Casapound Italia - comunicati e iniziative

[RibelleInEsilio]

La verità è che Casapound non è stata votata perchè le sue istanze sono già quelle di Lega e FdI, inutile che ci raccontiamo la storiella del cucco.

Casapound ha avuto una visibilità elettorale dove uno 0,3 può significare solo un fiasco assoluto.

Se adesso Casapound manda la gente a occupare posti di un partito che vuole Gerusalemme capitale di Israele beh, siete tutti abbastanza intelligenti da tirare le somme da soli.

Basta con ridicole giustificazioni.

[Sparviero]

La verità è che Casapound non è stata votata perchè le sue istanze sono già quelle di Lega e FdI, inutile che ci raccontiamo la storiella del cucco.

Casapound ha avuto una visibilità elettorale dove uno 0,3 può significare solo un fiasco assoluto.

Questo può sembrare a chi frequenta TPOL o si occupa di politica frequentemente, l'italiano medio a malapena sapeva che CPI esistesse.

[Armonica]

La verità è che Casapound non è stata votata perchè le sue istanze sono già quelle di Lega e FdI, inutile che ci raccontiamo la storiella del cucco.

Casapound ha avuto una visibilità elettorale dove uno 0,3 può significare solo un fiasco assoluto.

Se adesso Casapound manda la gente a occupare posti di un partito che vuole Gerusalemme capitale di Israele beh, siete tutti abbastanza intelligenti da tirare le somme da soli.

Basta con ridicole giustificazioni.

Non credo proprio che sia così.

Casapound non è stata votata perché nessuna la conosce, nessuno aveva idea del suo programma elettorale e perché Salvini ha fatto campagna elettorale facendo finta che le istanze di destra le incarnasse tutte lui, anche quelle più estremiste.

Il 95 % dell'elettorato italiano che ha sentito nominare CPI li conosce come quelli che "ah, si, i così là, quelli fascisti, la cinghiamattanza, le leggi razziali, l'invasione dell'Etiopia, ho sentito dire che vogliono ripristinare il tribunale speciale, signora, si rende conto?".

E' solo una questione di visibilità. Se gli avessero concesso una tribuna degna, CPI sarebbe entrata in Parlamento o ci sarebbe andata molto vicina, ne sono assolutamente certo. Alcuni sondaggi pre-elettorali sembravano indicarlo. Poi la retorica idiota del voto utile ha fatto il resto.

[Fiumano]

Vedo (con piacere) che il tema dell’”entrismo” è già stato affrontato.

Adesso fuori la paglia dal culo e basta legami ed indirizzi di voto con e verso certa spazzatura (felpa e lega, se non fosse chiaro).

Grazie.

@Grifo

[shadows]

Entrismo nella Lega per fare cosa? chiedo per curiosità...
Salvini dopo aver fatto cadere il governo gialloverde ha smesso di raccontare palle ( tipo Italexit, no-euro ecc. ) ed è ritornato a mostrare il suo vero volto, fatto di atlantismo, liberismo, sionismo, azzerbinaggio alla UE, ai diktat di Confindustria... manca solo il ritorno alle scemenze padaniste ed il cerchio si chiude.

Ma basta con ste etichette. Atlantismo, sionismo,ma dove credete di andare con sti argomenti?
La gente si sveglia va al lavoro,prende uno stipendio da fame,compete con manodopera estera a basso costo e voi ancora con sti argomenti da indottrinati, ma basta.
Avete vita sociale? Se si,o frequentate tutta gente del forum? O altrimenti non capisco.
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[shadows]

A me felpa sembra sempre il solito, francamente: il modello è quello repubblicano-trumpista che va piuttosto forte in USA, ripresentato in salsa nostrana.

Che poi gli imbecilli gli diano del fascista è inevitabile, ma quello lo farebbero con chiunque.

È il meno peggio.

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[RibelleInEsilio]

Ma basta con ste etichette. Atlantismo, sionismo,ma dove credete di andare con sti argomenti?

Quali etichette?

O si è un movimento rivoluzionario o no. Atlantismo sì, sionismo pure, dato che l'Italia non è indipendente.

Che poi ci sia anche molto altro di cui discutere è certo.

[FRUGALE]

Quali etichette?

O si è un movimento rivoluzionario o no. Atlantismo sì, sionismo pure, dato che l'Italia non è indipendente.

Che poi ci sia anche molto altro di cui discutere è certo.

Al cambiamento ci si può arrivare, forse, ma lentamente.
Il territorio nazionale è occupato militarmente dall'esercito americano, se solo si accennasse ad un tentativo di rivoluzione si farebbe la fine di Suleimani in men che non si dica. Ma manca il materiale umano, quindi il problema non si pone nemmeno.
L'Italia non è un paese sovrano, quindi politicamente cosa facciamo? Stiamo a lagnarci su un forum??
E' bene che chi si ritiene Fascista, o Nazionalista, o Socialista Nazionale, o Sovranista provi ad inserirsi nei canali politici che la REALTA' consente. E, ripeto, gli spazi ci sono; la piazza non è mai stata libera come oggi, la propaganda anti-fascista ormai non la considera più nessuno.

Atlantismo e sionismo...per qualche anno possiamo anche battercene le palle, o no? Perché se aspettiamo ancora un po', se aspettiamo che risorgano le Brigate Nere o la X-MAS, i nemici prima faranno lo ius soli e noi, gli italiani, ce la prenderemo definitivamente in quel posto.

Partecipare alla vita politica della Lega, farsi eleggere, manifestarsi, trovare contatti con la parte sana della macchina statale. Almeno provarci!

[Armonica]

Al cambiamento ci si può arrivare, forse, ma lentamente.
Il territorio nazionale è occupato militarmente dall'esercito americano, se solo si accennasse ad un tentativo di rivoluzione si farebbe la fine di Suleimani in men che non si dica.!

Non è così che funzionano le basi, che oltretutto sono state fortemente volute dall'Italia stessa, non erano un'imposizione dei trattati di pace. Teoricamente, se qualcuno lo volesse, potrebbero essere sbolognate anche subito, al netto dei tempi tecnici.
Ma qualcuno lo vuole? Li sta il problema.

Nessuno farebbe la fine si Suleimani, perfino gli yankee hanno un minimo di etica e un'opinione pubblica a cui rendere conto, tutto puoi fare tranne far passare l'Italia per uno stato canaglia solo perché non vuole più concederti le basi.
Non ne avrebbero neanche la forza, invero, comunque vorrei ricordare che dispongono di 11.000 soldati su tutto il territorio nazionale, non esattamente una forza di occupazione.

Il rischio, per chi si azzardasse a fare tale proposta, sarebbe di subire una tempesta di merda, con ogni cosa pur di screditarlo; ma il punto è che se continuiamo a ragionare col "siamo troppo piccoli per muoverci" allora si resta piccoli in eterno, e la situazione peggiora sempre di più, nel tempo, non è che migliora. Bisogna fare qualcosa prima.
Cioè, era quasi più tosta l'Italia di mezzo secolo fa, dove pure c'era un PCI dal 30 % ad opporsi alla NATO, dove pure c'era un MSI al 9 %, dove pure c'era un Craxi che sfidava Reagan, piuttosto che oggi.

L'Italia non è un paese sovrano, quindi politicamente cosa facciamo? Stiamo a lagnarci su un forum??
E' bene che chi si ritiene Fascista, o Nazionalista, o Socialista Nazionale, o Sovranista provi ad inserirsi nei canali politici che la REALTA' consente. E, ripeto, gli spazi ci sono; la piazza non è mai stata libera come oggi, la propaganda anti-fascista ormai non la considera più nessuno.

La realtà da contemplare per come è è roba da spettatori inermi che si accontentano di osservare.

Noi abbiamo bisogno di qualcuno che la realtà provi a cambiarla, almeno un minimo. La politica deve essere questo, provare, con i mezzi che si hanno, a cambiare lo status quo.
Per mantenere lo status quo, osservarlo per come è e discuterne, bastano i fotografi. A noi serve ben altro che un fotografo che ci mostra la realtà per come è.
Ci sono gli spazi in cui inserirsi? Certo, ma bisogna capire bene quali sono. Esiste lo spazio per una destra sovranista non-atlantista? Si, ma quel posto non è nei ranghi della Lega, perché Salvini ha fatto capire molto bene da che parte sta. Cosa peraltro risaputa da sempre, ma che almeno, fino a qualche tempo fa, sembrava lasciare qualche spiraglio. Oggi definitivamente chiuso, senza possibilità di equivoci.

Atlantismo e sionismo...per qualche anno possiamo anche battercene le palle, o no? Perché se aspettiamo ancora un po', se aspettiamo che risorgano le Brigate Nere o la X-MAS, i nemici prima faranno lo ius soli e noi, gli italiani, ce la prenderemo definitivamente in quel posto.

Ma non è che serve diventare nemici di qualcuno, cioè, secondo me molti equivocano il senso di opporsi a certi "valori", come se si dovesse combatterli in trincea.

Qui, semplificando, si tratterebbe semplicemente di dire che si vuole uscire dalla NATO non per diventare nemici degli USA, legarsi a Putin, fare la guerra al mondo intero, ma, molto banalmente, per avere una politica estera un minimo autonoma. Tutto qui.

Non serve la rivoluzione, gli idealismi estremi, le parole incendiarie, l'ostilità preconcetta ad un paese piuttosto che ad un altro. Nulla di tutto questo. Solo il minimo sindacale su cui non si può scendere a compromessi.

Partecipare alla vita politica della Lega, farsi eleggere, manifestarsi, trovare contatti con la parte sana della macchina statale. Almeno provarci!

Non ne vedo il senso. A parte che è difficile, ci vuole uno stomaco che davvero pochi penso potrebbero avere.
Io non sono certo un purista, anzi, su certi valori astratti sono favorevole pure ad un compromesso o a metterli da parte momentaneamente, ma la Lega fa veramente troppo schifo, non credo riuscirei fisicamente a farcela, anche avendone la possibilità.

Il Salvini degli ultimi 2 mesi fa vomitare, è indifendibile. La sua ultima tirata sull'antisemitismo è qualcosa che va oltre il tollerabile anche per chi è di bocca buona.

Ah, e poi c'è la Meloni. Che è ancora peggio

[Avanguardia]

Ma Frugale, gli italiani sono già finiti, e forse è meglio così, perché è la conseguenza del loro essere (non che gli altri popoli, a somme algebriche, siano meglio e infatti tanti altri popoli sono spacciati). Si raccoglie ciò che si semina, o anche, non si raccoglierà niente perché non si è fatta alcuna semina.
Poi non è che bisogna stare a puntellare il sistema, al contrario, bisogna favorire il corso naturale.