L'Unità su CPI.

[sandro.mcm]

Ma metapolis non è solitamente Adinolfi? :sofico::sofico:

C'e scritto anche nell'articolo chi sia, nome cognome, ex militanza politica....

Certo che mettere un titolo del genere e poi riportare pezzetti sparsi di discussioni di un forum e' davvero un ottimo servizio di Giornalismo, volutamente con la "G" maiuscola visto che ormai l'ultima frontiera di numerosi pennivendoli e' l'articolo su quattro cazzate estrapolate da social network, forum, chat etc etc, vuoi mettere la comodità di sparare stronzate comodo comodo da casa,basta l'adsl e la redazione ti fa direttamente il bonifico, na svolta con quel che costa la benzina!

[sorci verdi]

Buffo (ma diciamo pure comico): l'Unità che fa un articolo leggendo un forum della DR. Prima o poi mi aspetto che ne faranno uno anche sul forum DR di PIRhebravo::sofico:

La cosa più comica è che gli unici a cui sembra interessare l'articolo sono quelli dell'estrema destra

[Controvento]

Buffo (ma diciamo pure comico): l'Unità che fa un articolo leggendo un forum della DR. Prima o poi mi aspetto che ne faranno uno anche sul forum DR di PIRhebravo::sofico:

Non è la prima volta, ricordo tempo fa un articolone di un giornale Toscano che riportava tutti i post scritti su Destra Radicale di Pol a riguardo di una eventuale manifestazione di Fiamma Tricolore a Livorno

La cosa più comica è che gli unici a cui sembra interessare l'articolo sono quelli dell'estrema destra

Credo sia normale che la cosa faccia discutere nel nostro ambiente

[sorci verdi]

Credo sia normale che la cosa faccia discutere nel nostro ambiente

Ognuno è libero di scegliersi le sue fonti di approfondimento preferite: l'Unità, Repubblica etc

[Fuoco della Rivolta]

Credo sia un processo naturale: più sali, più vai avanti e più avrai addosso invidiosi e sciacalli. Non mi stupisce tanto l'unità, ma come in questo ambiente, diciamo la "destra radicale", ormai non sia più un problema mettersi al livello degli antifascisti, se non più in basso, perchè nessuno di fatto ci mette la faccia, per attaccare altri camerati.

Scusate, ma è così difficile capire come sono andate le cose? Il gruppo di protezione civile di CPI ha avuto in gestione tre campi di terremotati, in particolare in uno, a Scortichino, la presenza di immigrati era notevole. Questo è un problema a monte, ma la posizione sull'immigrazione di CPI è chiarissima ed è blocco totale dei flussi migratori. Non per questo però in un campo di sfollati si possono fare discriminazione ed evitare a qualcuno di pregare. Oltretutto se l'immigrato prega la religione musulmana, induista o cattolica non ce ne frega niente. L'immigrazione va fermata qualunque sia la religione di provenienza. Ma in un campo di sfollati si fa e si deve fare volontariato, la politica è un'altra cosa.

Sinceramente non capisco quale sia il problema.

[Giò]

So che CPI non è cattolica, o meglio, non ha un'impostazione confessionale, ma ciò nonostante vorrei far notare ai camerati cattolici che scrivono qua dentro, che magari sono critici verso CPI e - in particolare - su quanto accaduto nei campi gestiti dai volontari de "La Salamandra", come l'episodio non possa veramente esser fatto oggetto di rimprovero, se non per aspetti secondari:

1) l'amore verso il proprio prossimo è un dovere che si può estrinsecare nel volontariato ed in attività a sfondo caritatevole ed assistenziale. E' vero che c'è un ordine in base al quale "bisogna amare più intensamente e beneficare di preferenza coloro che sono a noi uniti con vincoli speciali" (Summi Pontificatus, 1939 - Pio XII), ma ciò non toglie che la carità sia universale. Per farla breve, una persona in difficoltà dopo una catastrofe naturale di quelle proporzioni va aiutata a prescindere dal fatto che sia bianca o ne(g)ra, europea o africana, araba o italiana perché esiste un dovere di solidarietà umana che trascende, in questi casi, le differenze di stirpe, nazione, lingua e religione;

2) la vexata quaestio della "festa islamica" è molto semplice da risolvere perché nessuno può impedire a quelle persone di pregare o di celebrare le proprie festività religiose senza correre il serio rischio dello scoppio di tumulti all'interno del campo, con la possibilità dello scatenarsi dei terremotati allogeni più propensi alla delinquenza con il pretesto di un eventuale impedimento dei festeggiamenti. In questo caso, per evitare un male peggiore, è necessario tollerarne uno minore e consentire che i terremotati islamici assistiti celebrino la loro festività secondo i propri usi e costumi nel rispetto dell'ordine pubblico. Questo non significa, a mio avviso, approvare la celebrazione della festa islamica in quanto "festa islamica".

L'unica obiezione che può avere un fondamento è quella sull'opportunità di pubblicare foto che sembrano mostrare che CPI approvi in qualche modo il fatto che degli immigrati islamici celebrino una loro festività sul nostro suolo. Ma è una questione di mera opportunità. Io penso - ammetto essere una mia congettura - che chi ha scattato e pubblicato quelle foto lo abbia fatto in buona fede e senza secondi fini. Non credo che questo sia indice di una "deriva immigrazionista" o addirittura "filo-islamica" di Casa Pound Italia, anche perché, a parte l'altra vexata quaestio della presenza in Casa Pound di militanti non bianchi, per conoscere il parere di Iannone, uno dei fondatori del movimento e leader di Casa Pound, basterebbe rileggersi la vecchia intervista che Nicola Rao gli fece e pubblicò nella parte finale del libro "La Fiamma e la Celtica".

[Fuoco della Rivolta]

Apprezzo veramente l'onestà intellettuale di Giò ma vorrei fare alcune precisazioni.

Per quanto riguarda la pubblicazione delle foto, provengono da Facebook: non sono state mai usate per propaganda. Il solo fatto che qualcuno si sia messo a cercarle con tanto impegno per pubblicarle ai quattro venti con intento diffamatorio fa capire parecchie cose. Ciò è ancora più grave se consideriamo che gli autori del gesto magari si riempiono la bocca di parola come "Onore" o cose del genere.

Sul primo punto: ciò che dici è verissimo, ma teniamo anche presente che il gruppo di protezione civile non è andata, ad esempio, a gestire un campo di immigrati di un CIE crollato. Scortichino è un paese italiano, la presenza di immigrati non dipende certo da chi è andato là per fare volontariato.

Sul secondo punto, oltre giustamente a rimarcare il rischio di tumulti c'è anche un discorso di impossibilità tecnica. Non so su quali basi i duri e puri da forum pensano di poter impedire in qualsiasi luogo pubblico la preghiera. E' proprio un discorso di legalità. Il campo è gestito da CPI ma non è una sua proprietà.

[Giò]

Apprezzo veramente l'onestà intellettuale di Giò ma vorrei fare alcune precisazioni.

Per quanto riguarda la pubblicazione delle foto, provengono da Facebook: non sono state mai usate per propaganda. Il solo fatto che qualcuno si sia messo a cercarle con tanto impegno per pubblicarle ai quattro venti con intento diffamatorio fa capire parecchie cose. Ciò è ancora più grave se consideriamo che gli autori del gesto magari si riempiono la bocca di parola come "Onore" o cose del genere.

Sul primo punto: ciò che dici è verissimo, ma teniamo anche presente che il gruppo di protezione civile non è andata, ad esempio, a gestire un campo di immigrati di un CIE crollato. Scortichino è un paese italiano, la presenza di immigrati non dipende certo da chi è andato là per fare volontariato.

Sul secondo punto, oltre giustamente a rimarcare il rischio di tumulti c'è anche un discorso di impossibilità tecnica. Non so su quali basi i duri e puri da forum pensano di poter impedire in qualsiasi luogo pubblico la preghiera. E' proprio un discorso di legalità. Il campo è gestito da CPI ma non è una sua proprietà.

Infatti, vanno fatte altre due considerazioni: in primo luogo, la presenza di allogeni non dipende da nessuno di noi, ma da chi li ha fatti entrare - regolarmente o irregolarmente - in Italia. Pertanto, il problema sta a monte, non a valle. Sarebbe come prendersela con il marocchino che vende le rose in giro e non con l'industrialotto che lo sfrutta irregolarmente nella propria fabbrichetta pagandolo in nero. In secondo luogo, la Costituzione e le leggi vigenti in Italia garantiscono per tutti, senza distinzione, il diritto alla libertà religiosa in foro esterno. Piaccia o meno, purtroppo, se un islamico decide di pregare o di celebrare una propria festa religiosa, a meno che non commetta un reato che violi elementari norme di ordine pubblico, non glielo si può fisicamente impedire se non rischiando possibili e probabili denunce per violazione della legge Mancino o robe simili (la Mancino-Modigliani infatti non solo punisce le discriminazioni a sfondo razziale, ma anche religioso).
Quindi, io credo che tutta questa polemica sia montata su un episodio che è stato ingigantito e a cui è stato dato troppo risalto. Non credo che se qualcuno diverso dai militanti di Casa Pound Italia si fosse trovato in quella situazione avrebbe potuto comportarsi diversamente.

[socialistaprussiano]

Il binomio Gio - FdR - mi pare perfetto: prova provata che la retorica del volontariato non possa proprio staccarsi dalla pretesca accoglienza mondialista dell'ecumene semitico. Il frutto alla fine cade sempre vicino all'albero.

[Giò]

Il binomio Gio - FdR - mi pare perfetto: prova provata che la retorica del volontariato non possa proprio staccarsi dalla pretesca accoglienza mondialista dell'ecumene semitico. Il frutto alla fine cade sempre vicino all'albero.

Grazie, il tuo parere spesso è la cartina di tornasole per capire quali siano le posizioni giuste (cioé non le tue).