Tutte queste analisi su un presunto attacco all'Iran da parte di Usa e/o Israele sono decisamente "monche" in quanto non si focalizzano sul vero contro in atto in Medio Oriente, quello tra l'Iran e i suoi alleati e le monarchie arabe sunnite (il Consiglio di Cooperazione del Golfo) che adesso ha come suo fronte principale la Siria, ma che si combatte da anni pure in Iraq.
In tutto questo gli statunitensi e i sionisti sono spettatori molto meno influenti di quanto non siamo abituati a pensare.
Il fatto però è che se si arrivasse al confronto armato diretto gli uni e gli altri finirebbero coinvolti probabilmente anche loro malgrado; gli Usa per esempio hanno disseminato di basi militari i Paesi del Golfo, dal Qatar all'Arabia Saudita fino al Bahrein, non potrebbero tirarsene fuori.