I veri evasori che stanno distruggendo l'Italia sono i dipendenti pubblici

[John Orr]

In base a questo articolo che pubblico, mi sento di dire, con decisione e senza nessuna polemica, senza nessuna provocazione, che il cancro che sta distruggendo il paese oltre alle tasse e alla burocrazia, è l'evasione fiscale dei dipendenti pubblici, che tolgono lo stipendio due volte al prossimo: quello statale e quello privato. Occorrono controlli a tappeto per stanare i dipendenti pubblici e inchiodarli. Licenziamento in tronco per chi viene scoperto col doppio lavoro in nero, multa e confisca dei beni a chi viene pescato. Basta con i soliti furbi.


Agenti di giorno, camerieri di notte
così la crisi (im)piega le forze dell'ordine

Poliziotti elettricisti e pizzaioli, vigili del fuoco che mettono infissi. Agenti massaggiatori di shiatsu o istruttori di palestra. Qualcuno autorizzato, la maggior parte di nascosto. Almeno il 30 per cento dei dipendenti pubblici impiegati nella pubblica sicurezza svolge abitualmente un altro impiego part-time. Il problema è che con gli stipendi bassi si fatica ad arrivare a fine mese, e l'accesso al credito è diminuito

Inchiesta - La second life dei poliziotti - Inchieste - la Repubblica

[Scarpon]

Che poi, sta crisi per i dipendenti pubblici mica esiste, il 27 arriva sempre.

[albertob]

In base a questo articolo che pubblico, mi sento di dire, con decisione e senza nessuna polemica, senza nessuna provocazione, che il cancro che sta distruggendo il paese oltre alle tasse e alla burocrazia, è l'evasione fiscale dei dipendenti pubblici, che tolgono lo stipendio due volte al prossimo: quello statale e quello privato. Occorrono controlli a tappeto per stanare i dipendenti pubblici e inchiodarli. Licenziamento in tronco per chi viene scoperto col doppio lavoro in nero, multa e confisca dei beni a chi viene pescato. Basta con i soliti furbi.


Agenti di giorno, camerieri di notte
così la crisi (im)piega le forze dell'ordine

Poliziotti elettricisti e pizzaioli, vigili del fuoco che mettono infissi. Agenti massaggiatori di shiatsu o istruttori di palestra. Qualcuno autorizzato, la maggior parte di nascosto. Almeno il 30 per cento dei dipendenti pubblici impiegati nella pubblica sicurezza svolge abitualmente un altro impiego part-time. Il problema è che con gli stipendi bassi si fatica ad arrivare a fine mese, e l'accesso al credito è diminuito

Inchiesta - La second life dei poliziotti - Inchieste - la Repubblica

.......pure scritto da Repubblica ..........allora ....dove sono gli strenui cacciatori dello scontrino ? E i beoni delle sceneggiate Cortinesi ?

[John Orr]

.......pure scritto da Repubblica ..........allora ....dove sono gli strenui cacciatori dello scontrino ? E i beoni delle sceneggiate Cortinesi ?

La bella è che Repubblica li giustifica pure, poverini, son depressi, e lo stipendio è così basso che come al solito si fatica ad arrivare a fine mese. La smettessero con la pizzeria tutti i sabati e lasciassero lavorare gli imprenditori invece di fare i furbetti. Che poi di che si lamentano? Ma non sanno quante persone sarebbe disposte fare anche metà del loro lavoro?? C'è gente che non arriva manco a metà mese, altro che fine mese.

Comunque, io non vedo una cosa grave il lavoro in nero, solo che se proprio devono andare a cercare gli evasori, vadano a cercare i dipendenti pubblici. Son loro gli evasori.

[John Orr]

Evidentemente il forum è pieno di dipendenti pubblici con doppio lavoro in nero. Ma bravi. Il silenzio è galante.

[italicum]

In base a questo articolo che pubblico, mi sento di dire, con decisione e senza nessuna polemica, senza nessuna provocazione, che il cancro che sta distruggendo il paese oltre alle tasse e alla burocrazia, è l'evasione fiscale dei dipendenti pubblici, che tolgono lo stipendio due volte al prossimo: quello statale e quello privato. Occorrono controlli a tappeto per stanare i dipendenti pubblici e inchiodarli. Licenziamento in tronco per chi viene scoperto col doppio lavoro in nero, multa e confisca dei beni a chi viene pescato. Basta con i soliti furbi.


Agenti di giorno, camerieri di notte
così la crisi (im)piega le forze dell'ordine

Poliziotti elettricisti e pizzaioli, vigili del fuoco che mettono infissi. Agenti massaggiatori di shiatsu o istruttori di palestra. Qualcuno autorizzato, la maggior parte di nascosto. Almeno il 30 per cento dei dipendenti pubblici impiegati nella pubblica sicurezza svolge abitualmente un altro impiego part-time. Il problema è che con gli stipendi bassi si fatica ad arrivare a fine mese, e l'accesso al credito è diminuito

Inchiesta - La second life dei poliziotti - Inchieste - la Repubblica

una volta tanto quoto quello che dici!
e aggiungo che bisognerebbe iniziare con un taglio di stipendio per tutti i dipendenti della PPAA, proporzionato in base allo stipendio ricevuto.

[Seyen]

Bhe...come al solito si scopre l'acqua calda e ci si meraviglia che scotta le dita.
Che ci siano numerosi dipendenti pubblici che pratichino una seconda attività, limitata, è vero. Conosco svariati colleghi che nel tempo libero fanno piccole riparazioni (moto, macchine, edilizia) o che danno una mano alle attività di famiglia o di amici.
Lecito? Assolutamente no, dato che la legge vieta di fare seconde attività e quindi queste persone stanno a tutto e per tutto evadendo il fisco.

Ora...fa SORRIDERE però leggere il titolo....i VERI EVASORI che stanno distruggendo l'Italia. Stante che il numero di dipendenti pubblici è circa 3 milioni, che di questi una piccola percentuale fa un'attività secondaria, e che questa alla fine fa fare ricavi di piccola entità (ci arrotondano lo stipendio), non capisco come QUESTO possa essere la VERA EVASIONE. Questo quando basta che UN solo imprenditore di medio livello faccia una REALE evasione (parliamo di milioni di euro) per recuperare la quasi totalità dell'evasione di questi dipendenti.
Con questo non voglio assolutamente difendere quei dipendenti, dei quali cmq molti lo fanno per arrotondare stipendi che NON permettono di arrivare a fine mese....non certo per farsi la barchetta, ma vorrei che si mettessero in evidenza le GIUSTE PROPORZIONI delle cose.

[Kobra]

Evidentemente il forum è pieno di dipendenti pubblici con doppio lavoro in nero. Ma bravi. Il silenzio è galante.

Fosse solo il silenzio...
Ieri il sig. Lazzaro ha tentato impunemente di far passare sotto silenzio un aticolo de L'Espresso in cui si sostiene la piuttosto strampalata tesi che i dipendenti del settore privato si ammalano praticamente il doppio di quelli del pubblico.

Un thread, come si sarà notato, velocemente abbandonato dai sinistraticornuti (© Kobra) stessi evidentemente resisi conto della suprema stupidaggine.

[Kobra]

Che, poi, questa storia del D.P. che trova lavoro così velocemente mentre altri hanno difficoltà enormi ad introdursi nel mercato del lavoro, ci ricorda quella di un tizio, che di mestiere faceva il finanziere, che tornava a casa il pomeriggio, si cambiava, e si metteva a far giardinaggio.

Poi arrivava il collega in divisa e:
- Che ffai? Non eravamo intesi che si doveva andare da xyz a comprare il vino? Vatti a cambiare che chiudono...

E il conoscente, ubbidiente, si piombava in casa per uscirne tre secondi dopo in divisa:
- Andiamo.

Inutile dire che moglie e figli lavorano e che lui è sicuramente una brava persona ma il fascino della divisa o anche il ricordo della stessa quando si va in pensione...

E se, a pensar male, l'impiegato dell'Agenzia delle Entrate quando va a cercare lavoro si qualificasse dicendo:
- Sa, direttore... Faccio l'impiegato all'ufficio contenzioso ma con lo stipendio che mi danno non arrivo a fine mese...

Quale direttore non si muoverebbe a pietà di fronte a questo caso umano?

[GNU-GPL]

Che poi, sta crisi per i dipendenti pubblici mica esiste, il 27 arriva sempre.

La mafia sindacale garantisce i diritti solo a delinquenti e fannulloni.

Allarme Cgia: ''Da inizio crisi fallite 46mila imprese, una su tre per ritardi pagamenti da PA''

Roma, 29 ago.(Adnkronos) - Dall'inizio della crisi alla fine di giugno di quest'anno, i fallimenti in Italia hanno sfiorato le 46.400 unità. Tra questi poco meno di 14.400, poco più del 30%, sono maturati a causa dell'impossibilità di incassare in tempi ragionevoli le proprie spettanze.

Allarme Cgia: ''Da inizio crisi fallite 46mila imprese, una su tre per ritardi pagamenti'' - Adnkronos Economia