Comune sciolto per camorra. Il PDL ha ricandidato quasi tutti gli "sciolti":
http://www.comune.sangiuseppevesuvia...i_28_su_28.pdf
Comune sciolto per camorra. Il PDL ha ricandidato quasi tutti gli "sciolti":
http://www.comune.sangiuseppevesuvia...i_28_su_28.pdf
Ballottaggio. FLI batte PDL.
Nel centrodestra confermati molti consiglieri sciolti per camorra
I risultati: http://www.comune.sangiuseppevesuvia...o_28_su_28.pdf
https://pinocerciello.wordpress.com/...rra-confermat/
San Giuseppe Vesuviano – Il voto – Catapano vince la sfida nel centrodestra A SAN GIUSEPPE NUOVO SINDACO MA VECCHI VELENI – A tre anni dallo scioglimento per infiltrazioni di camorra confermati molti uscenti
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San Giuseppe Vesuviano. L’avvocato penalista Vincenzo Catapano, 45 anni, è il nuovo sindaco di San Giuseppe Vesuviano. Sostenuto da Fli e alcune civiche, è stato eletto con il 64,58% dei suffragi, pari a 8364 voti al termine di una tra le più agguerrite campagne elettorali della storia cittadina. L’avversario, Antonio Ambrosio, espressione di Pdl, Udeur e civiche, si è fermato al 35,42 % pari a 4588 suffragi. Il voto arrivava dopo circa tre anni di commissariamento per lo scioglimento del consiglio comunale decretato, il 3 dicembre 2009 per infiltrazioni mafiose dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Uno scioglimento seguito da una serie di colpi di scena per effetto di una sentenza del Tar di Napoli che, nel maggio del 2010, riportò in sella i vecchi amministratori per circa otto mesi, prima della sentenza definitiva del Consiglio di stato che, a metà gennaio 2011, rimise al proprio posto la commissione straordinaria.
Una campagna elettorale senza esclusioni di colpi, nella fase di ballottaggio, che ha registrato la pubblicazione di interrogatori di pentiti e collaboratori di camorra sui social network, ma anche di sentenze, di ogni ordine e grado. A fronteggiarsi, nell’ultimo duello elettorale, due schieramenti di centrodestra. Quello del neo eletto sindaco, Vincenzo Catapano, all’opposizione nella passata amministrazione insieme al consigliere comunale Luigi Bobbio, poi eletto sindaco a Castellammare e quella sostenuta dall’ex sindaco Antonio Agostino Ambrosio che ha candidato il suo omonimo, Antonio Ambrosio, già assessore nella passata amministrazione. Una sorta di referendum, per i cittadini di San Giuseppe Vesuviano, che, alla fine, hanno voluto premiare Vincenzo Catapano con due suffragi su tre. Un’inversione di tendenza, nell’area di centrodestra, che boccia buona parte della vecchia classe politica senza, però, cancellarla del tutto. In consiglio comunale ci saranno, oltre al candidato sindaco non eletto, Antonio Ambrosio, l’ex sindaco, Antonio Agostino Ambrosio e l’ex vice sindaco, Francesco Santorelli. Questi ultimi due erano stati dichiarati ineleggibili da una sentenza dl Tribunale di Nola poi ribaltata da una decisione della Corte d’Appello di Napoli lo scorso agosto.
Strascichi giudiziari che sono inevitabilmente divenuti oggetti di una campagna elettorale al veleno e che sicuramente si faranno sentire nei prossimi consigli comunali dove l’ex sindaco Agostino Ambrosio ha già promesso di dare battaglia. Sempre che non vi siano ulteriori colpi di scena, dal momento che l’Avvocatura dello stato ha deciso di fare ricorso in cassazione contro la sentenza di eleggibilità della Corte d’Appello di Napoli.
se il PDL perde pure contro il FLI di Fini significa proprio che sono all'ammazzacaffè.
Razzista con gli imbecilli!
"La cosa seccante di questo mondo è che gli imbecilli sono sicuri di sé, mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi." Bertrand Russel