BIELORUSSIA: NASCE MOVIMENTO GIOVANI LEGATO A FONDATORE CEKA
PROMOTORE, VOGLIAMO RAPPORTI CON I 'NASHI' FILOPUTINIANI
(ANSA) - MOSCA, 15 LUG - Un movimento giovanile intitolato a
Felix Dhzerzhinski, il fondatore della famigerata polizia
segreta bolscevica Ceka e della prima stagione del terrore
rosso: e' apparso nella Bielorussia di Aleksandr Lukashenko, il
presidente che sta cercando di uscire da un lungo isolamento in
Occidente riallacciando sempre piu' stretti rapporti con
Bruxelles.
La notizia sui giovani pionieri votati a Dhzerzhinski e'
riportata da alcuni organi di stampa russi, tra cui il
Kommersant, che parla anche dell'apertura di un campo
militar-patriottico vicino a Minsk, dove minorenni si addestrano
con le forze speciali e imparano a sparare.
''Il nostro obiettivo e' l'educazione della gioventu'
bielorussa nello spirito del patriottismo'', ha spiegato al
giornale Ievgheni Pavloski, uno dei promotori del movimento
'Iuni Dhzerzhez'' (giovani di Dzherzhinski), che ha svelato
anche un progetto per riunire in un unico movimento le tante
associazioni giovanili esistenti, a partire dall'Unione
repubblicana della gioventu' bielorussa, ''erede del Komsomol''
e apertamente filogovernativa.
Pavloski ha anche annunciato l'intenzione di entrare i
contatto con il movimento giovanile russo 'Nashi' (i nostri), i
novelli pionieri russi apertamente filoputiniani.
Il Kgb bielorusso (li' si chiama ancora cosi') si e'
affrettato ad una smentita con l'agenzia Interfax, precisando
che si tratta non di un movimento ma di un campo sperimentale
estivo riservato ai figli dei dipendenti dei servizi segreti
bielorussi, che verra' aperto a tutti i giovani in caso di
successo. Nessuna smentita pero' sul fatto che l'iniziativa
porta comunque il nome di Dzherzhinski.
Del resto il fondatore della Ceka nacque proprio in
Bielorussia, in un villaggio a 30 km dalla capitale dove c'e'
anche la sua casa-museo. E se a Mosca, con il crollo dell'Urss,
i cittadini abbatterono la sua grande statua nella piazza della
Lubianka, che ancor oggi ospita la sede dei servizi segreti
russi, solo tre anni fa a Minsk gli e' stato dedicato un busto,
ovviamente davanti al palazzo del Kgb.
L'avvocato americano Emanuel Zeltser, recentemente graziato
dal presidente bielorusso, ha riferito che negli uffici degli
investigatori del Kgb, accanto ala foto di Lukashenko, c'e'
spesso anche quella di Dzherzhinski. (ANSA)