Mauro Mazza vuole chiudere Radio Londra e cacciare Giuliano Ferrara da Raiuno. Non è affatto spaventato dall’idea di mettersi contro una corazzata mediatica come il numero uno del Foglio, che gode dell’amicizia di molti, a destra e sinistra. Oggi il direttore di Raiuno ha fatto la prima mossa per arrivare al licenziamento. Ha scritto una lettera alla direzione risorse artistiche di Viale Mazzini per sapere cosa bisogna fare del contratto di Ferrara, del suo studio, dei suoi collaboratori visto che anche stasera, per il terzo giorno consecutivo, Radio Londra non è andata in onda e ha costretto la rete a stravolgere il palinsesto. Ferrara si rifiuta di registrare da lunedì quando la sua puntata non è stata mandata in onda perché considerata superata dagli eventi. Il conduttore infatti parlava del caso Polverini e invitava la governatrice a dimettersi. Ma nel frattempo la Polverini si era già dimessa. La registrazione era stata effettuata alle 18,30, la conferenza stampa della presidente del Lazio era cominciata alle 19,30. Da allora Radio Londra è scomparsa dall’etere. Una decisione presa dall’offeso Ferrara che certo non dispiace a Mazza visto che il programma ha risultati auditel molto deludenti, decisamente inferiori alle attese, e penalizza lo share di tutto il prime time di Raiuno.
Nella lettera interna Mazza mette nero su bianco anche la possibile “giusta causa” del licenziamento citando il testo della trasmissione registrata, dimostrandone il totale scollegamento con la realtà sopravvenuta delle dimissioni e comunicando che Ferrara non si fece più trovare dopo le 20. “Forse – commenta Mazza – era troppo impegnato a cambiare la prima pagina del Foglio per dare conto delle dimissioni della Polverini. A Raiuno invece lasciava la sua trasmissione che non teneva conto della notizia”. La ricostruzione del direttore fatta nella lettera, sembra a tutti gli effetti un richiamo che può precedere il licenziamento in tronco. Anche perché non ci sarebbe stato finora un intervento del direttore generale Luigi Gubitosi. Come dire: i vertici non prendono posizione. Si dice che ieri Ferrara e Gubitosi si siano incontrati. Mazza però vuole andare fino in fondo. Ed è proprio lui a evocare la cacciata del giornalista. “Ferrara fa il giornalista, conosce le regole. Se ci fosse lui al mio posto sono sicuro che avrebbe già firmato la lettera di licenziamento per il conduttore di Radio Londra”.
Mazza silura Ferrara » Indiscreto - Blog - Repubblica.it
QUESTA E' L'INFORMAZIONE LIBERA CHE CI ASPETTA NEI PROSSIMI MESI PER PORTARE BERSANI E I COMUNISTI AL POTERE!