Come da programma, si comincia:
Il Mondo di Evanthia (spesso conosciuto tra i suoi abitanti come Terra Benedetta, La Casa, Loegria) si presenta come un mondo leggermente più grande della nostra Terra in termini di "circonferenza", con un rapporto tra terre emerse e oceani collocato a vantaggio delle prime, ma molto leggermente. Diciamo un 51% terre emerse e 49% per le acque.
I continenti sono 6, ma due di essi, collocati presso il polo, sono praticamente inabitabili.
Lo sviluppo delle sue razze ha portato ad una varietà assai maggiore di presenze intelligenti e civilizzate e allo sviluppo di almeno cinque distinte forme di vita dominanti, suddivise a loro volta in diversi sottogruppi.
Ma questo sarà oggetto di un diverso capitolo.
Andiamo con ordine: Il continente maggiore, quello nordoccidentale, è noto come Yvresse o Lochennia. In esso sono presenti montagne altissime, note come i Pilastri del Cielo, raggruppate in tre distinte catene, tra le quali si aprono vastissime pianure coperte da foreste intricate. Completamente circondato dalle acque e separato dagli altri da distanze assai grandi, ha assistito solo recentemente all'arrivo di esploratori e colonizzatori provenienti da altri continenti, e ha una popolazione relativamente bassa ma molto aggressiva. Infatti è la casa di Gnomi delle Foreste, Troll, Giganti e Orchi, oltre che di diverse decine di tribù umane raccolte in rissose confederazioni definite tramite nomi totemici bizzarri agli occhi dei nuovi venuti, come l'Alleanza dei Teschi Splendenti o la Terribile Tribù degli Uomini Belve.....
Nell'aspetto gli uomini di Lochennia sono diversi da quelli degli altri continenti, che si ritengono (probabilmente nel giusto) più civilizzati e più belli. Sono bassi, pelosi, massicci, con una testa dai tratti marcati e prominenti. Insomma assomigliano ai Neanderthal del nostro mondo. Il clima duro del continente, umido e piovoso in pianura, freddo e ricco di tempeste nelle altezze, li ha resi duri e resistenti, ma anche ne ha limitato molto la crescita in popolazione, ricchezza e civilizzazione. Antichi tabù relativi a un non meglio identificato "Grande Divieto" li ha poi tenuti lontani dalle regioni più ricche del continente, ossia quelle costiere.
Alcune ricche città scavate nella roccia sono abitate dai Nani di Zakreggast, Milkirak e Nagurethoc, semplicemente noti come Il Regno di MetalloScavo agli uomini che commerciano con loro per le strepitose lavorazioni del metallo che questi artigiani senza pari smerciano con determinazioni in tutto il mondo, sfidando la diffidenza ben nota di tutti i nani verso il mare aperto.
Sono presenti in Yvresse anche alcune comunità dei cugini dei nani della montagna, i nani di foresta, in continua lotta con i loro feroci vicini, gli gnomi, che cercano di prendere tutto quello che i nani di foresta hanno creato all'ombra delle gigantesche sequoie della regione dei due fiumi Ullak e Nimrak. (Scorriforte e MoltiMeandri in nanico)
Quando i coloni umani per lo più provenienti dal continente sudoccidentale, di razza loegriana o ritannita sono arrivati in zona, circa tre decenni fa, sono rimasti atterriti e sbalorditi dalla violenza che regna in questo spietato paradiso ancora sostanzialmente intatto. Passato questo momento, hanno deciso di consolidare le poche colonie costiere e darsi all'esplorazione dell'interno in forti bande armate. Sirannouc di Tellic e Igennius Valacri, i due più noti esploratori del momento hanno anche scoperto in maniera indipendente l'uno dall'altro che ci sono tracce di colonie loegriane di cui nessuno aveva conoscenza precedentemente. Tutte abbandonate da gran tempo, all'apparenza in maniera precipitosa.
La cosa li ha certamente insospettiti e preoccupati, ma non convinti ad abbandonare le loro imprese. Anzi.....