se veramente accadrà, appunto, le merci cinesi costeranno esattamente come quelle europee più ovviamente il prezzo per esportarla considerando che cmq la cina non fa parte della comunità europea.
non so quanto convenga ai cinesi.
se veramente accadrà, appunto, le merci cinesi costeranno esattamente come quelle europee più ovviamente il prezzo per esportarla considerando che cmq la cina non fa parte della comunità europea.
non so quanto convenga ai cinesi.
veni vidi mici
cosa vuol dire spinta occidentale per la crescita cinese?
Vuol dire che senza il mercato occidentale la Cina non cresce? CAZZATE. La spinta propulsiva allo sviluppo cinese è data dallo sviluppo del mercato interno!!! le aziende straniere vanno in Cina per approfittare del mercato interno cinese l'unico che si espande assieme a quello russo!! .. e ai BRICS
Le esportazioni cinesi??? La bilancia commerciale cinese è diventata positiva solo alla fine degli anni 90. In realtà in percentuale esporta più l'Italia della Cina.
Questo sono i miti degli economisti della domenica.
Ultima modifica di Red Shadow; 30-07-12 alle 11:00
Militia est vita nostra super terram.
Siamo nati per soffrire e io ho soffritto molto.
Maggiori sono i salari, maggiore diventa il mercato interno che è quello più sicuro!!!
Un'altro mito degli economisti della domanica è che la ricchezza e creata dalle esportazioni. Allora perchè gli USA sono ricchi pur avendo la bilancia import-export costantemente in passivo?
inoltre se l'aumento dei salari va di pari passo con l'aumento dell'efficienza sarà comunque conveniente importare dalla Cina. In ogni caso la maggior parte del capitale investito in Cina non viene dagli USA e dall'Europa ma dai cinesi di Hong Kong , Macao, Taiwan, Singapore e dai sinoamericani.
Un'altro mito è che la Cina esporti cianfrusaglie. Le cianfrusaglie i cinesi le fanno fare in India anche per il loro mercato interno. Il 55% delle esportazioni sono in elettronica di consumo o Hi-tech. Un altro 40% assemblamento di prodotti giapponesi, koreani o taiwanesi e si e no il 5% in abbigliamento
Ultima modifica di Red Shadow; 30-07-12 alle 11:09
Militia est vita nostra super terram.
Siamo nati per soffrire e io ho soffritto molto.
Quanti minuti bisognava lavorare per comprare un Big Mac nel 2009?
Questo significa che già nel 2009 un abitante di Shanghai guadagnava poco meno che uno di Roma. Tra cinque anni mi sa che saremo noi ad emigrare in Cina...se ci prendono..
Militia est vita nostra super terram.
Siamo nati per soffrire e io ho soffritto molto.
questo significa che funziona il comunismo o il capitalismo nazionalista?
I numeri a lotto!!!Il 55% delle esportazioni sono in elettronica di consumo o Hi-tech. Un altro 40% assemblamento di prodotti giapponesi, koreani o taiwanesi e si e no il 5% in abbigliamento
La Cina esporta l'equivalente di oltre 1.8 Trillioni di dollari. E' il secondo esportatore mondiale dietro agli USA.
Il 55% di tale somma ammonta a circa 950 miliardi di dollari.
Con questa montagna di miliardi ci sarebbero aziende cinesi del calibro di un Apple, una Intel, una Microsoft....a parte Lenovo che pero importa fior di tecnologia dagli USA, non esistono tali aziende e non c'e quindi la possibilita di esportare quasi un trillione di dollari di 'alta tecnologia'.....
I cinesi hanno avuto il boom semplicemente perche si sono messi a costruire infrastrutture e case, come hanno fatto gli italiani negli anni cinquanta.
Dalle loro fabbriche poi escono alcune milioni di tonn di vestiti, tessuti, scarpe, giocattoli, e una lunga lista di cianfrusaglie. Tutte cose con cui si tiene in piedi il modello fordista, l'unico che possa assicurare lavoro a decine di milioni di persone.
I cinesi ad oggi NON POSSONO avere molte aziende high tech perche tali aziende garantiscono la QUALITA del lavoro e non la QUANTITA.
Ma non diciamo stronzate!!!
Qui stiamo parlando di un paese che ha 1.2 miliardi di persone, 800 milioni sono poveracci in canna, gente che guadagna meno di mille dollari all'anno. Quelli che possono vantare uno stile di vita occidentale saranno all'incirca cento milioni. Almeno trecento milioni stanno a livello del sud america. Questa e' la realta. Shanghai e' una citta molto popolosa, ci sono milioni di poveri...che la qualita della vita possa essere superiore a Roma mi pare molto improbabile.
Fra 5 anni ci saranno forumisti che si metteranno a piangere, accusando il cattivo occidente di chissà quali nefandezze. Altro che seghe mentali sulla crescita infinita.
I vincenti hanno sempre una soluzione ad ogni problema, i no(n)euro hanno sempre una scusa.
5 anni?
Gia' oggi per talune tipologie di merciprodurre in Cina per esportare in Occidente non conviene piu', sia per l'aumento dei prezzi presso i produttori Cinesi (aumeno dei salari), sia per il costo della logistica, cosi come e' semrpe piu' importante il tempo (Lead time). Se prima la differenza nei costi giustificava il dover avere lead time maggiore, quindi anche un magazzino maggiore per eventuali problemi, ecc ecc... piu'' si assottiglia tale differenza nei costi, piu' il costo opportunita' di manufatturare piu' vicino o in casa aumenta.
Cmq non vi sara' chiusura di stabilimenti in Cina per riaprirli in Occidente, ma si andra' verso la regionalizzazione della produzione, ovvero si produrra' piu' vicini ai mercati, esempio Cina per l' Asia, Est Europa per l' Europa e cosi via.
I costi dei trasporti sono destinati ad aumentare, sia per il costo della materia prima (petrolio) sia perhce' durantegli anni di boom le compagnie naviere hanno aumentato la capacita' a ritmi forsennati (e non tutte le navi ordinate sono ancora entrate in servizio),quindi cosa fanno visto che hanno troppa capacita'? Lasciano navi ferme, riducendo quindi le partenze, aumentando i noli. La capacita' c'e' , nelc aso si dovesse tornare a livelli pre-crisi, ma considerato che dalle crisi finanziarie ci si esce in media dopo una dcina d'anni, ancora ne manca...