Originariamente Scritto da
MaIn
ti risponodi dal mio punto di vista: tradizione socialdemocratica e/o socialista liberale.
non odio gli industriali nè i banchieri.
ritengo che l'imprenditore e le banche abbiano un ruolo positivo nella vita economica e sociale.
penso che la proprietà privata non debba tuttavia essere un fine ma un mezzo così come il profitto.
esse servono agli individui e non invece gli individui devono servire ad un'idea economica(sia essa comunista o capitalista o fascista).
ne segue che deve esserci una regolamentazione delle attività economiche che punti a trovare il giusto compromesso tra profitto individuale e bene della collettività.
ad esempio va impedito gettare acque non depurate nei fiumi perchè convienente economicamente.
Marchionne e il suo modello fiat lo detesto perchè la fiat ha preso tanti soldi dallo Stato senza mantenere le imprese sul territorio che l'ha finanziato. o non prendi i soldi e fai l'imprenditore come vuoi, oppure prendi i soldi ed allora hai degli obblighi verso il Paese che te li ha dati.
Marchionne non è un imprenditore nè un banchiere(nel senso nobile di finanziatore di imprese private che altrimenti non potrebbero sorgere) ma un semplice speculatore che non crea ricchezza: privatizza i profitti e socializza le perdite.
La fiat non ha fatto nessun innovazione tecnica negli ultimi anni che sia degna di nota e cerca di compensare la minore competitività eliminando diritti dei lavoratori. Ancora una volta gli altri devono pagare per lui.
Il nucleare, se cerchi in rete(dovrebbe esserci qualcosa anche del MIT... mica della CGIL) non è conveniente economicamente. Non vedo perchè dare soldi alla Marcegaglia per qualcosa che non conviene economicamente e inquina(con le scorie). A questo punto, soldi persi per soldi persi, meglio finanziare l'eolico, il fotovoltaico, il microidroelettrico.
Essendo socialdemocratico, Cuba/Cina e via dicendo non mi appartengono.
io faccio riferimento ai modelli socialdemocratici europei che sono i Paesi scandinavi, la Germania, Francia di Mitterand, l'Olanda, la UK di Clement Attlee.
Che ad occhio e croce sono stati i posti con maggiore benessere nella seconda metà del novecento(cioè il periodo socialdemocratico per eccellenza) e ... che ancora adesso se la cavano bene.