Distruzione del sistema in Italia

[Panagulis]

Beh gli "austriaci", e non certo i comunisti, sono quelli che sostengono questo:



Credo che quello che sia definitivamente "rotto" non sia nè un ipotetico "sistema liberale" nè un altrettanto ipotetico "sistema corporativista", ma il sistema del debito nel suo complesso, e in particolare quello del moltiplicatore monetario con riserva obbligatoria risibile.

E non è qualcosa che dicono i "kattivi komunisti".

si, ma chi se non i keynesiani tanto cianciavano di debito?

quello che dice la scuola austriaca è una cosa, la situazione del paese è un'altra...semplicemente una crisi dovuta dal debito (e che è grave solo in certi paesi) la si risolve abbattendo il debito, ristrutturando ciò che produce debito cioè la spesa pubblica...

[Tommaso]

no, perchè state parlando di cazzate...se questo non è liberismo (e non lo è), le ricette per curarlo sono diverse,,

qui si continua con sto stato corporativista e si pensa che il problema sia il "sistema"...beh, sveglia, in germania, olanda, svezia, norvegia, finlandia, estonia, austria, belgio, uk, non stanno così male...indovina quali sono gli stati dove il "sistema sta cadendo"?

La novergia è una democrazia petrolifera, dunque un caso a parte.
La Svezia e la Finlandia, lo Stato è fortissimo.
La Germania è il caso più interessante. Non c'è disoccupazione, perché? Perché ogni anno, per via del crollo della natalità, si riduce il numero dei lavoratori sul mercato del lavoro.
UK invece è un paese che, se toglie il casinò della City, è già fallito.
L'Estonia? si è svuotata, è finita, sacrificata sull'altare del dio Denaro.

Ripeto: è la rovina del sistema.