solo Roma
(Gv 3, 20-21)
Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio
Io vorrei Cagliari, capitale di una Sardegna paradiso fiscale e confederale.
Ultima modifica di Murru; 25-10-12 alle 12:13
Premetto che sto esprimendo il mio personale pensiero, in quanto non esistendo al momento un Movimento Politico che rappresenti la popolazione cisalpina non esiste neppure una posizione totalmente condivisa. Tuttavia il mio approccio mi sembra ragionevole nell'ipotesi - oggi improbabile - del conseguimento della sovranità da parte nostra.
Cmq per rispondere alla tua domanda chi pur avendone i requisiti non desidera essere cittadino cisalpino naturalmente potrà rimanere residente con la cittadinanza italiana, nel rispetto della normativa che regolerà la presenza degli stranieri.
Riguardo alla secessione ovviamente la risposta è no, e per due motivi: la prima è che io ho sempre parlato di sovranità e confederazione e mai di secessione, e la seconda è che la Cisalpina è una Patria non esistono delle sub-patrie al suo interno, com'è invece il caso dello Stato Italiano che unisce abusivamente appunto l'Italia e la Cisalpina.
D'altra parte è assurdo che un italiano pretendesse di secedere da una Patria che non è la sua.
Ultima modifica di Murru; 25-10-12 alle 12:25