Se l'M5S e l'IdV si alleassero (cosa ancora da verificare) ed ottenessero la maggioranza dei seggi (assoluta o relativa, dipende con quale legge elettorale), sarebbe un risultato "rivoluzionario" per il panorama italiota. Bisogna vedere se sarebbe rivolzionario in positivo o negativo.
Peraltro penso che una vittoria di questi due partiti sia molto improbabile. Un buon risultato elettorale invece sì. In tal caso sono perplesso su quale possa essere la loro incidenza a contrasto delle politiche governative, e soprattutto la loro progettualità politica.
Cmq comprendo benissimo chi è intenzionato a votare M5S hefico:
Ultima modifica di von Dekken; 20-09-12 alle 10:42
Qui lo dico e qui lo nego, magari verrò smentito dai fatti ma; secondo me SI faranno un neo-porcellum proporzionale (magari con le preferenze, come vuole Casini).
Così riavremo le pastette alla pentapartito (o CAF) dove il Puttaniere tornerà a vestire i panni di "ago della bilancia", come ai "bei" tempi di Cràssi, ANCHE dovesse raffazzonare solo un 10%.
L'astensionismo in Italia alle ultime politiche era di poco al di sotto del 20% se non ricordo male, di fatto un partito con buoni voti del quale anch'io ho fatto parte.
Alle prossime sarà anche peggio, personalmente sono fortemente combattuto tra andare alle urne e passare un weekend in riviera.
Nessuno si crea, nessuno si distrugge, tutti si ricandidano.