Originariamente Scritto da
Canaglia
Io non ne sono tanto convinto.
L'indebolimento degli USA porterà, sta già portando, diversi Paesi europei a posizioni più continentali. Tra l'altro l'esempio del 2003 col fronte comune Mosca-Parigi-Berlino contro la guerra in Iraq è da tenere sempre a mente, proprio perché dimostra come anche dei politici non certo nazionalrivoluzionari come uno Schroeder o uno Chirac possano sviluppare e proporre linee di autonomia da Washington.
Figuriamoci adesso che Washington non è nemmeno più la guida economica del mondo.
Poi certo, se si parla di occidentalizzazione a livello culturale e di spirito dei Popoli, beh, quello è un altro discorso e temo che far capire ai tedeschi che il meticciato vada rifiutato sia purtroppo una battaglia disperata.
Ma a livello politico pure gli ambienti tecnocratici europei hanno ormai accettato la fine della guida statunitense.
Su altri punti permane la codardia della classe dirigente europea, per esempio nella questione militare: l'ombrello NATO ormai serve paradossalmente più agli Stati europei che non hanno voglia di aumentare le proprie spese militari che agli stessi USA.