Ultima modifica di ventunsettembre; 24-10-12 alle 21:53
Se il popolo permetterà alle banche private di controllare l’emissione della valuta, con l’inflazione, la deflazione e le corporazioni che cresceranno intorno, lo priveranno di ogni proprietà, finché i figli si sveglieranno senza casa.
Ultima modifica di von Dekken; 24-10-12 alle 21:59
Se il popolo permetterà alle banche private di controllare l’emissione della valuta, con l’inflazione, la deflazione e le corporazioni che cresceranno intorno, lo priveranno di ogni proprietà, finché i figli si sveglieranno senza casa.
La prossima generazione non esistera' piu', noi siamo l'ultima.
Spero solo nel Veneto, ma si devono dare una sveglia.
Stimo la presenza di terry un 30 % in meno che in lombardia, ormai persa, sono ancora in tempo se, come sembra, un referendum per la separazione , raggiungerebbe il 90%.
Che si stacchino dalla LN e vadano avanti uniti.
Gia' 10 anni fa auuspicavo una cintura montana libera ed una padania lasciata in mano ai nuovi arrivatti.
Quante critiche.
Ora e' la realta' per quanto riguarda le altre regioni nordiche.
Arroccarsi !
@ Generale Franjo Tudman
Collega, benvenuto su questo forum!!!
Come puoi immaginare sono un fautore anche della pulizia etnica, una delle principali medicine necessarie
per risanare la Gallia Cisalpina.
Ho scritto su mandato di questo forum la bozza del programma del P.E.L.C. “Partito Etnonazionalista dei
Lavoratori Cisalpini”.
Rappresenta tutt'oggi l'unico manifesto politico del forum, esso è la risposta che contrapponiamo alla sciagurata
politica demenziale propugnata per anni dalla Lega Nord, partito di cialtroni e avvinazzati, costruito non sulla
punta delle baionette ma sulle damigiane di vino made in Franciacorta.
Abbiamo nei progetti l'intenzione di nominare tesoriere del partito una persona affidabile come il mio amico
Sciatore, mentre per il leader che dovrà guidare la nascita della Confederazione Cisalpina, purtroppo risulta
ardua e di non facile soluzione l'individuazione della persona giusta..
P.S. Il programma del “Partito Etnonazionalista dei Lavoratori Cisalpini” si basa sua una forma riveduta e
rielaborata del vecchio programma del NSDAP, per essere al passo con i tempi e calabile nella realtà attuale
della Gallia Cisalpina sono stati aggiunti elementi della Serenissima Repubblica di San Marino, della Confederazione
Elvetica, della Repubblica Iraniana, del Sudafrica di Peter Botha, e alcune idee di Nicola Bombacci, già fondatore
a Livorno del Partito Comunista Italiano, grande amico di Mussolini, ma anche amico personale di Lenin, con cui
combatté al suo fianco in Russia durante la rivoluzione d'Ottobre
Ultima modifica di Pirzio; 25-10-12 alle 00:55
La Pianura, ormai impestata da meridionali, mafiosi, arabo-islamici, negri, sionisti, varie ed eventuali, attende di essere mondata da un evento naturale ricorrente, di natura antropologica.
Poi gli autoctoni sopravvissuti sulle Alpi ripristineranno l' equilibrio etnico perduto.
Qualora dovesse esserci bisogno di un "aiuto" ci rivolgereremo ad Austriaci, Tedeschi, Finlandesi.
Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
Tacito, Agricola, 30/32.