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  1. #1
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    Predefinito Reati, sono le famiglie a uccidere di più

    ANALISI SUI DATI ISTAT

    Reati, sono le famiglie a uccidere di più

    Gli omicidi sono calati di un terzo, ma è aumentata la violenza tra le mura domestiche. E le vittime sono quasi sempre donne

    Sarah Scazzi, vittima di un omicidio in famiglia ad Avetrana (Ansa)
    La famiglia uccide più dei criminali. Se da una parte calano di un terzo gli omicidi, rispetto a 20 anni fa, dall'altra, però, aumentano pericolosamente i delitti che si consumano tra le mura domestiche. VITTIME LE DONNE - L'Istat, secondo quanto si ricava da un'analisi dell'agenzia Ansa, fotografa la situazione dell'Italia relativa al 2010, confermando un trend che già si manteneva costante dalla fine degli anni '90. Vittime quasi sempre le donne, ne viene uccisa quasi una ogni due, tre giorni. Nel 2010 le donne uccise sono state 156, nel 209 erano 172, nel 2003 il picco del decennio scorso con 192 vittime. Avventure amorose finite nel sangue, follie dei mariti, aumenta così l'omicidio di matrice familiare o sentimentale. Circa il 70% di questi omicidi sono compiuti da partner o parenti, e solo nel 15% dei casi la vittima è un uomo.
    NON PIU' LA MAFIA - Se negli anni '90 la paura era rivolta alla criminalità organizzata, letta come mafia, soprattutto al sud Italia, ora la violenza si avvicina e diventa il compagno o la compagna do letto. Lo Stato pensava di avere vinto e superato la paura di questo tipo di violenze, ma si è trovato a fronteggiare un nuovo mostro. In base ai dati a disposizione dell'Associazione avvocati matrimonialisti italiani, in media dal 2006 gli omicidi tra familiari sono stati circa 200 l'anno, quelli della malavita organizzata 170. Altra analisi: secondo una «sottostima» dell'Eurispes, nel biennio 2009-2010 ci sono stati 235 omicidi «domestici», di questi 103 tra amanti. Se la coppia si sgretola iniziano i problemi: «Nelle coppie - spiega Gian Ettore Gassani, presidente dell'Associazione avvocati matrimonialisti italiani - l'80% degli omicidi avviene nelle fasi in cui la relazione sta finendo o quando è appena finita. Nell'85% dei casi, l'omicida è l'uomo, sia perchè di solito sono le donne a lasciare sia perchè per l'uomo è più difficile accettare di essere lasciato. A volte poi ci sono questioni di "onore", specie nei piccoli paesi, oppure economiche, come la perdita della casa, ma anche di affetto, come le difficoltà per vedere i figli».
    LA DENUNCIA DI STALKING NON FERMA LA VIOLENZA - C'è la denuncia di stalking (il 70% riguarda denunce a uomini), che nel 40% dei casi avviene prima dell'omicidio, ma non sempre si riesce a intervenire per fermare la violenza. L'Eurispes, nel rapporto Italia 2011, scende nel dettaglio: dei 103 omicidi che hanno riguardato "innamorati", «gli autori sono stati principalmente mariti o conviventi (63,1%), ma anche fidanzati/ex amanti (15,5%), fidanzati, amanti, rivali o spasimanti (13,6%) ed ex coniugi o conviventi (7,8%). Per quasi 6 autori su 10 il movente è stata la gelosia, la non rassegnazione alla separazione o a un abbandono».
    Redazione Online23 agosto 2012 | 17:15

    Reati, sono le famiglie a uccidere di più - Corriere.it

  2. #2
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    Predefinito Re: Reati, sono le famiglie a uccidere di più

    Il punto è che questo tipo di violenza non interessa ai più. :234:

    Teniamoci stretti, che c'è vento forte.

    Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il senno.

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  3. #3
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    Predefinito Re: Reati, sono le famiglie a uccidere di più

    Citazione Originariamente Scritto da Malandrina Visualizza Messaggio
    Il punto è che questo tipo di violenza non interessa ai più. :234:
    i femminicidi dici?

  4. #4
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    Predefinito Re: Reati, sono le famiglie a uccidere di più

    Citazione Originariamente Scritto da Feliks Visualizza Messaggio
    i femminicidi dici?
    Anche, ma non solo. Le violenze familiari in genere.

    Teniamoci stretti, che c'è vento forte.

    Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il senno.

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  5. #5
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    Predefinito Re: Reati, sono le famiglie a uccidere di più

    Le famiglie e le coppie sono categorie che includono decine di milioni di individui e quindi statisticamente e' ovvio che vengano commessi in valore assoluto piu' atti di violenza e omicidi da parte di parenti o affini che dalla criminalita' comune ed organizzata, le quali includono molti meno individui rispetto alle coppie ed alle famiglie.

    Questo non significa pero' che in proporzione le famiglie o i rapporti di coppia siano piu' pericolose della criminalita' di strada o delle mafie ovvero il dato in valore assoluto non significa che mediamente il marito od il fidanzato sia piu' pericoloso per una donna del balordo/criminale di strada o di un mafioso che la vuole taglieggiare, perche' in proporzione (quanti crimini violenti commettono/quanto sono numerosi) questi ultimi lo sono molto di piu'.

    Va inoltre considerato il fatto che nelle famiglie e nelle coppie la frequentazione e' quasi continua o comunque frequente e quindi sono piu' numerose le occasioni in cui puo' essere commesso un atto violento da parte di un uomo mentre le occasioni di imbattersi in balordi/criminali comuni e mafiosi sono piu' occasionali, relative a quando le potenziali vittime camminano per strada (soprattutto in certe zone ed in certi orari) e alle rapine nelle case per quanto riguarda la criminalita' comune, mentre nel caso dei mafiosi il rischio di diventarne vittime e' legato alla gestione di attivita' commerciali od imprenditoriali (quindi riguarda una minoranza sia di persone in generale che nello specifico di donne).
    Ultima modifica di Italiano; 24-08-12 alle 11:34
    Bisogna adattarsi al presente, anche se ci pare meglio il passato.

  6. #6
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    Predefinito Re: Reati, sono le famiglie a uccidere di più

    Citazione Originariamente Scritto da Malandrina Visualizza Messaggio
    Il punto è che questo tipo di violenza non interessa ai più. :234:
    Non essere triste.
    Cosa suggerisci di fare Malandrina?
    Far commissariare le famiglie da una coppia ghei o rifondarle con l'adozione virtuale a distanza?

  7. #7
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    Predefinito Re: Reati, sono le famiglie a uccidere di più

    @Italiano: Tutto quello che vuoi, ma i casi sono due: o prima questo tipo di reati non veniva denunciato oppure siamo di fronte a un grave problema, perché non è il numero in sé a essere preoccupante, ma il fatto che sia in costante aumento.
    Ultima modifica di Malandrina; 24-08-12 alle 11:28

    Teniamoci stretti, che c'è vento forte.

    Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il senno.

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  8. #8
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    Predefinito Re: Reati, sono le famiglie a uccidere di più

    Citazione Originariamente Scritto da Malandrina Visualizza Messaggio
    Il punto è che questo tipo di violenza non interessa ai più. :234:
    Interessa ai media, visto che dedicano molta piu' attenzione a fatti cruenti avvenuti in famiglia o tra conoscenti (Franzoni, Olindo & Rosa, Sarah Scazzi, Amanda Knox, ecc...) di quelli commessi da criminali verso vittime a loro estranee.

    Interessa evidentemente anche al pubblico vista la popolarita dei programmi televisivi di approfondimento dedicati a questi delitti casalinghi.
    Bisogna adattarsi al presente, anche se ci pare meglio il passato.

  9. #9
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    Predefinito Re: Reati, sono le famiglie a uccidere di più

    Citazione Originariamente Scritto da Italiano Visualizza Messaggio
    Le famiglie e le coppie sono categorie che includono decine di milioni di individui e quindi statisticamente e' ovvio che vengano commessi in valore assoluto piu' atti di violenza e omicidi da parte di parenti o affini che dalla criminalita' comune ed organizzata, le quali includono molti meno individui rispetto alle coppie ed alle famiglie.

    Questo non significa pero' che in proporzione le famiglie o i rapporti di coppia siano piu' pericolose della criminalita' di strada o delle mafie ovvero il dato in valore assoluto non significa che mediamente il marito od il fidanzato sia piu' pericoloso una donna del balordo/criminale di strada o di un mafioso che la vuole taglieggiare, perche' in proporzione (quanti crimini violenti commettono/quanto sono numerosi) questi ultimi lo sono molto di piu'.

    Va inoltre considerato il fatto che nelle famiglie e nelle coppie la frequentazione e' quasi continua o comunque frequente e quindi sono piu' numerose le occasioni in cui puo' essere commesso un atto violento da parte di un uomo mentre le occasioni di imbattersi in balordi/criminali comuni e mafiosi sono piu' occasionali, relative a quando le potenziali vittime camminano per strada (soprattutto in certe zone ed in certi orari) e alle rapine nelle case per quanto riguarda la criminalita' comune, mentre nel caso dei mafiosi il rischio di diventarne vittime e' legato alla gestione di attivita' commerciali od imprenditoriali (quindi riguarda una minoranza sia di persone in generale che nello specifico di donne).
    Hai ragione in effetti. Stamattina ho letto questa notizia, sempre in tema, che mostra come in Egitto invece sia molto più facile che qua per una donna incontrare tipi sbagliati per strada:

    Donne aggredite da bande alla fine del Ramadan in Egitto: 32 arresti | NanoPress

    Donne aggredite da bande alla fine del Ramadan in Egitto: 32 arresti







    E' un fenomeno su cui la società egiziana sta riflettendo, perchè con la fine del Ramadan bande di giovani aggrediscono le ragazze nei parchi, per le strade, nei cinema, insomma ovunque in giro per il Cairo. Solo nelle ultime ore sono stati tratti in arresto 32 ragazzi. E per le strade,in solidarietà con le donne, scendono gruppi di volontari che girano nelle vie del Cairo per dissuadere i molestatori. Pubblicato il 23 Ago 2012

  10. #10
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    Predefinito Re: Reati, sono le famiglie a uccidere di più

    Citazione Originariamente Scritto da Malandrina Visualizza Messaggio
    @Italiano: Tutto quello che vuoi, ma i casi sono due: o prima questo tipo di reati non veniva denunciato oppure siamo di fronte a un grave problema, perché non è il numero in sé a essere preoccupante, ma il fatto che sia in costante aumento.
    Hai mai letto la storia di caino e abele o amleto?

 

 
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