In Italia sfottere è lecito soltanto ai meridionali

[Jack's Return Home]

Pur di non affrontare problemi seri, i mezzi di comunicazione sono infagottati di giovani badanti discinte e – adesso – delle performances canore di Matteo Salvini. Più certi argomenti vengono sventolati, più i personaggi coinvolti diventano popolari, così chi voleva sputtanare Berlusconi non c’è riuscito, e chi vuole rovinare la carriera a Salvini non fa che favorirgliela.
Per le misteriose (ma neanche troppo) leggi che regolano i rapporti di potere all’interno dei partiti, Salvini – già deputato nazionale - era stato “castigato” con una candidatura alle europee. Roba del genere: se non passa è rovinato, se passa se ne va a Bruxelles, da tutti considerata una sorta di cimitero degli elefanti per vecchi arnesi della politica o di parcheggio-purgatorio per giovani troppo energetici. Lui è stato abilissimo: ha preso un sacco di voti (grazie anche alla trovata delle carrozze riservate in Metrò) ed ha avuto la fortuna di avere qualche migliaio di preferenze in meno di Bossi evitando la condanna che tocca nella Lega (e in ogni altro analogo sodalizio) a chi è più applaudito del capo.
La storia del refrain anti-napoletano gli permette poi di partire con un bagaglio di consenso enorme e con l’aureola del martire. Tutta lo sguaiato coro di accuse non fa che renderlo più popolare fra milioni di persone che non ne possono più del razzismo vero, quello che classifica come pirla chi lavora e paga le tasse, e come furbi intoccabili gli altri. La polemica fra napoletani e padani è antica ed ha conosciuto toni ben più aspri e protagonisti più blasonati. Decine di “padri della patria” hanno detto dei meridionali cose irripetibili (che infatti non vengono ripetute) e, dall’altra parte, si è risposto con pari ineleganze che, per un meccanismo perverso (e davvero razzista), sono però considerate più politicamente corrette. Così lo spray di Alessandra Mussolini è patriottico mentre quello di Borghezio è esecrabile. Vittorio Emanuele II aveva, ad esempio, scritto che a Napoli “la popolazione è la più brutta ch’io abbia veduta in Europa” e che non capiva perché “in un luogo ove la natura fece tanto per il terreno, non abbia generato un altro popolo”. La Mussolini andrà con lo spray anche al Pantheon?

Gilberto Oneto

Libero 9 luglio 2009

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[No Sciuscià]

parlare chiaro

[sciadurel]

anche se sulla questione Salvini ho steso un velo pietoso (per carità delle nostre patrie PadanoAlpine), il problema principale è che i terri (al pari dei loro fratelli arabi) sono molto permalosi, solidarizzano e fanno gruppo tra la loro etnia

[Gatto rognoso]

chapeau

[Defender]

Saggia considerazione.

[Eridano]

Non solo sfottere, ma anche insultare e offendere.
E sperperare, minacciare, sparare, uccidere, torturare, ...

[Il Dandi]

Si, vabbè, perchè al Nord nessuno sperpera, minaccia, spara, uccide, tortura; che siete il popolo eletto?

[Eridano]

Si, vabbè, perchè al Nord nessuno sperpera, minaccia, spara, uccide, tortura; che siete il popolo eletto?

Di solito i mafiosi di importazione. Anzi, solo loro al 99%.

Il popolo eletto è altrove. E tifa per gli altri.

[Il Dandi]

Di solito i mafiosi di importazione. Anzi, solo loro al 99%.

Il popolo eletto è altrove. E tifa per gli altri.

Sicuro?
Guarda che l'unità d'italia non l'hanno voluta i meridios, ma qualcun'altro sponsorizzato da poteri internazionali e massonici.

E in quanto al resto, non uccide, spara, sperpera solo chi è mafioso. Ad esempio anche gente che ammazza i vicini di casa.

[Jack's Return Home]

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E in quanto al resto, non uccide, spara, sperpera solo chi è mafioso. Ad esempio anche gente che ammazza i vicini di casa.

Sia chiaro da subito che non permetterò il 'deragliamento' del presente 3d a favore della questione "Erba/Coniugi Romano", due poveri psicolabili esasperati per anni dalle angherie di un subumano alfine espulso come si meritava (oddio si merita ben di peggio).

Scusa Dandi, ma ti invito a cogliere il senso del 3d magari rileggendo con maggiore attenzione l'editoriale del grande Oneto.

Grazie.