A proposito di Texas, che viene spesso citato in questo forum

[Ektor Baboden]

Per lui non si sono mobilitati come per la Sakineh,sulla quale
hanno montato false accuse e hanno rimediato una figura di merda...
si sa,doppio standard democratico.

:giagia:

[Pirzio]

Gli Yankee sono delle bestie. La cosa bella è che vi sono delle bestie qui sul forum che si permettono a scherzare su queste cose. Una sola parola: indegni.

Compagno ogni tanto guarda anche oltre il fiume Giallo.....

[Il Mite]

Non che se è disabile, il poveraccio che ha ammazzato resuscita.

Texas, ottimo come sempre.

Giusto! In effetti in Texas il sociopatico che avesse insultato oscenamente una donna assassinata da un altro pezzo di merda (come qua: http://politicainrete.it/forum/discu...-e-merano.html), gli avrebbe sparato nel culo (cosa che al sociopatico, conoscendolo, magari non dispiacerebbe...) il figlio o il fratello della donna e nessuna giuria li avrebbe condannati... oppure il suddetto sociopatico sarebbe stato citato in giudizio per un milione di dollari per i danni morali arrecati e non potendo pagare magari si sarebbe trovato in cella con il precedente assassino, nero ed arrapato (e anche in questo caso al sociopatico, conoscendolo, la cosa non dispiacerebbe...)...

[Il Mite]

Per lui non si sono mobilitati come per la Sakineh,sulla quale
hanno montato false accuse e hanno rimediato una figura di merda...
si sa,doppio standard democratico.

Anche perché mobilitarsi per i condannati a morte usa o cinesi è inutile, l'ultima volta che hanno commutato una condanna a morte a seguito della pressione internazionale è stato per la Paula Cooper una ventina d'anni fa... se ne fregano

[Il Mite]

GIUSTIZIATO CON UN'INIEZIONE LETALE
La Corte Suprema non salva Wilson
Il 54enne disabile mentale giustiziato nonostante il basso quoziente intellettivo. Messi in dubbio i test con cui fu valutato
La Suprema Corte non ha salvato Marvin Wilson. Il 54enne afroamericano, condannato a morte per avere ucciso nel 1992 un informatore della polizia, il 21enne Jerry Robert, è stato giustiziato nella notte tra martedì e mercoledì. L'esecuzione è avvenuta nella prigione di Huntsville, in Texas, con un'iniezione letale: Wilson è morto alle ore 18.27 (le 1.27 in Italia). Secondo quanto riferito, le sue ultime parole sono state rivolte alla famiglia: «Abbracciate mia madre e ditele che le voglio bene. Portami a casa Gesù, portami a casa Dio».
LA DECISIONE DELLA CORTE - Gli avvocati dell'uomo avevano chiesto la commutazione della pena sulla base del basso livello di quoziente intellettivo di Wilson, 61, nettamente inferiore alla quota 70 considerata soglia per l'infermità mentale. «La corte deve fermare questa esecuzione crudele e incostituzionale di un uomo mentalmente ritardato» era scritto sull'appello per Wilson. Tuttavia la pubblica accusa ha contestato la validità dei test che avevano stabilito il q.i. del condannato e questa linea deve avere prevalso anche tra i giudici dell'alta corte.

Il principio - lo riconosceva anche il fascismo ed è molto antico - è che pazzi, incapaci e minori non rispondono di quello che fanno. Nella fattispecie il tizio non si sapeva se era incapace o solo stupido... (non che la cosa, pensandoci bene, avrebbe fatto gran differenza: Clinton fu rieletto anche perché negò la grazia ad un tizio che andando verso l'esecuzione chiese alla guardia di non buttare un dolce che era in cella, l'avrebbe finito dopo...).

[Andre86]

No alla pena di morte!

[Pirzio]

No alla pena di morte!

Compagno archivista di Pyongyang (Corea del Nord), naturalmente Cina Popolare esclusa!!! :sofico: