C’era una volta un’altra “ILVA”…

[Regina di Coppe]

C?era una volta un?altra ?ILVA?? | Analisi | Rinascita.eu - Quotidiano di Sinistra Nazionale

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E' noto che la sinistra è finanziata dalle industrie che sfamano i cipputi (es. FIAT), però far apparire l'Ilva come una società di beneficienza che distribuisce benessere sociale ed economico , e i magistrati come dei cattivoni che perseguitano ingiustamente un'azienda in odore di santità, quando invece arreca forti danno sociali, economici ed ambientali, questo è troppo!


Per avere un'idea più realistica dell'Ilva, leggete qui:

Ilva - Wikipedia


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[Guy Fawkes]

C'è una continuità di concetti economici e sociali fra il Socialismo e il Fascismo (che dal socialismo discende).

Cito il grande Camillo Olivetti (e anche suo figlio Adriano) che ha Ivrea realizzarono per primi il modello di fabbrica integrata nel territorio. E posso citare De Maledetti come esempio del capitalismo cialtrone che la ha affossata.

Camillo Olivetti - Wikipedia

Venendo ampiamente ricompensato nonostante questo. O, molto più probabilmente, proprio per questo.

[Ringhio]

Quella che ci hai proposto non è la storia del fascismo. E' la storia dell'Ilva. Il fatto che quella storia che tu ci proponi sia verosimile in quanto in linea con le politiche del ventennio non significa che sia vera. De Felice con l'Ilva non c'entra assolutamente niente. A meno che tu non mi citi qualche riferimento bibliografico che mi dimostra il contrario. Il fatto che su quella bottiglia che tu mi proponi di bere ci sia scritto XYZ non mi invoglia a berla. Voglio capire prima chi è XYZ da dove viene il contenuto e soprattutto come lo ha fabbricato.

Va bene, ho compreso che non riconosci la dignità di fonte a Rinascita, ho cercato più volte di spiegarti il percorso.
Il discorso su De Felice era chiaro è resta chiaro e non mi piace che si tenti di mischiare le carte in tavola, non è un atteggiamento onesto e mi fa irritare.
Infine, tu continua tranquillamente a scrivere che esiste una bottiglia che IO ti propongo di bere, sottointendendo che la bottiglia sia la mia.
In verità io ti segnalo una bottiglia e ti dico chi l'ha prodotta e chi la sta commercializzando.
Il suo contenuto è garantito in primis da chi ha imbottigliato il prodotto e in seconda istanza da chi lo distribuisce, solo tu non vedi i passaggi che invero CI SONO.
Infine, se sei così maniacalmente e giustamente curioso, chiedi conto a Rinascita, vedrai sapranno dipanare i tuoi dubbi.