramente le stesse preferenze che otterrebbe lì e dovrebbe dichiararsi sconfitto.
Così invece può dar la colpa ad un partito che non sarebbe democratico perchè non lo sceglie (ma che comodo) e deviare le vostre attenzioni dal fatto che non è stato scelto per puntarle su una presunzione di non democraticità.
In aggiunta non spenderebbe nulla di suo e anzi avrebbe consistenti ritorni economici dati da tutta questa bella pubblicità gratuita. (E anche questo molto molto comodo).

Il bello è che deve essere un comico ad informarci di come i Politici e i loro "amici" si stanno mangiando l'Italia, stampa, tv, politici (manco a dirlo) tacciono, si sono invertiti i ruoli.

[edera rossa]

Penso che il tuo giudizio su D'Alema e La Torre si esprima in cabina elettorale se ho ben capito. E non è positivo. Io sono anni che aspetto una nuova dirigenza... staremo a vedere. Comunque se si candida non è uno scandalo. Se vince o se perde nemmeno.. basta capirsi..

Anche se le primarie fossero solo tra gli iscritti come in Francia basterebbe che avesse la maggioranza di QUEI voti. E a quel punto sarebbe segretario. Lapalissiano :giagia:

ho votato per il PD alle europee , ma non alle precedenti politiche.
Sono su posizioni di sinistra repubblicana ( edera rossa) iscritto al MRE e favorevole ad una politica di federazione delle sinistre.
Considero Grillo un grosso pericolo, lo considero diu sinistra come poteva esserlo Mussolini, se alle primarie del PD votassero solo gl iisritti Grillo non avrebbe nemmeno presentato la sua candidatura, perchè sa che avrebbe fatto la figura del cioccolatino.