vittimismo pulcinella

[Galaad]

«Puzzi perché sei meridionale»
La mamma gli fa cambiare scuola


Gli altri alunni intonavano canzoni contro i napoletani,
e disinfettavano le penne che lui toccava
TREVISO - I compagni di scuola lo hanno preso di mira fino a quando sua madre, una donna napoletana ha deciso di trasferire il figlio 12enne in un'altra scuola media. Era stanca delle offese e dei comportamenti razzisti che il ragazzino subiva dai compagni. È accaduto a Treviso. La donna, che ha raccontato la vicenda all'emittente televisiva "Antenna Tre Nordest", ha sostenuto che il figlio veniva preso di mira in quanto «meridionale».

NESSUNA DENUNCIA - La signora, che non ha presentato però alcuna denuncia, ha spiegato che gli altri alunni lo sbeffeggiavano, intonando canzoni contro i napoletani, dicevano che avevano paura di lui, «perché figlio di un camorrista», e lo emarginavano durante le attività scolastiche e ricreative. Tra i gesti più odiosi riferiti dalla donna, anche l'abitudine di alcuni compagni del figlio di disinfettare le penne dopo che lui aveva toccate «perché puzzava». La signora ha provato a far presente la situazione alle insegnanti della scuola - un istituto del centro di Treviso - ma si sarebbe sentita rispondere che era il suo ragazzo ad essere problematico.

«Puzzi perché sei meridionale» La mamma gli fa cambiare scuola - Corriere della Sera

[IL VECCHIO ETTORE M.]

fosse vero...sarebbe una gran carognata !! ma qualcosina mi dice che...."son palle vittimistiche" chissà per quale scopo ??? casa popolare ?? assunzione statale ?? si sa il CHIAGNI E FUTTI è SEMPRE di moda.

[_crazy diamond_]

No non credo siano balle.
Non è poi così difficile da credere che quattro stronzetti viziati trovino divertimento nel prender di mira l'emarginato di turno.

Cose che ci son sempre state e che ci saranno sempre, per un motivo o per un altro.


Stronzetti ai quali personalmente farei pulire i pavimenti con la lingua.

[Giò]

gne gne gne
solidarietà ai ragazzi di Treviso
:sofico:

[_crazy diamond_]

Giò dai son quattro vigliacchetti.

[Giò]

ma che ne sai tu?
A scuola le offese si ricevono e si fanno.
E' successo a tutti.

[Galaad]

Un imperativo morale, un solo grido dalle campagne alle città, portato dalle campane di San Marco: LAVARSI!

[Giò]

Un imperativo morale, un solo grido dalle campagne alle città, portato dalle campane di San Marco: LAVARSI!

pulizia etnica?

[Venedig]

No non credo siano balle.
Non è poi così difficile da credere che quattro stronzetti viziati trovino divertimento nel prender di mira l'emarginato di turno.

Cose che ci son sempre state e che ci saranno sempre, per un motivo o per un altro.


Stronzetti ai quali personalmente farei pulire i pavimenti con la lingua.

Esagerata sei troppo emotiva.

Da che mondo è mondo i ragazzini di quell'età (non tutti ma una buona parte) sono crudeli, di una cattiveria irrazionale che può risultare incomprensibile ad un'adulto o comunque ad uno che i 12 anni li ha passti da un bel pò. L'infierire nei confronti di un coetaneo un pò sfigato è un qualcosa di liberatorio, rituale tantè che quando da insegnanti e genitori viene ostacolato, il ragazzino-carnefice si sente come privato di un suo naturale diritto, il fatto è che lui non sa di fare del male, semplicemente si comporta come gli và e si diverte.

Credimi, oggi come oggi se penso alle malefatte mie e di altri nei confronti di compagni di classe diciamo così "deboli" mi viene un senso di malinconia, tantè che vorrei rivederli e scusarmi per i miei comportamenti nei loro confronti risalenti ad oltre 20 anni fa.

Ma poi ripensandoci è inutile farsi flippe mentali, quello era semplicemente l'ordine delle cose di allora, ribadisco a 12 anni non ragioni come un adulto.

[Giò]

ha ragione Venedig....e comunque chi ci dice che effettivamente sto ragazzino non fosse problematico?

Mi ricordo che ad esempio nella mia classe all'elementari c'era una bambina zingara adottata.
Era una vera rompicoglioni: graffiava, insultava e seminava zizzania fra tutti.
Ad un certo punto c'eravamo rotti le palle e la prendevamo per il culo a non finire, soprattutto per le sue origini zingare (piccoli razzisti crescono ).
Poi venimmo tutti rimproverati per il nostro atteggiamento e la piantammo.
La bambinetta in questione però continuò imperterrita nei suoi atteggiamenti, sicura che tanto non le sarebbe stato fatto niente perchè 'adottata' ecc. ecc.
A quel punto ci incazzammo talmente tanto che questa qua non poteva fare a meno di sentirsi presa per il culo e insultata, per poi andare a lamentarsi dalla maestra secondo copione hefico:
La cosa si ripetè più volte e alla fine anche la maestra capì che il problema non eravamo noi bambini cattivi e intolleranti, ma la zingara adottata hefico:
Infatti la bambinetta venne ridimensionata :gluglu:

Quindi, dove sta scritto che sto napoletano non fosse bersagliato semplicemente perchè invadente, seminazizzania e rompicoglioni?