Ma davvero i Paesi più poveri sono anche più religiosi? E perché?

[Robert]

Si diventa ricchi applicando i valori borghesi, massimizzazione dei profitti e minimizzazione dei costi, laboriosità, ingegno, logica applicata etc
se una religione appoggia o contrasta queste attitudini determina il fato di un popolo.

L'Italia è un paese contrastato, in cui si mescolano attitudini borghesi a mentalità levantine extra-mondane.

L'unità del popolo italiano avverrà solo quando un tipo umano distruggerà l'altro.

[Aganto]

sfortunatamente in italia circola una cultura assistenzialista e qualcuno la assegna al cattolicesimo. ovviamente chi lo fa è un pirla che non conosce il cattolicesimo. purtroppo tra costoro, lo ammetto, ci sono anche preti, prelati e francescani.. oltre che forumer di pir :hihi:

[Cuordy]

No sarebbe dovuto ad un indole più assistenzialista che produttiva... e questo genera facilmente il parassitismo.

Insomma, mi confermi che secondo voi altri quando eravamo la sesta POTENZA ECONOMICA MONDIALE dipendeva dal fatto che eravamo un po' meno cattolici. oggi che siamo l'ottava POTENZA economica mondiale significa che siamo diventati un popolo un po' piú cattolico.

Siete uno spasso. :sofico:

[Aganto]

Insomma, mi confermi che secondo voi altri quando eravamo la sesta POTENZA ECONOMICA MONDIALE dipendeva dal fatto che eravamo un po' meno cattolici. oggi che siamo l'ottava POTENZA economica mondiale significa che siamo diventati un popolo un po' piú cattolico.

Siete uno spasso. :sofico:

lassa perde..

[Aganto]

un po' come la "ceseta vecia e picolina".. la chiesa non di rado è vecchia, arretrata e direi quasi medievale a causa delle membra che la abitano. ciò non vuol dire, però, che allo stesso modo sia la proposta cattolica, sedimentata nella teologia e nella dottrina cattolica. cosa fa la differenza lo possono capire da soli i più.

[Venom]

sfortunatamente in italia circola una cultura assistenzialista e qualcuno la assegna al cattolicesimo. ovviamente chi lo fa è un pirla che non conosce il cattolicesimo. purtroppo tra costoro, lo ammetto, ci sono anche preti e prelati.. oltre che forumer di pir :hihi:

Non è che circola, è dominante.

Comunque non è che associo l'assistenzialismo al cattolicesimo, ma è una conseguenza indiretta della cultura cattolica troppo tollerante verso la povertà o addirittura esaltante la povertà perchè il denaro corromperebbe l'anima (vedi San Francesco appunto).
Se viene promesso il regno dei cieli al povero, questo non ha alcun motivo di impegnarsi a migliorare la sua condizione e si accontenterà di tirare a campare vivendo sulle spalle altrui.

Nella religione protestante invece il denaro non porta più alla perdizione e la povertà non è più qualcosa di auspicabile, al contrario il povero è colui che non ha ricevuto la grazia, mentre è nel successo individuale che si manifesta l'azione di Dio

[Aganto]

Non è che circola, è dominante.

Comunque non è che associo l'assistenzialismo al cattolicesimo, ma è una conseguenza indiretta della cultura cattolica troppo tollerante verso la povertà o addirittura esaltante la povertà perchè il denaro corromperebbe l'anima (vedi San Francesco appunto).
Se viene promesso il regno dei cieli al povero, questo non ha alcun motivo di impegnarsi a migliorare la sua condizione e si accontenterà di tirare a campare vivendo sulle spalle altrui.

Nella religione protestante invece il denaro non porta più alla perdizione e la povertà non è più qualcosa di auspicabile, al contrario il povero è colui che non ha ricevuto la grazia, mentre è nel successo individuale che si manifesta l'azione di Dio

nel cattolicesimo il "regno dei cieli" è promesso a chi muore con la carità integra (virtù teologale).. per le altre religioni non assicuro

[Aganto]

comunque neanche scientology arriva a dire che si salva solo chi ha un conto in banca con un saldo > di un tot :hihi:

[Cuordy]

Nella religione protestante invece il denaro non porta più alla perdizione e la povertà non è più qualcosa di auspicabile, al contrario il povero è colui che non ha ricevuto la grazia, mentre è nel successo individuale che si manifesta l'azione di Dio

Successo individuale privo di libero arbitrio...

[Cuordy]

L’economista Pasinetti: «difficoltà per la crisi? Ascoltiamo la Chiesa» | UCCR