Originariamente Scritto da
Cabala Candelaia Circea
Devo ammetterlo, sono un pro-cabalista che legge quotidianamente Al Jazeera.
Questo tweet mi ha dunque colpito
Al Jazeera English @AJEnglish
Why is a simple medical procedure being reframed as a deeply divisive moral issue in the #US ? |
The abortion war - Fault Lines - Al Jazeera English
Allora mi vado a vedere il video dell'articolo e come sempre scopro che Al Jazeera offre la miglior informazione al mondo, forse alla pari con Bbc.
Arrivo al dunque: nel video si possono osservare diversi lati del problema "aborto" negli stati uniti, tema scottante in vista delle presidenziali di novembre. Interessante il punto in cui si afferma che gli Usa siano il paese con più omicidi vers i pro-abortisti. Che novità, gli Usa sono all'avanguardia in fatto di violenza in tutti i settori. Quindi niente di sconvolgente per quanto mi riguarda.
Se dovessi scegliere obbligatoriamente tra pro-life e pro-choice, sarei ovviamente un pro-choice. Ovviamente perché, quantomeno negli Usa, essere pro-life vuol dire al 99,99% essere pro-war. Tutti i movimenti pro-life ufficialmente riconosciuti sono di stampo religioso, sono tutti affiliati a congreghe di evangelici, mormoni, protestanti et similia. Storicamente coacervi di ultra repubblicani e ultra interventisti. Che combinazione direbbe Sherlock Holmes...
Ora mi chiedo: perché si definiscono pro-life, ma poi non hanno remore nell'andare in guerra, anzi, incitano a farlo, uccidendo cani e porci? Sono pro-life ma guai a ridurre il numero di armi in circolazione. Effettivamente si uccidono più feti che negri nei sobborghi poveri delle metropoli. Negri, non neri, perché quei poveri cristi sono considerati negri dallo stato sociale federale. Non neri. Obama è nero. Quelli che vanno in carcere sono negri.
Ergo, che razza di movimento a favore della vita è uno che ammazza tranquillamente quella di altri popoli? C'è qualcosa che non mi torna.
Questo astio, direi quasi logico-sintattico, nei confronti degli anti-abortisti yankee tuttavia non mi allontana dal rendere l'aborto una misura da tenere sotto controllo, specie tra le giovani signore. Nella mia visione del mondo, ogni libertà impone una responsabilità. Consequenzialità non del tutto chiara a qualche testa quadra di "liberal".
La vostra opinione?