Germania-Italia: 3-0 nell’industria alimentare (e sfatiamo un altro mito)

[Watson]

con tutto il rispetto mettere la Ferrero nell'elimentare è una sciocchezza. Allora ci devi mettere anche la Perfetti che con la Van Melle e la Chupa Chupa è uno dei leader mondiali di caramelle e gomme da masticare.

Dai siamo seri per favore.

La Barilla come ha provato ad uscire dall'ambito italiano ne ha buscate a mazzi al punto da mettere in crisi l'azienda.

L'unica multinazionale alimentare italiana è stata la Parmalat prima dell'implosione. Tutto il resto son noccioline.

Un esempio per tutti...qual'è l'espresso più venduto al mondo?



















Nespresso (9.000.000.000 di capsule vendute nel 2012 e un trend di crescita di oltre il 20% annuo)

Una cosa non ho però capito , e cioè perchè Parmalat e Barilla non si sono fuse : avevano produzioni diverse e complementari , se si accentua il settore , peraltro marginale di Parmalat , dei biscotti......
Forse perchè i Barilla erano a conoscenza dei debiti di Tanzi ? (ma era un segreto di Pulcinella).....
Va bene , ma dopo , dopo la cura Bondi successiva al fallimento , perchè no ?
Sarebbe nato un gruppo da 10 miliardi di euro......

[John Orr]

Secondo una ricerca elaborata da Nomisma i tedeschi ci battono per l'esportazione dei prodotti alimentari, con un fatturato che è circa il triplo del nostro per formaggi, latticini, spezie ma anche per carni preparate e derivati del pesce

Anche questo dobbiamo sopportare: va bene che la Germania ci bacchetti per i nostri conti e che Frau Merkel con pugno di ferro provi a dettare la linea dell’Unione Europea, ma che il nostro Paese esporti meno prodotti alimentari del colosso teutonico mi sembra inaccettabile. Eppure è quanto risulta dall’ultima ricerca elaborata da Nomisma che per questo settore guarda le prestazioni non solo dell’Italia ma appunto anche di Germania e Francia.

Non sono vantaggi competitivi per l’Italia né la qualità, che grazie ad un clima migliore è innegabile, ma neppure la differenziazione dei prodotti molto più numerosi, o peggio ancora non porta concreti risultati quel tanto sbandierato Made in Italy che dovrebbe rappresentare il grimaldello di ogni attività commerciale. Insomma l’industria alimentare tedesca funziona meglio di quella italiana e di gran lunga, basti pensare che il suo fatturato è quasi il triplo rispetto a quanto riusciamo a fare noi per molte categorie di prodotti, dai formaggi e latticini, al caffè e le spezie; mentre è più del triplo per carni preparate e derivati del pesce.

Vinciamo di gran lunga solo per quanto riguarda le conserve e i vini. Lo studio di Nomisma prova a spiegare questa debacle cercando di analizzare gli aspetti strutturali del nostro sistema agroalimentare. Il primo elemento messo in evidenza è il fattore dimensionale. L’industria alimentare è fortemente polverizzata sul territorio per cui le aziende con più di 50 addetti sono meno di 900 e pesano per l’1,5% del complesso. Invece in Germania sono di nuovo il triplo. Sempre sul fronte nostrano il 60% del fatturato è riconducibile alle società con più di 50 dipendenti, in Germania per l’85%. Si sottolinea questo dato non per amore di gigantismo o sognando multinazionali capaci di influenzare il pianeta con le proprie scelte. Piuttosto è il fatto che imprese di dimensioni maggiori sono spesso meglio strutturate e capaci di presidiare mercati distanti. L’altro fattore di difficoltà nel nostro Paese riguarda la dotazione infrastrutturale – tema ricorrente – ma che mai come in questo settore abituato a spostarsi sulle imponenti ruote dei camion incide. In termini di rete autostradale misurata per 1.000 km quadrati di superficie la Germania è terza in Europa e l’Italia 22esima, così diventa inutile scendere in campo e Frau Merkel vince facile.

Germania-Italia: 3-0 nell’industria alimentare - Il Fatto Quotidiano

Tutto questo da quando siamo nell'Euro.

[John Orr]

sui latticini e formaggi non c'è dubbio. Le paste filate, mozzarella per intenderci, che mangiate sulle vs pizze non penserete mica che vengano dall'Italia?

I prodotti a media lunga conservazione a parte le conserve, l'Italia non produce nulla. Tutti i brodi, minestre ecc. sono prodotte dai tedeschi. Le carni in scatola ecc. ecc.

Noi in Italia abbiamo una miriade di piccole azinede alimentari mentre loro hanno Kraft, Maggi, Nestle (è svizzera ma ha stabilimenti in Germania) e poi chissà quantaltro.

Noi non abbiamo nessuna multinazionale alimentare di proprietà italiana.

Il declino viene da una classe dirigente che non è riuscita a costruire imprese mondiali a causa di una visione provinciale e nepotistica dell'impresa.

E comunque meglio le nostre micro aziende famigliari che fanno cibo buono che le loro multinazionali che fanno cibo di plastica e merda. Se siamo indietro con la produzione non è colpa certo delle dimensioni delle aziende. Un mito stupido e inutile.

[TiziusMCMLXVI]

Tutto questo da quando siamo nell'Euro.

Si si è tutta colpa dell'euro, di cappuccetto rosso, di biancaneve ...

[Medsim]

sui latticini e formaggi non c'è dubbio. Le paste filate, mozzarella per intenderci, che mangiate sulle vs pizze non penserete mica che vengano dall'Italia?

I prodotti a media lunga conservazione a parte le conserve, l'Italia non produce nulla. Tutti i brodi, minestre ecc. sono prodotte dai tedeschi. Le carni in scatola ecc. ecc.

Noi in Italia abbiamo una miriade di piccole azinede alimentari mentre loro hanno Kraft, Maggi, Nestle (è svizzera ma ha stabilimenti in Germania) e poi chissà quantaltro.

Noi non abbiamo nessuna multinazionale alimentare di proprietà italiana.

Il declino viene da una classe dirigente che non è riuscita a costruire imprese mondiali a causa di una visione provinciale e nepotistica dell'impresa.

Ecco perché dobbiamo comprare a Km zero.

[TiziusMCMLXVI]

E comunque meglio le nostre micro aziende famigliari che fanno cibo buono che le loro multinazionali che fanno cibo di plastica e merda. Se siamo indietro con la produzione non è colpa certo delle dimensioni delle aziende. Un mito stupido e inutile.

Divide et Impera (tale Filippo di Macedonia, che poi perchè l'ha detto in latino visto che era quasi greco non s'è mai capito :sofico

[attila621]

Tutto questo da quando siamo nell'Euro.

vero...ma poi l'altro arcano: da quando in gran parte del mondo si mangia merda..
perchè poi rimane vero che la qualità tettesca sul mangiare sia fatta di chimica e merda...

la trasformazione, il miracolo della trasformazione della merda in pani e pesci...

l'Attila e gli Unni a brucare l'erba..i tetteschi mangiatori di merda confezionata..

[Roberto il Guiscardo]

La Antonio Amato, l'unica industria decente rimasta a Salerno, un'industria pastaria che competeva con Barilla, e che aveva sponsorizzato perfino la nazionale di calcio, è fallita.

Ma come cavolo le gestiscono queste aziende...? Non appena viene a mancare il "boss", va a tutto a rotoli!

[Roberto il Guiscardo]

vero...ma poi l'altro arcano: da quando in gran parte del mondo si mangia merda..
perchè poi rimane vero che la qualità tettesca sul mangiare sia fatta di chimica e merda...

la trasformazione, il miracolo della trasformazione della merda in pani e pesci...

l'Attila e gli Unni a brucare l'erba..i tetteschi mangiatori di merda confezionata..

L'altro giorno mi sono visto mettere in tavola certe mozzarelline che non sapevano di niente. Io sono abituato alle mozzarelle di bufala di Battipaglia. Ho chiesto alla padrona di casa dove le avesse prese e lei mi ha risposto: "buone, vero? Le ho prese al supermercato, erano in offerta (quasi alla metà del prezzo nelle nostre), vengono dalla Germania...". le ho guardate con attenzione, ma cosa strana, non sono diventate blu.

[attila621]

Ecco perché dobbiamo comprare a Km zero.

azzz...è di questi giorni: il km zero:trattasi di concorrenza sleale...nun se po' fà..

non c'è che dire, il potere delle corporazioni, le infinite regole, non rendono l'idea di dove ci stanno portando..
e i nostri governanti perfetti all'autolesionismo...
"pare che tutto preconfezionato: pure i bambini se non nascono con la camicia...giù per la rupe..."
azz..l'Attila e quando a bruxsel testavano gli ortaggi certi culoni e il passa non passa con cetrioli zucchine ed angurie.