Vedo i grillini come persone oneste, incazzate con uno stato invadente, rapace e incapace, che si fidano in buona fede di un furbastro, disonesto (note le sue smentite sbugiardate dallo stesso web) dittatorello con la capacità di recitare e dare colore e forma alla loro rabbia.
Insomma: brava gente che, in tutta onestà ma poca lungimiranza, si fida del nuovo o che più agnosticamente se ne frega del grottesco leader e pensa a ribaltare il tavolo dei giochi dello stato.
Devo ricredermi? Anche i grillini giocano sporco e non perseguono la correttezza come leitmotiv?
No, credo che Zefram sia solo impegnato e che questo post richieda, giustamente, una risposta ragionata che richieda più tempo degli altri thread a cui ha partecipato parallelamente.
Non credo all'onestà di Grillo.
Ma a quella dei grillini sì.