E' il nostro debito pubblico che ci ha messo nelle mani delle banche e dei mercati finanziari. Se lo Stato italiano non avesse necessità di rinnovarlo in continuazione, potrebbe strafregarsene dei mercati, come fa la Germania, che ritira i titoli dalle aste quando questi non vengono acquistati dai mercati al prezzo imposto dalla Bu.Ba. Ma loro possono permettreselo, noi no.
Qualsiasi azione politica di qualsiasi governo italiano dovrebbe essere principalmente mirata a ridurre e infine ad eliminare il debito pubblico. Solo così potremo essere liberi.
PS: tra l'altro, questo è un dato che potrebbe contraddirmi, ma ci deve far riflettere:
Il debito pubblico della Germania, dice Raffelhuschen, è il più alto d'Europa: 2080 miliardi, nel 2010, secondo Eurostat [43], pari all’83,2% del prodotto interno lordo ed è stato artificialmente sgonfiato non computando le spese pubbliche delle pensioni e dei servizi sociali [44]. La Germania acquista, così, il primo premio nella classifica mondiale dell'affidabilità, stilata dalle agenzie di rating americane, Global Finance, Moody's, Standard Poor's e Fitch.
http://it.wikipedia.org/wiki/Debito_pubblico