Cioè, Lei dice che un piemontese del Monferrato, un veneto di Mestre e un bergamasco possono tranquillamente parlare nei loro dial... pardòn, LINGUE... che si capiscono senza problemi?
E quando il milanese va all'estero, ad esempio in Sardegna, e ordina "an piàt 'd casseoula" Lei dice che il nuragico non s'incazza?
Se hai la necessità di scegliere tra un uomo e un Kobra,
preferisci chi striscia.
E se ti serve un amico, trovati un cane.
Le lingue si evolvono in continuazione, dov'è il problema?
Comunque i nazionalisti possono stare tranquilli: gli italiani restano uno dei popoli più ignoranti in fatto di lingue straniere, inglese incluso.
Se hai la necessità di scegliere tra un uomo e un Kobra,
preferisci chi striscia.
E se ti serve un amico, trovati un cane.
Per me la questione "lingua" è fondamentale e va affrontata con serietà. Non l'ho definita "problema", ma lo diventa per chi non padroneggia l'inglese in ambito internazionale. Stiamo vivendo una situazione paradossale per cui una Nazione potenzialmente egemone nel mondo (l'Unione Europea, naturalmente) tende ad adottare come linguaggio ufficiale, quello di un suo membro che sta lentamente ma inesorabilmente cercando di staccarsi dall'Unione. Nella UE la lingua non è unica e ce ne sono almeno 5 (inglese, tedesco, francese, spagnolo, italiano) che dovrebbero avere pari dignità, con leggera prevalenza del tedesco, parlato da oltre 100 milioni di persone nell'Unione. Ma il tedesco ha l'handicap di non essere parlato da nessun'altra parte nel mondo, così come l'italiano, mentre francese e spagnolo hanno il monopolio della lingua in Africa del centro-nord e nell'America centromeridionale: sono quindi, insieme all'inglese, delle lingue internazionali.
Cosa fare...? Una lingua comune secondo me è necessaria nella futura, auspicabile Unione Europea, ma quale lingua adottare...??
Ed ecco che l'inglese, nell'assenza totale di qualsiasi decisione in merito, la fa da padrone. Merito (o colpa) del fatto che è la lingua degli americani del nord e che è stata adottata praticamente da tutti i Paesi del nordeuropa e da quelli asiatici, le cui lingue sono assolutamente impraticabili in ambito internazionale.
Senza lasciarsi andare a sciovinismi pseudonazionalistici, bisogna riconoscere che una soluzione diversa al momento non c'è. Purtroppo.
esperanto e simili unica via
Tranquilli che arriva cesar.
Trollhunter delle 2 Sicilie.
so fucking what?!?
Capisc ?