A breve arrivano le prime info. Stay tuned.
A breve arrivano le prime info. Stay tuned.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
A chi si pre-iscrive da subito in omaggio un gagliardetto imperiale disegnato da Occidentale in persona.
Fare Propaganda, prego.
Intanto inizio a mettere giù il nostro Background di gioco.
Il nostro simpatico universuccio, per così dire.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Ovviamente.
Ciascun giocatore, rappresentante un paese, una fazione, una religione, un quelchevipare, dovrà mettere del suo, mi pare chiaro.
Partiamo, adunque.
Quadro Generale Historico Politico e Geografico.
I Tempi Antichi ovvero Prima de Noantri
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Il Gioco avrà ambientazione in un mondo simile al nostro, anche se leggermente più "grande", per superficie delle terre emerse.
Non prevedo di inserire troppe razze alternative, a parte qualche elfuccio e nanuccio che sono un must.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Idea di Base Originaria:
In un mondo semi alternativo, con una vasta regione caratterizzata dal crollo di un grande impero, i cui eredi si contendono con ferocia le spoglie e del quale rivendicano l'eredita. alla periferia occidentale e meridionale i superstiti nemici del vecchio impero e a nord e a est forze nuove e oscure.
Religioni:
Un Monoteismo che adora un solo Creatore, benevolo e magnanimo, ma inflessibile con i peccatori. Diviso ovviamente in correnti, senza un papa che pero sorge all'orizzonte. E varie credenze pagane, di cui una affine al monoteismo, ma bellicosa sul tipo del Mitraismo,. Differenti organizzazioni territoriali, differenti specie umane, se vuoi.....
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Auff....
Si Comincia:
Dalle Croniche di Simeon Villano, Scritto nell'Anno del Magnanimo Creatore 3245 in Pisarea, nelle terre di Esperia, in quella che fu la Provinza di Sirallia e che ora è Terra della Casa dei Virunis di Virunis.
Un Tempo oramai lontano vedeva le terre d'Occidente, ora percosse dalla sventura e dalla pestilenza, al centro di questo nostro Mondo. Su di esso aveva signoria la potente Casa di Arthus, che sotto le sue insegne del Bianco Falco dava ricetto e giustizia ad innumeri genti e popoli. Per oltre mille anni nessuno aveva saputo infrangere la stretta possente della Casa Arthuriana sullo Scettro d'Argento e sul potere, esercitato con mite durezza dagli Imperatori di Loegria.
Ogni credenza, ogni aspirazione, ogni volontà che seguisse le norme di Loegria era protetta e sostenuta. L'Impero si era esteso ad abbracciare vaste lande, popolate da molte nazioni che tutte riconoscevano il comando esercitato dal Signore del Falco Bianco che risiedeva nella sua capitale, Irinis, ben guardata da decine e decine di torri e da un triplice cerchio di mura all'ombra dei Monti Vennini. Molti erano i principi vassalli e i re associati che omaggiavano lo Scettro ogni anno con offerte di ogni genere e ossequiavano il suo portatore con ricchissimi regali per ricordare al Capo della Casa Imperiale la loro fedeltà e scacciare dalla sua mente il pensiero di un eventuale loro mancanza nei suoi confronti.
Sulle ben vigilate strade dell'Impero viaggiavano sicuri merci e uomini, le donne erano protette e omaggiate, i messaggeri del Sovrano più potente del Mondo, del Custode delle Terre erano riveriti ed obbediti all'istante.
Le Grandi Famiglie piegavano il capo di fronte alla Casa di Arthus, che aveva cura di intrecciare rapporti di parentela con i suoi membri in modo da legarli al Falco Bianco.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Ma dovrebbe essere un gioco di ruolo o uno strategico?
Ultima modifica di Morfeo; 14-10-12 alle 22:55
Dannato Barone Rosso.