Il caso Ilva è emblematico.
Non certo il primo, né l'ultimo.
Molti pensano che l'ambiente sia un fattore da trascurare, un problemino insignificante.
Ma ecco come e perché un disastro ambientale è anche un disastro economico:
Un ambiente insalubre procura danni alla salute (e all'agricoltura, ma occorre un thread a parte per questo ulteriore problema).
Le malattie vanno ad incidere sulle spese sanitarie per medicinali e cure ospedaliere.
Le spese sanitarie incidono sul deficit pubblico.
Il deficit pubblico incide sulle tasche dei cittadini.
Sicché un inquinamento eccessivo diventa un costo sociale ed economico insostenibile.
Ma quello che ulteriormente indigna è che alla fine a pagare non sarà l'azienda che inquina, ma i cittadini che pagano le tasse.
Ci vorrebbe infatti una finanziaria per risarcire tutti i danni ambientali e di salute da parte di scarichi e fumi dell'industria.
E il ministro dell'ambiente e della salute rischiano di trasformarsi in fondo perduto per risarcimenti danni ambientali e sociali causati però da aziende private, col tacito consenso dei politicanti.
E' ora che aziende e politici comincino ad assumersi la responsabilità: cioè pagando i danni di tasca loro, invece di aumentare le tasse.