sì
no
altro (specificare)
In effetti non è né un dettame né un'allegoria.
I rapporti sessuali tra genitori e figli erano proibiti, le figlie di Lot fanno ubriacare il padre proprio perchè sanno che quel tipo di rapporto sessuale era vietato.
Non è un'allegoria perchè ci racconta semplicemente un fatto che si presume vero, è parte della storia che porterà alla creazione del popolo ebreo (storia sicuramente interpolata).
Interessante leggere le interpretazioni dei cristiani su storie come quella di Adamo, Eva, Caino ed Abele...
La Terra era già popolata quando Adamo ed Eva furono cacciati fuori dall'Eden?
Risposta
Dopo che Caino uccise Abele ha preso moglie e migrò in un'altro paese (ovviamente popolato).
Da dove venivano quelle persone dato che nella Bibbia sono menzionate soltanto la prima coppia con i loro figli?
Ci sono diversi punti che ci illuminano riguardo queste domande che molti fanno per deridere e mettere in dubbio la veridicità della Parola di Dio.
Esaminandoli attentamente vediamo tutto più chiaro.
1) La Bibbia non dice che Adamo ed Eva ebbero il terzo figlio dopo la morte di Abele, ma che dopo il fatto dell'omicidio hanno avuto un figlio che Eva l'ha preso come sostituto di Abele (Genesi 4:25 ).
2) In quel periodo Dio permetteva (era ovvio) il matrimonio, e quindi l'accoppiamento, tra fratelli, sorelle, zii e nipoti, per fare in modo che la terra si popolasse.
3) Dio ha creato Adamo ed Eva a Sua immagine e somiglianza e gli ha comandato di essere fruttiferi e di moltiplicarsi. E così federo. Adamo ed Eva hanno avuto molti figli e molte figlie.
Se facciamo un calcolo di matematica in base all'età che Adamo aveva quando è nato Seth ed al numero dei figli, dei nipoti e dei pronipoti che poteva avere a 130 anni (quando è avvenuto l'omicidio), giungiamo tranquillamente a centinaia di migliaia, forse milioni, di persone, perché mentre i figli si accoppiavano ed avevano figli, anche loro continuavano ad avere figli.
E mentre i nipoti di Adamo ed Eva si accoppiavano ed avevano a loro volta figli, anche i figli di Adamo ed Eva continuavano ad avere figli, e così via, per non parlare della poligamia, che in quel periodo era praticata (Genesi 4:19 ).
4) Ammesso anche che Caino ed Abele furono i primi figli di Adamo ed Eva, questi hanno continuato ad avere altri figli e figlie mentre i primi crescevano.
Così se Caino, al momento dell'omicidio avesse avuto trent'anni poteva benissimo avere come moglie sua sorella di 25 o di 22 anni. Comunque la Bibbia non dice che Caino fosse il primo figlio di Adamo, anzi possiamo pensare il contrario perché nella genealogia di Adamo risulta Seth come diretto discendente che prende il posto di Abele, il quale è nato dopo Caino.
5) Il versetto di Genesi 4:17 ci dice che Caino conobbe sua moglie e non dice che Caino si sposò (nel linguaggio biblico conoscere significa avere rapporto sessuale, in una coppia sposata ed in relazione alla conseguente nascita dei figli).
Quindi possiamo dedurre che quando successe il fatto dell'omicidio, Caino aveva già una moglie, che ovviamente poteva essere o sua sorella, o sua nipote.
La storia di Abele e Caino non è stata scritta per trasmetterci la cronologia dei primi abitanti della terra fuori il giardino dell'Eden, ma per farci capire una delle conseguenze del peccato dell'uomo. Non possiamo basarci su questo episodio per poter capire come e quando sono nati i figli di Adamo ed Eva.
Non possiamo prendere il passo dell'omicidio di Abele per affermare che Caino ed Abele sono stati i primi figli della prima coppia, e per fare ciò dobbiamo fare una forzatura.
Non è stata questa l'intenzione del sacro scrittore ispirato.
Ma se leggiamo il passo alla luce di quello che è avvenuto prima, e lo leggiamo così com'è, deduciamo tranquillamente che il quel periodo sulla terra vicina ed anche lontana c'erano molte persone.
Questa constatazione ci può scandalizzare soltanto se leggiamo il fatto dell'omicidio di Abele come un riferimento cronologico per la discendenza di Adamo e pensiamo che, nel periodo a cui si riferisce il passo del capitolo 4 della Genesi, i figli di Adamo erano soltanto quelli di cui è menzionato il nome, cioè Caino, Abele e Seth.
Ma facendo un pò di calcoli matematici, vediamo che la Parola di Dio è molto più semplice di quello che gli increduli ci vogliono far credere.
Insegnamenti della Bibbia - Era la terra già popolata quando Adamo ed Eva furono cacciati fuori dall'Eden?
...certe volte mi fanno pena...
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
E' generalmente riconosciuto che la Genesi è una collazione di mitiolgie del Vicino Oriente, soprattutto sumere, interpolate nel corso dei secoli.
Ipotesi documentale - Wikipedia
Ultima modifica di von Dekken; 11-10-12 alle 08:32
Generalmente riconosciuto da storici massoni.
Quanto alla proibizione dell'incesto: ai tempi di Lot non c'era un divieto esplicito, perchè doveva ancora passare del tempo prima di Mosè e la ricezione della Legge.
C'era però la proibizione implicita del diritto naturale, non scritto, ma sentito profondamente nell'istinto, che rende comunque necessario alle figlie ubriacare il padre.
Comunque devo riconoscergli che il fine è nobile, anche se questa nobiltà di intenti non autorizza a infrangere la legge naturale.
Religione, Patria, Famiglia e Autogestione dei Mezzi di Produzione.
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
L'essere massoni non implica che si sia cattivi storici. Ammesso che gli studiosi che sostengano l'ipotesi documentale siano nella maggioranza massoni (puoi provarlo?).
Riguardo all'incesto all'epoca c'era una concezione diversa. E' vero che per quel che ne sappiamo non c'era alcuna legge - umana o divina - scritta che regolava la questione, generalmente era consentito il matrimonio tra fratello e sorella germani (cioè avente lo stesso padre, ma di madre diversa), essendovi all'epoca la poligamia, perlomeno nella classe elevata della società. Naturalmente anche il matrimonio tra primi cugini e zio/nipote era possibile. Tutto questo oggi viene considerato incesto, ma a parer mio, piuttosto insensatamente.
Cmq concordo con te che il fine delle figlie di Lot fosse altamente nobile (nel contesto della mentalità dell'epoca), ovvero dare una discendenza maschile al padre. Il che le scusa ai nostri occhi, mi pare.
Non è totalmente inusuale che le figlie abbiano un'attrazione inconscia per il padre (il complesso di Elettra).
Poi la Genesi ci racconta che lo scopo era dare una discendenza maschile al padre, il che è coerente con la mentalità dell'epoca, quindi non mi sembra ci sia motivo di avere una visione iper-critica del racconto.
Biosgnere anche vedere chi ha scritto la storia delle figlie che hanno "stuprato" il padre... perchè se fosse stato un uomo oppure lo stesso Lot, la cosa cominerebbe a puzzare...
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