Confessioni di un militante abbastanza pazzo da orbitare attorno al PdL (cit.)

[Defender]

Posso dirlo? Senza fare la figura del tenebroso nazista?
Ce ne fossero, di Uomini come costui al giorno d'oggi.
Sono frasi "semplici".
Sono frasi antiche quanto l'Uomo.
Ma sono anche frasi che più di ogni altra si adattano alla perfezione alla persona onesta che vuole fare politica senza essere un malfattore.

Perché alla fin fine, nonostante tutti i giri di parole, l'essere onesti ed esercitare il potere solo per servire la comunità vuol dire proprio questo: a far sì che trionfino e siano d'esempio i valori della Verità e della Realtà dello spirito contro il basso arricchimento personale e materiale.

E credo, al di là di tutte le infinite storie sulle miriadi di altri aspetti, che siano questi il valore e l'attualità fondamentali di Julius Evola: in un mondo immiserito, rifiutare il facile immiserimento e rimanere onestamente in piedi.
Ma forse, al di là di tutte le ricette economiche e sostanziali, è questo ciò che vuol dire essere di quell'alone confuso che si chiama "Destra", e che dovrebbe essere di tutti: e cioè sapere che è meglio l'Onestà dignitosa rispetto all'arricchimento inverecondo.

«Si lascino pure gli uomini del tempo nostro parlare, con maggiore o minore sufficienza e improntitudine, di anacronismo e di anti-storia.
Li si lascino alle loro "verità" e ad un'unica cosa si badi: a tenersi in piedi in un mondo di rovine.
Rendere ben visibili i valori della verità, della realtà e della Tradizione a chi, oggi, non vuole il "questo" e cerca confusamente "l'altro" significa dare sostegni a che non in tutti la grande tentazione prevalga, là dove la materia sembra essere ormai più forte dello spirito.»

Julius Evola da "Rivolta contro il mondo moderno"

[Cabala Candelaia Circea]

Non dirmi che anche tu come il gaudente Evola credi nell'Età dell'Oro, in cui gli esseri umani furono giusti e saggi.
Perché ho da darti una pessima notizia: non è mai esistita ed Evola, influenzato da Guenon, ci cascò come un pollo.

Certo, anche a me farebbe piacere pensare ad un'Era bucolica di stampo virgiliano, in cui invece di barbari plebei del Satyricon di Petronio vivessero intelletti magni e luminosi, peripatetici e platonici. In cui l'ambrosia sprizzasse come gorgoglii in piazze esagonali di città ideali brunellesche e la cetra orfica suonasse candida e solare al ritmo di tamburi sacri dionisiaci.

Poi ho smesso di farmi di crack. Evola ha continuato, invece.

Questo il problema di voi conservatori, ancorché reazionari: vivete sempre nel mondo delle nuvole ideali. Siete degli onto-teologi hegeliani dei cirrocumuli.

[Italiano]

Non dirmi che anche tu come il gaudente Evola credi nell'Età dell'Oro, in cui gli esseri umani furono giusti e saggi.
Perché ho da darti una pessima notizia: non è mai esistita ed Evola, influenzato da Guenon, ci cascò come un pollo.

Certo, anche a me farebbe piacere pensare ad un'Era bucolica di stampo virgiliano, in cui invece di barbari plebei del Satyricon di Petronio vivessero intelletti magni e luminosi, peripatetici e platonici. In cui l'ambrosia sprizzasse come gorgoglii in piazze esagonali di città ideali brunellesche e la cetra orfica suonasse candida e solare al ritmo di tamburi sacri dionisiaci.

Poi ho smesso di farmi di crack. Evola ha continuato, invece.

Questo il problema di voi conservatori, ancorché reazionari: vivete sempre nel mondo delle nuvole ideali. Siete degli onto-teologi hegeliani dei cirrocumuli.

Chi crede nei ''valori universali'', nei ''diritti umani'', nella ''pace nel mondo'', nella ''fratellanza tra i popoli'', nella ''giustizia sociale'', nell' ''uguaglianza tra i sessi'' e nella ''decrescita felice'', su che nuvola d'alta quota abita? Soprattutto di che cosa si fa?

[Icestar]

Chi crede nei ''valori universali'', nei ''diritti umani'', nella ''pace nel mondo'', nella ''fratellanza tra i popoli'', nella ''giustizia sociale'', nell' ''uguaglianza tra i sessi'' e nella ''decrescita felice'', su che nuvola d'alta quota abita? Soprattutto di che cosa si fa?

Credere in certi valori non vuol dire necessariamente pensare che possano avverarsi, ma vivere in modo da rispettarli e farli rispettare.

E ti assicuro che viviamo sulla terra, come chi crede esclusivamente in ciò che è il suo personale tornaconto.

[Defender]

Non dirmi che anche tu come il gaudente Evola credi nell'Età dell'Oro, in cui gli esseri umani furono giusti e saggi.
Perché ho da darti una pessima notizia: non è mai esistita ed Evola, influenzato da Guenon, ci cascò come un pollo.

Certo, anche a me farebbe piacere pensare ad un'Era bucolica di stampo virgiliano, in cui invece di barbari plebei del Satyricon di Petronio vivessero intelletti magni e luminosi, peripatetici e platonici. In cui l'ambrosia sprizzasse come gorgoglii in piazze esagonali di città ideali brunellesche e la cetra orfica suonasse candida e solare al ritmo di tamburi sacri dionisiaci.

Poi ho smesso di farmi di crack. Evola ha continuato, invece.

Questo il problema di voi conservatori, ancorché reazionari: vivete sempre nel mondo delle nuvole ideali. Siete degli onto-teologi hegeliani dei cirrocumuli.

Come ciccare l'argomento del thread e il punto di Evola in dieci rapide lezioni: non importa che le rovine fossero stati edifici completi, importa mantenersi retti anche in condizioni morali spaventose.

[TEBELARUS]

ragazzi ancora non avete capito che le chiacchiere generiche e confuse sono il peggior modo possibile di fare politica?
stringi, stringi, io vorrei sapere quali interventi concreti e pratici si possono desumere da tutto quello che avete scritto... direi NULLA? riforme costituzionali, riforme fiscali, riforme lavorative, niente di nulla.
io non ho letto nulla di evola anche se mi sono informato un po' sul suo pensiero. a questo punto chiedo a defender: quali proposte concrete hai per migliorare le cose?
perché se di evola abbiamo solo chiacchiere filosofiche astratte e banalità (tipo: c'è tanta miseria morale e economica, buh buh profitto pupù), beh allora di evola ce ne sono tanti oggi, per esempio vendola. gente che a parte ciance astratte non sa un benemerito cazzo di dove andare a mettere le mani per migliorare le cose PER DAVVERO.

[Defender]

ragazzi ancora non avete capito che le chiacchiere generiche e confuse sono il peggior modo possibile di fare politica?
stringi, stringi, io vorrei sapere quali interventi concreti e pratici si possono desumere da tutto quello che avete scritto... direi NULLA?
io non ho letto nulla di evola anche se mi sono informato un po' sul suo pensiero. a questo punto chiedo a defender: quali proposte concrete hai per migliorare le cose?
perché se di evola abbiamo solo chiacchiere filosofiche astratte e banalità (tipo: c'è tanta miseria morale e economica, buh buh profitto pupù), beh allora di evola ce ne sono tanti oggi, per esempio vendola. gente che a parte ciance astratte non sa un benemerito cazzo di dove andare a mettere le mani per migliorare le cose PER DAVVERO.

Ma il mio post era per invocare la priorità dell'onestà (che non può essere assicurata dagli sbirri o dai giudici) sul particolare piano di azione. Evola non dice "C'è tanta miseria morale" e basta. Dice che prima di tutto bisogna essere uomini retti, e poi bisogna ricercare le soluzioni concrete. Perché se chi applica le soluzioni giuste sono gli uomini sbagliati si finisce sempre male.
Questa è la base minima, ma non è certo scontata, e tanto meno raggiunta: basti pensare agli scandali attuali.

[TEBELARUS]

Ma il mio post era per invocare la priorità dell'onestà (che non può essere assicurata dagli sbirri o dai giudici) sul particolare piano di azione. Evola non dice "C'è tanta miseria morale" e basta. Dice che prima di tutto bisogna essere uomini retti, e poi bisogna ricercare le soluzioni concrete. Perché se chi applica le soluzioni giuste sono gli uomini sbagliati si finisce sempre male.
Questa è la base minima, ma non è certo scontata, e tanto meno raggiunta: basti pensare agli scandali attuali.

ah ho capito, insomma cose per niente banali, che sentiamo dire tutte le domeniche alla messa o in qualsiasi discussione che si fa dopo una notizia di corruzione o malgoverno.
bisogna essere onesti, mettere politici onesti e grazie al cà, bella scoperta.
c'era bisogno di tirare fuori evola per dire questo? il pensionato con la quinta elementare sotto casa mia ripete le stesse cose ogni giorno.
dico questo: i politici rubano, sono disonesti? ok, allora discutiamo di queste cose: finanziamento pubblico dei partiti, meccanismi di controllo e punizione dei politici, meccanismi di informazione sulle spese dei politici, eccetera. se parliamo di questo allora potremo sperare di contrastare il problema della disonestà, della politica che è finita quasi totalmente in mano a dei miserabili ladri senza scrupoli.
se ci mettiamo a fare le chiacchiere filosofiche riempiamo la discussione di tanti bei o brutti post sull'"Altro", "la Tradizione", "la spiritualità", dio, il capitalismo, il socialismo e non si risolve niente di niente.
spero che non sei rimasto offeso dalla mia rudezza ma io stesso ho buttato via parecchio tempo in chiacchiere inconcludenti e ho visto buttare via troppo tempo anche da altri, e intanto le cose rimangono sempre quelle, perché senza soluzioni concrete non cambia niente.
comincio a non essere più tanto giovane e anche per questo oramai sento il bisogno di sentire solo cose concrete che riescono a cambiare in fretta le cose.
beh, il mio parere l'ho detto, ovviamente potete discutere quanto volete su evola e qualsiasi altra cosa, ci mancherebbe altro.

[Pieralvise]

Non dirmi che anche tu come il gaudente Evola credi nell'Età dell'Oro, in cui gli esseri umani furono giusti e saggi.
Perché ho da darti una pessima notizia: non è mai esistita ed Evola, influenzato da Guenon, ci cascò come un pollo.

Certo, anche a me farebbe piacere pensare ad un'Era bucolica di stampo virgiliano, in cui invece di barbari plebei del Satyricon di Petronio vivessero intelletti magni e luminosi, peripatetici e platonici. In cui l'ambrosia sprizzasse come gorgoglii in piazze esagonali di città ideali brunellesche e la cetra orfica suonasse candida e solare al ritmo di tamburi sacri dionisiaci.

Poi ho smesso di farmi di crack. Evola ha continuato, invece.

Questo il problema di voi conservatori, ancorché reazionari: vivete sempre nel mondo delle nuvole ideali. Siete degli onto-teologi hegeliani dei cirrocumuli.

Quindi Evola - che evidentemente ben conosci - sarebbe un hegeliano?

[Pieralvise]

ragazzi ancora non avete capito che le chiacchiere generiche e confuse sono il peggior modo possibile di fare politica?
stringi, stringi, io vorrei sapere quali interventi concreti e pratici si possono desumere da tutto quello che avete scritto... direi NULLA? riforme costituzionali, riforme fiscali, riforme lavorative, niente di nulla.
io non ho letto nulla di evola anche se mi sono informato un po' sul suo pensiero. a questo punto chiedo a defender: quali proposte concrete hai per migliorare le cose?
perché se di evola abbiamo solo chiacchiere filosofiche astratte e banalità (tipo: c'è tanta miseria morale e economica, buh buh profitto pupù), beh allora di evola ce ne sono tanti oggi, per esempio vendola. gente che a parte ciance astratte non sa un benemerito cazzo di dove andare a mettere le mani per migliorare le cose PER DAVVERO.

Sai com'è, se non hai ben chiaro da dove partire e dove andare, alla fine anche parlare di riforme costituzionali, fiscali, lavorative, si riduce ad inutile chiacchiericcio.