Il Cavaliere lancia “Italia che lavora”. Nel nuovo progetto di Berlusconi imprenditori protagonisti assoluti
Un esponente di spicco del PDL rivela che l'ex premier ha annunciato l'intenzione di lanciare un nuovo movimento politico che si presenterà alle prossime elezioni: 'Italia che lavora'. La scelta del nome non è casuale. Il Cavaliere non vuole politici di professione ma soltanto imprenditori. Nessun ritorno a Forza Italia, dunque, ma addio al Popolo della Libertà.
Silvio Berlusconi lancerà un suo movimento politico che si presenterà alle prossime elezioni politiche. Lo ha annunciato lo stesso ex premier nel corso dell'ufficio di presidenza del Popolo della Libertà che si è tenuto la scorsa settimana. A rivelarlo ad Affaritaliani.it è un esponente di spicco del PDL che ha partecipato alla riunione in via dell'Umiltà a Roma.
"Il nuovo partito di Berlusconi si chiamerà 'Italia che lavora'", spiega la fonte. La scelta del nome non è casuale. Il Cavaliere non vuole politici di professione ma soltanto imprenditori.
Niente ritorno a Forza Italia, dunque, ipotesi bocciata dai sondaggi, ma addio al PDL. Le primarie non convincono Berlusconi, costretto ad accettarle. E quindi via con il nuovo progetto.
L'ex presidente del Consiglio - riferisce la nostra fonte che ha partecipato all'ufficio di presidenza del Popolo della Libertà - vuole con sé Antonio Martino, Guido Crosetto (già candidato alle primarie), Giancarlo Galan e addirittura lo stesso Angelino Alfano. Oltre ovviamente a Daniela Santanché. Nessun ex Alleanza Nazionale con Berlusconi nel nuovo movimento. 'Italia che lavora' si alleerà poi con il PDL alle prossime elezioni politiche e, è la speranza del Cavaliere, anche con il Carroccio di Roberto Maroni.
Il Cavaliere lancia
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"Non vuole politici di professione"... repapelle: