Giuseppe Verdi: L'unità d'Italia sarà la nostra rovina. Moriremo tutti di fame.

[Watson]

eh, già.....Prendiamo lo Zaire: inflazione al 500%, governo quasi assente, milizie che controllano ampi terrritori, diritti umani non rispettati,solo un migliaio di km di strade asfaltate, metà della popolazione analfabeta; ,ma vuoi mettere, è 27 volte il Belgio! I cittadini possono andare in giro a testa alta, fieri!

Ti ricordi quello che ti avevo detto sulla gente che si fa di crack?

Ma sì...
Potremmo prendere poi altre situazioni simili : Egitto , Iran , Pakistan , Nigeria , Sudan .......

[stefaboy]

Per me quel trafiletto con le dichiariazioni di Giuseppe Verdi è una bufala. Non ho trovato riscontri da altre parti. Se ne parla de relato solo su L'indipendenza, la Padania e LaRepubblica da un racconto del 1996 di chi ha messo in giro la notizia, il presunto scopritore di questa fantomatica lettera e cioè dal ragionier Giorgio Cavitelli, senatore del Carroccio, secondo il quale questa lettera sarebbe datata 16 giugno 1867 e indirizzata al conte Opprandino Arrivabene.
QUANDO VERDI DICEVA ' MEGLIO L' ITALIA DIVISA' - La Repubblica

Sul sito Verdi passione per cultura, ho trovato due lettere di Verdi a Opprandino Arrivabene: una lettera in cui gli chiede di acquistare i buoni del regno e un'altra in cui gli chiede di ritirare della merce per suo conto alla stazione.
Verdi - Le lettere
ma della lettera fantomatica contro l'italia, nessuna traccia.

Al contrario ho trovato una lettera datata 2 settembre 1899 da Giustino Fortunato a Pasquale Villari

« L'unità d'Italia è stata e sarà - ne ho fede invitta - la nostra redenzione morale. Ma è stata, purtroppo, la nostra rovina economica. Noi eravamo, il 1860, in floridissime condizioni per un risveglio economico, sano e profittevole. L'unità ci ha perduti. E come se questo non bastasse, è provato, contrariamente all'opinione di tutti, che lo Stato italiano profonde i suoi benefici finanziari nelle province settentrionali in misura ben maggiore che nelle meridionali.»
(Giustino Fortunato, Emilio Gentile, Carteggio 1865-1911, Laterza, 1978, p. 64-65)

Le parole, fatta eccezione per i benefici finanziari che il regno profonde al nord preferendolo al sud, che vengono sostituite dal leghista con le tasse sulla macina, sono le stesse della presunta lettera di verdi.

[Max69]

E invece muore di fame chi paga le tasse per chi non le paga.

m

[stefaboy]

E invece muore di fame chi paga le tasse per chi non le paga.

m

il punto è che se putacaso, come io sospetto, quel trafiletto fosse una bufala...
anche l'inno della Lega il Va pensiero, sarebbe basato su una bufala in quanto fu proprio il ragionier Cavitelli a proporlo sulla scorta di quella lettera che non esiste

[dominicus]

il punto è che se putacaso, come io sospetto, quel trafiletto fosse una bufala...
anche l'inno della Lega il Va pensiero, sarebbe basato su una bufala in quanto fu proprio il ragionier Cavitelli a proporlo sulla scorta di quella lettera che non esiste

Verdi sicuramente era una persona sana di mente quindi tanto bufala non deve essere.

[Andre86]

Bufala pazzesca, confermo. Basta pensare che Verdi scrisse il Va' Pensiero per l'Unità d'Italia.

[stefaboy]

Verdi sicuramente era una persona sana di mente quindi tanto bufala non deve essere.

dal carteggio PRIVATO (quindi stiamo parlando anche di suoi sfoghi personali e non di dichiarazioni politiche) si evince che fosse un taccagno di prima grandezza. Ad un suo amico che gli spedì del mobilio in visione da acquistare, intimò di avere un prezzo stracciato, pena la restituzione con addebito a suo carico :sofico: ad un altro rivelò che durante il trasporto di diverse casse di oggetti acquistate in francia, si ruppe una statuina che fece riparare prontamente con colla e farina.
E' plausibile che di fronte ad un aumento delle tasse, si possa essere sfogato dicendo peste e corna del Re. Cioè la storia è verosimile, ma io questa fantomatica lettera con tanto di fonti autorevoli, di storici che ne attestino la veridicità non ne trovo.
Eppure son passati 16 anni da quando i leghisti ne hanno annunciato la scoperta.

Se e sottolineo se, per assurda malaugurata ipotesi, il ragionier leghista Cavitelli, avesse raccontato una bufala, o falsificato il documento, oggi la Lega si ritroverebbe con l'inno Va' pensiero (che già di suo era un inno ultra risorgimentale) che è stato adottato dal Bossi su un presupposto completamente falso.

[Max69]

Bufala pazzesca, confermo. Basta pensare che Verdi scrisse il Va' Pensiero per l'Unità d'Italia.

Con più calma.
Cazzeggiamo più a lungo per cucinare i leghisti.
Loro alle cose impiegano sempre 20 anni ad arrivarci.

m

[dominicus]

Bufala pazzesca, confermo. Basta pensare che Verdi scrisse il Va' Pensiero per l'Unità d'Italia.

Veramente quello che è sicuro è che la scrisse per il Nabucco. Il resto sono solo illazioni.

[stefaboy]

Bufala pazzesca, confermo. Basta pensare che Verdi scrisse il Va' Pensiero per l'Unità d'Italia.

cioè tu avevi già sentito questa storia di verdi e sapevi già che era una bufala o ti basi sul fatto che ha scritto il va' pensiero?
cmq il va pensiero fu scritto prima della presunta lettera. I leghisti giustificano questo presunto cambio di umori con la disillusione per gli anni a seguire.
A guardar bene i disillusi erano i meridionali che si lamentavano il Re coccolasse troppo il nord, ma verdi era un lombardo e i conti non tornano...