venezia: facchino musulmano ottiene di non prendere ordini da una donna

[LisaCa]

Non mi ricordo bene, ma mi pare che il Papa sia infallibile solo quando è investito dallo Spirito Santo, solo in determinate circostanze che adesso non ricordo. Ci vorrebbe Giò per delucidazioni in merito. In ogni caso, Dio è sicuramente infallibile, e la Bibbia viene da Dio, quindi non può essere cambiata. E comunque non penso che il Papa abbia cambiato il significato del velo quando è stato investito dallo Spirito Santo, al massimo ne ha tolto l'obbligo, ma in ogni caso il significato non cambia. Anche perché si possono introdurre dogmi, si possono mettere obblighi e togliere divieti, ma non è che si può cambiare il significato delle cose.

Bhè togliere un divieto significa "cambiamento". Quindi si può cambiare. La Bibbia è infallibile solo in fatto di Fede (che esula però da precetti sociali). In tutto il resto, può esserlo. Anzi...Lo è senz'altro!

[LisaCa]

Sì, certo, come no! Quindi quando vendeva le indulgenze stava interpretando la Bibbia secondo i tempi... Ma smettiamola con queste cazzate! Il Papa che cambia il significato sta facendo semplicemente un'operazione propagandistica o opportunistica. Anche quando ci sono i passi interpretabili (e non è il caso del velo, in quanto non è una parabola o una storia a cui si deve trovare un significato), l'interpretazione non varia col tempo. La storia di Adamo ed Eva, per es., deve essere interpretata, e il suo significato è che discendiamo tutti dagli stessi antenati quindi alla fine siamo tutti fratelli e siamo peccatori (credo sia questo il significato, oltre a molti altri). Se invece viene detto esplicitamente "La donna deve coprirsi il capo", cosa vuoi interpretare? Cosa c'è da interpretare? Non è né una metafora, né una storia, né una parabola, è un comando, è un ordine: la donna deve coprirsi il capo. Punto.

Quando si vendevano indulgenze interpretavano come caxx volevano, infatti. Si vede che il II Concilio Vaticano allora ne sa meno di te sui temi cattolici! ;P

Il velo è interpretabile quanto la storiella su Adamo ed Eva e il Sole che gira intorno alla terra

[Les Paul]

E' bene chiarire e ribadire che non giudico nè l'islam e manco gli islamici. Pero' non possiamo disconoscere delle verità che prescindono dai buoni sentimenti che ognuno di noi si porta dentro, islamici compresi.

E quindi, giusto per ribadire con magigore chiarezza, le donne islamiche portano un velo che NON CI AZZECCA niente col velo che portano le donne cattoliche. Portare un velo in strada e portarlo solo in chiesa fa una enorme differenza.

Poi in chiesa o nella moschea la donna cattolica e la donna islamica avranno due veli un po' diversi ma che culturalmente potrebbero avere le stesse radici. Ok, va bene, ma è tutto un altro discorso.

Ma non possiamo omogeneizzarne il significato in senso lato, altrimenti a mio avviso commetteremmo un errore pacchiano. Che poi ci siano o meno realtà islamiche che tollerano chi non lo porta, che ne portano uno un po' diverso, meno coprente o piu' coprente ecc.. ecc.... è un altro dato di fatto.

Ma nella società cattolica ed in quella islamica il velo ha due significati distinti e separati precisi, e vengono indossati in contesti distinti e separati precisi, e non hanno alcuna affinità di alcun tipo, tranne durante la preghiera.

Altro punto significativo e, a mio sommesso avviso, molto piu' importante, è la scarsa predisposizione di alcune realtà islamiche ad integrarsi con le altrui realtà. Per la serie, io la penso cosi' e basta, e non me ne importa di come fai tu nel tuo paese. Questo, a mio avviso, è un dato di fatto che predispone alcune culture islamiche, e sottolineo alcune, ad essere in conflitto con le società con le quali dovrebbero quanto meno convivere, se non integrarsi.

E' una realtà, non sono opinioni, è cosi', e non serve uno stucchevole buonismo per farci ficcare la testa nella sabbia. Bisogna prenderne atto. Personalmente ho lavorato per anni con islamici di ogni tipo, e periodicamente mi adopero in una mensa per i poveri dove cucino, lavo i piatti e vado a fare la spesa, insieme ad altri volontari.

Ebbene è capitato piu' di una volta (almeno tre negli ultimi due anni) di dover ricucinare daccapo perchè secondo alcuni ospiti della mensa nel sugo di carne c'era del maiale ; cosa che in realtà non era vera.

Cosi' come è capitato che un paio di autisti, durante il periodo del ramadan, pretendevano di mettersi al volante e farsi 900 Km (Salerno - Milano) senza bere manco un goccio d'acqua, aspettando il tramonto per dissetarsi.

Voglio dire, a scanso di equivoci, che fin quando le loro abitudini possono convivere con le nostre, non c'e' problema. Ma quando dovessero confliggere, come nel caso del presunto tizio comandato dalla donna, o dell'altro tizio che sente il porco nel ragu' o dell'altro ancora che non tocca cibo e acqua per tutto il giorno ... beh... allora o si fa come dice l'islamico o devi rompere per forza.

[Hanna]

è capitato un caso cosiddetto di scuola: si sono contrapposte due esigenze di attuazione del politically correct.
da una parte l'esigenza di tutela della donna
dall'altra l'esigenza di tutela degli immigrati provenienti dal medio-oriente.
in pratica, se fosse stato un normale cittadino italiano a lamentarsi dell'onta di essere alle dipendenze di un capo femmina allora sarebbe stato schiacciato e annientato senza pietà da capi, politici, sindacalisti e giornalisti radical scic;
però nel nostro caso era un bel virile maschione islamico per il quale le donne sono destinate solo ad una determinata funzione e non certo a comandare : in tal caso i suddetti radical scic si sono ben guardati dal pericolo di offendere la sensibilità del bel maschione virile musulmano .... e alla fine hanno trovato un compromesso .
COMPROMESSO: la donna continua a comandare ma non le è permesso di rivolgersi direttamente al maschione musulmano. gli ordini devono essere a lui comunicati da un intermeduario maschio.
compromesso geniale!

E non ti sembra una presa per i fondelli?


Tra l’altro è una storia piuttosto inverosimile, ci sono molti immigrati che prendono ordini da donne, basti pensare ai collaboratori domestici, o a coloro che lavorano in ristoranti ed esercizi di cui sono titolari donne.
Se poi in virtù di presunte differenze religiose si lascia loro spazio, possono inventare anche che secondo la loro religione devono avere posti di comando. E possiamo anche crederci, tanto non ne sappiamo niente o quasi niente della loro religione.

[Pirzio]

Fuori a calci nel culo.

Giusto........ :8272456378:

Questa è solo gramigna da estirpare alla radice assieme ai cattocomunisti che la coltivano..... :sofico:

[kouros]

Un musulmano dipendente del Danieli?Povera Venezia.....Comunque si sa benissimo che gli islamici ritengono la donna inferiore all'uomo percio' non vi è proprio niente da scandalizzarsi!

[Comunardo°]

Con l'Islam Fondamentalista fino alla vittoria!