Originariamente Scritto da
EresiaMaxima
Eh già, ci abbiamo provato per tutti gli anni 70' e poi per tutti gli anni 80'
Rifondare il linguaggio, nuovi immaginari, nuovo posizionamento politico.
Sembrava facile.
Il risultati di tutta l'elaborazione neo-destra e del rautianesimo di superamento del fascismo sono stati :
- Berlusconismo a go go
- Minimalismo nazional-popolare
- Gianni Alemanno che flirta con la comunità ebraica
- Un radicalismo nazional-populista posizionato in un ghetto che abbaia
all'arabo islamico, al rumeno immigrato, ed allo zingaro di turno. - Una mutazione ( involuzione ?!) antropologica senza precedenti nel profilo militante e nei comportamenti legati alle derive pre-politiche del cazzo ...
- Entrismo, trasformismo, apparato, marchette varie di tutto il personale più sfigato senza arte nè parte che ha trovato lavoro con Mediaset
- Abbandono quasi completo dei nodi chiavi di politica internazionale
( sovranità monetaria, militare, culturale )
Non parliamo poi del neo-fascismo che è nato già in ostaggio del Suo peggior nemico nel 1946.
Ma di cosa stiamo parlando ?:gluglu:
Qualcuno disse qualche hanno fa, a molti di noi giovincelli che parlavano a gran voce di superamento storico del Fascismo , che IL FASCISMO per essere superato doveva essere perlomeno prima
RAGGIUNTO.
Il Fascismo non può essere superato da ninete e da nessuno perchè rimane in alcune sue espressione " Illuminate " ancora del tutto incompiuto.
Per quanto mi riguarda non mi devo nascondere da niente e da nessuno, tantomeno da quel cancro involuto che qualcuno ha osato chiamare " comunità nazionale" : un massa levantinizzata e priva di testosterone già a vent'anni.
E' il caso di ripartire "da qui" se vogliamo recuperare Stato, Nazione, Identità, Sovranità, Indipendenza ....
O per più emancipati nel linguaggio evoluto in una parola
UNA SANA ED INTELLIGENTE CATTIVERIA ...
iaociao: