La reggia di carditello: chi la conosce...?

[Roberto il Guiscardo]

Una ennesima vittima della politica cialtrona: un bene preziosissimo, in mano ad un'amministrazione pubblica: i predoni la stanno spoliando un po' alla volta. Perfino i fili di rame degli impianti si sono presi, i marmi sulle gradinate dello scalone...

Che Paese di m..... è questo...?

Incursioni facilitate dall'assenza del servizio di vigilanza, assicurato in questo periodo dal custode giudiziario che si occupa del sito su nomina del tribunale, e sospeso da settembre, per mancanza di disponibilità finanziarie. Così, dopo i furti con i quali sono stati asportati parte dello scalone, porzioni di dipinti, caminetti, marmi, e dopo gli incendi, i crolli dei solai e dei tetti, la cenerentola fra i siti borbonici sta per diventare un cumulo di macerie. Peraltro, la situazione debitoria del Consorzio di Bonifica, proprietario del Real sito, si è ulteriormente aggravata. Recentemente, infatti, alle richieste della Sga, la società di recupero crediti del Banco di Napoli, l'istituzione verso la quale il Consorzio è più fortemente indebitato, si sono aggiunte quelle di altri creditori che vantano, però, piccoli importi.

e anche qui si spera nei cinesi! Quando non si hanno più speranze...:

Allora, per lo sconforto e la disperazione, il sindaco di San Tammaro, Emiddio Cimmino, provocatoriamente arriva a sperare, disilluso e rassegnato, in un compratore garantito e garantista: «Ma vengano pure i cinesi, chissà, basta che si trovi finalmente la strada - dice - per evitare la sicura e definitiva distruzione di questo pregevole e sfortunato gioiello di architettura e storia».


Carditello, vendita vicina Spariscono pure i cancelli - Corriere del Mezzogiorno


E un sito del genere va a finire su un banale annuncio di una società immobiliare, a poco più di 1000 euro al mq!

San Tammaro - "Complesso monumentale denominato Real Sito di Carditello, realizzato nel 1784 da Ferdinando IV di Borbone su progetto del Collecini, allievo del Vanvitelli, costituito da una palazzina centrale sviluppantesi su quattro livelli, da 8 torri disposte simmetricamente rispetto alla palazzina collegate tra loro ed al casino da capannoni; il complesso è munito di decorazioni ed affreschi; al complesso monumentale sono annessi circostanti terreni e fabbricato per il culto insistente su zona di terreno di 185 metri quadri circa; il complesso insiste su un'area di circa metri quadri 80.000 oltre metri quadri 150.000 di terreni circostanti".

http://interno18.it/cronaca/27063/incredibile-la-reggia-di-carditello-va-allasta-sui-siti-immobiliari?fb_action_ids=352912314796880&fb_actio n_types=og.recommends&fb_source=other_multiline&ac tion_object_map={%22352912314796880%22%3A444940948 881413}&action_type_map={%22352912314796880%22%3A% 22og.recommends%22}&action_ref_map

[Seyen]

Se non riusciamo a mantenerla come Stato...che la si dia ai privati in gestione. Tanto è un palazzo, non è che lo possono esportare all'estero, ma almeno potrebbe diventare il centro od il fulcro di qualche società che organizza eventi di ogni genere.

Solo noi continuiamo a pensare che la proprietà statale sia meglio....i privati hanno tutto il loro rendiconto a mantenere questi gioielli in efficenza. Per lo stato sono solo SPESE...e come tali le gestisce.

[Roberto il Guiscardo]

Se non riusciamo a mantenerla come Stato...che la si dia ai privati in gestione. Tanto è un palazzo, non è che lo possono esportare all'estero, ma almeno potrebbe diventare il centro od il fulcro di qualche società che organizza eventi di ogni genere.

Solo noi continuiamo a pensare che la proprietà statale sia meglio....i privati hanno tutto il loro rendiconto a mantenere questi gioielli in efficenza. Per lo stato sono solo SPESE...e come tali le gestisce.

La prima asta è andata deserta...

[Seyen]

La prima asta è andata deserta...

Probabilmente sono alti i prezzi di vendita rispetto al probabile ritorno economico nel suo utilizzo. Purtroppo quelle ville faraoniche hanno costi di gestione enormi, ed adesso eventuali ritorni mediocri. NOn è certo questo il momento giusto per sperare di piazzare quelle cose....andava fatto in altri tempi.

[Roberto il Guiscardo]

Probabilmente sono alti i prezzi di vendita rispetto al probabile ritorno economico nel suo utilizzo. Purtroppo quelle ville faraoniche hanno costi di gestione enormi, ed adesso eventuali ritorni mediocri. NOn è certo questo il momento giusto per sperare di piazzare quelle cose....andava fatto in altri tempi.

L'ho citata, perché questa reggia è il simbolo del Comune di san Tammaro. Gli amministratori di questa cittadina se ne vantano mettendone la foto di fianco allo stemma comunale:

http://www.comune.santammaro.ce.it/

Non si tratta quindi di un antico palazzo qualsiasi, ma del simbolo stesso della cittadina casertana.

[Seyen]

L'ho citata, perché questa reggia è il simbolo del Comune di san Tammaro. Gli amministratori di questa cittadina se ne vantano mettendone la foto di fianco allo stemma comunale:

Comune di San Tammaro | Sito Istituzionale

Non si tratta quindi di un antico palazzo qualsiasi, ma del simbolo stesso della cittadina casertana.

Sarà anche il simbolo....ma se non hai le capacità di mantenerla è meglio che il simbolo sia tenuto in buono stato da un privato più che renderla un rudere...non credi?
Quelle erano ville PRIVATE, che poi il comune\stato ha inglobato....non vedo perchè non possano tornare ad essere quello per le quali erano state costruite....essere la residenza di qualche riccone.