...
Baken ha infatti raccontato di essere entrato in un pub, il “Club Missoula”, nel Montana (USA) per festeggiare il suo 22esimo compleanno, dichiarando di essere gay e chiedendo indicazioni per un bar frequentato da omosessuali. Tre ore dopo, alle 40 del mattino, ha chiamato la polizia dicendo che un uomo lo aveva attirato fuori per fumare una sigaretta, e assieme ad altri due lo aveva picchiato e insultato. La pagina Facebook “Wipe Out Homophobia” ha offerto il suo sostegno immediato al giovane e in poche ore è diventato un caso nazionale, tanto da comparire su ”The Huffington Post“. La comunità LGBT stava già preparando un’invasione ai bar della città di Missoula, dove si sarebbe svolta l’aggressione,«incoraggiando gay, lesbiche, transessuali, bisessuali (e i loro amici etero) a presentarsi in massa ad ogni bar per sensibilizzare l’opinione pubblica». Il rappresentante del legislatore dello Stato del Montana, Ellie Hill, ha invece annunciato la volontà di aggiungere l’orientamento sessuale all’elenco dei “crimini d’odio”, promettendo di introdurre il disegno di legge nel mese di gennaio.Tuttavia, all’improvviso è emerso dal web un filmato in cui viene chiaramente mostrato che il giovane gaysi è fatto male da solo compiendo un’acrobazia su una strada asfaltata. E’ stato così immediatamente interrogato dagli agenti di polizia e si è dichiarato colpevole di aver creato un falso reato. Un giudice lo ha condannato a 180 giorni di carcere, con tanto di multa da $ 300....
Il giovane gay ammette: «nessun attacco omofobo, mi sono fatto male da solo» | UCCR