In vent'anni gli indios brasiliani sono triplicati. L'ultimo censimento generale rivela che oggi vivono nel Paese quasi 900.000 cittadini che si definiscono indigeni, divisi in 305 etnie che parlano 274 lingue. Nel 1991 erano appena 294.000. Le cause della crescita sono l'alta natalità, le migliori condizioni di vita, grazie a leggi di protezione e alla creazione di riserve, e anche l'aumento dell'orgoglio sulle proprie origini. In Brasile, nei censimenti, l'appartenenza ad una "razza" deriva da un'autodichiarazione. Nonostante l'incremento, gli indios rappresentano in Brasile appena lo 0,47% della popolazione totale.