Interessante anche "Il partito Repubblicano Italiano" profilo per una storia dlle origini alle odierne battaglie - di Bruno di Porto ed. PRI Roma 1963 , CON ATTENZIONE AL PRIMPO CAPITOLO " : Coscienza nazionale e coscienza repubblicana . Questo permetterà anche di vedere come l'idea di Repubblica non non nasca tanto da una elaborazione teorica ma nasca dLLE VISCERE DELLA STORIA ITaLIANA. eD A QUESTO PRoposito vale la pena di cercare "il Bruto " di Giuseppe De Logu Gilda del Libro -Lugano 1945 che non è solo la storia di Bruto e del suo mito nel pensiero repubblicano italiano ed europeo; ma contiene anche gran belle pagine su quella aristocrazia democratica ( per usare una espressione di De Logu) che è stata la scuola repubblicana . Molto bello il capitolo"valore aristocratico della democrazia ( pag. 147 e seguenti) , come bello è il rivendicare alla fine della prefazione ( scritta nel '43 nell'esilio di Lugano) al mondo latino ed italiano l'origine dell tradizione repubblicana.
Per tornare a noi credo che per trovare qualcosa di didattico occorra ricercare nelle pubblicazioni del periodo del referndum del '46 . Forse qualcosa a tale proposito si può trovare nel volume "l'anno della Repubblica" di Lucio Cecchini ed. Rai - Eri 21000. Così come sarebbe interessante rileggere ( purtroppo non ne sono più in possesso) il numero speciale della Voce Repubblicana , poi trsformato in librettino), fatto in occasione del ventennale della Repubblica.
Ma una altra cosina mi permetto di suggerire , potrebbe forse fare al caso tuo) ed è il discorso alle norme da seguitarsi dagl'Italiani ecc. scritto d Giuseppe Ricciardi im modo particolare pag. 177 e seg. e pag. 187 e seg. ( Cenni intorno alla vera repubblica ), così numerato per come è parzialmente pubblicato fra i classici Ricciardi dell' Einaudi nell'antologi a cura di Franco della Peruta intitolata "Democratici premazziniani mazziniani e dissidenti ( antologia.. dove potrai probabilmente trovare anche dell'altro di interessante, penso ad esempio al brillantre opuscolo di G. Modena)
Ed alla fine un saluto con un pensiero di Carlo Cattneo sulla repubblica " Repubblica è popolo in atto di far legge , come chiesa è popolo in atto di pregare" Per l'idea di repubblica di Alfieri e di altri grandi ti rimando, se riesci a trovarlo, al citato volume del De Logu.