Mi sembra una buona idea.
Con sta storia delle delega di spesa alle Regioni abbiamo fatto un buco nell'acqua, anzi solo un buco nel bilancio.
Se c'era ancora qualcuno "convinto" che le Regioni si sarebbero amministrate meglio, è stato servito. E se è ancora convinto allora si merita di affondare.
Che poi la questione sia irrisolvibile (accentrata o meno) è altra questione ed è delegata al "modus operandi" delle odierne bande delinquenziali che qualcuno chiama "partiti".
Ma se esiste qualcuno o qualcosa che riesca a segare la malapianta, lo farà su una struttura accentrata e con possibilità decisionale, anzichè impastoiarsi in interminabili contenziosi nella conferenza stato-regioni e poi al Consiglio di Stato o alla Corte Costituzionale.
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E’ una pessima idea. Per i cittadini chiaramente.
Il buco nel bilancio lo ha fatto la classe politica. Quindi che questa sia regionale è statale, il buco resta, ed aumenta.
Viceversa se le Regioni si trattenessero i propri soldi qualche buco si chiuderebbe.
Queste posizioni “pro-casta” (legittime ci mancherebbe), chiariscono cosa sia l’M5S. Grazie.
Non ti è ancora evidentemente chiaro che le regioni non chiudono nessun buco, ma li ampliano. E non trattengono NULLA pro-cittadini. Si tratta di enti di pura "spesa",. senza nessuna struttura che valuti l'affidabilità o l'economicità di alcunchè.
Guarda la tua bella Lombardia con il Palazzo della Regione o con i soldi dell'Expo'. Senza parlare del sistema Sesto a tutto il resto.
Cittadini de chè?
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Le Regioni devono (dovrebbero) trattenersi tutte le proprie entrate fiscali. E versare allo Stato centrale una piccola somma per le spese comuni. Questa è la riforma da fare. Visto che il Governo pare voglia proporre una modifica della Costituzione, che la modifichi in questo senso.
A me sembra che l’ente che massimamente fà politiche di spesa non-economiche ed inefficienti sia proprio lo Stato Italiano.
Ultima modifica di von Dekken; 09-10-12 alle 10:43
Ti ripeto per la centesima volta che le "entrate fiscali" di una regione NON COINCIDONO con la struttura geografica, in quanto le sedi fiscali delle società versano IRAP e IVA CENTRALIZZATE alla sede sociale, anche se stai producendo reddito a Vattelapesca.
Per l'ennesima volta, NON PUOI fare il "federalismo" A COMODO TUO, tenendoti quello che ti fa soldi, e rifiutando quello che NON ti fa soldi, quello è il federalismo del 740, tanto caro ai leghisti.
Ultima modifica di Fuori_schema; 09-10-12 alle 10:57
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Stiamo parlando di un’ipotetica riforma costituzionale. Chi lavora in Lombardia verserà l’IRPEF alla Regione Lombardia, le società con sede legale in Lombardia pagheranno qui le loro imposte. L’IVA riscossa in Lombardia sarà trattenuta in loco. E questo varrebbe per ogni Regione. Cosa possibilissima da fare, visto che avviene in SudTirol.
Per l’ennesima volta ti ripeto che io parlo di Confederazione e non di Federazione, ti ripeto che di quello che è caro ai leghisti non m’importa nulla. E che propongo quello che mi fa comodo, perché stranamente coincide anche con quello che è mio diritto.
Il problema è che l'asimmetria tra chi controlla le entrate (Roma) e chi le spese (regioni) pur lasciando il sistema accentrato e conflittuale, lascia agli enti locali una certa irresponsabilità...
Da notare che questo governo è stato costituito da Napolitano solo per l'emergenza "spread" , e non doveva occuparsi di altre questioni.
E' chiaramente un golpe , che questo governo attua in nome dei poteri forti centralisti (ministeri , enti di stato , aziende di stato , agenzie ecc. ) , che non hanno mai accettato neanche la più timida riforma Federalista.
Da notare che il titolo V° , nel 2001 venne emendato da una commissione costituente per le riforme costituzionali , e approvata poi da un referendum , e riconfermata da un altro referendum nel 2006.
Quindi , si noti bene , un governo non eletto che distrugge un atto di organi voci del Parlamento (la suddetta commissione di revisione costituzionale era composta da tutti i partiti in modo proporzionale al voto del 1996) , e confermato da 2 referendum.
Se non è un golpe questo , ditemi voi cosa è.
Questo governo Monti si sta dimostrando , oltre che un fallimento , anche una vergogna antidemocratica , partitocratica e corporativa (dei peggiori poteri).