11/08/2012 - Dalla golden share al golden power: dal governo un aiuto a Finmeccanica



Il Corriere della Sera lo chiama scudo antiscalata, ed è il provvedimento del governo che va ad integrare la golden share messa a punto nel maggio scorso. Il provvedimento riguarda altre aziende come Thales Alenia Space (satelliti), Telespazio (scudi protezione) e Avio (sistemi aerospaziali) partecipate da Finmeccanica con quote di minoranza. E anche Fincantieri (controllata al 99% da Fintecna del Tesoro) per il comparto di costruzioni di navi da guerra:

Il provvedimento adottato ieri è una vera rivoluzione nell’ambito dei poteri di veto in aziende sensibili: si passa infatti dalla golden share al golden asset e al golden power. Scompaiono le soglie minime di rilevanza (di solito fissate al 5%) e vengono introdotti criteri molto più flessibili che si adattano caso per caso ma il potere del governo è più esteso: non si limita alle aziende pubbliche o controllate dallo Stato ma coinvolge anche le private, non quotate.

E quindi:

È sufficiente che il ministro della Difesa segnali al premier Mario Monti l’esistenza di una «minaccia di grave pregiudizio agli interessi essenziali della difesa e sicurezza nazionali» e il governo interviene per bloccare o «regolare» l’eventuale cessione. In questo senso non riguarda più e solo le fantomatiche scalate o Opa ostili ai gioielli di Statoma anche imprese private che producono pezzi per missili o altri armamenti. Il lungo elenco approvato ieri riguarda in sostanza armi pesanti e sistemimilitari complessi ma ne è atteso anche un altro per «proteggere » il comparto delle armi leggere come, per esempio, la mitica Beretta.

I liberali saranno contenti

Lo scudo per difendere le aziende statali