Originariamente Scritto da
Roberto il Guiscardo
La visione del M5S che io condivido, è quella di sfruttare la rete per dare più potere ai cittadini. Ora però il sistema che stanno usando loro non mi quadra per niente: mi sembra un po' troppo indeterminato e poco selettivo delle proposte e dei candidati. Ho l'impressione che ci siano dei caporioni a cui fanno coda tutti gli altri, mentre a me i caporioni non sono mai piaciuti. Preferisco un sistema chiaro e non manipolabile che faccia emergere le opinioni più condivise collettivamente, ma non in modo massimalista, bensì dopo una discussione riflessiva. La rete consente un sistema del genere: è svincolata dal tempo contingente, al contrario delle assemblee tradizionali, e quindi consente una maggiore riflessione sulle cose. Anche le votazioni potrebbero essere organizzate in questo modo.
Sicuramente Beppe ha avuto l'intuizione giusta: la rete è il futuro della democrazia, e potrebbe essere un potente strumento di formazione del consenso informato. E anche un efficacissimo strumento di controllo dei politici da parte dei cittadini.