Razzismo contro i prèsidi meridionali a Vicenza

[Garat]

Vediamo di dire pane al pane.

Un conto è il meridionale, persona nata al sud che può anche vivere e lavorare al nord e perfino votare Lega

Altra cosa è il terrone che conosciamo attraverso la cronaca quotidiana.

Ah, che signore.
E dimmi, questa distinzione in base a cosa la fai? Conosci TUTTI i meridionali uno ad uno?
No, perché personalmente non ho mai chiamato nessuno "dottò", non mi pare di usare un tono spavaldo né tanto meno uso i giornali che leggo in modo improprio.
Vorrei sapere a che categoria appartengo.

Comunque come avevo previsto la discussione è scaduta nella solita manfrina populista che piace tanto ai leghisti.
Questa è l'ultima volat che mi lascio coinvolgere. Alle prossime divertitevi, tanto potete fare gli spavaldi giusto su un forum.

[Il profumo della vita]

Infatti la "meridionalizzazione" del nord avanza ogni giorno, e dobbiamo subirla nostro malgrado insieme alle vostre rampogne.

Prendo questo post ma solo per quotarti.
Non condivido molto di quello che tu affermi. Ma vorrei tanto darti torto!!! Vorrebe dire che le cose fossero diverse da come le descrivi, anche se in maniera colorita.

:giagia:

[ugolupo]

Ah, che signore.
E dimmi, questa distinzione in base a cosa la fai? Conosci TUTTI i meridionali uno ad uno?

No, ma la loro cattiva fama se la sono fatta da soli.

No, perché personalmente non ho mai chiamato nessuno "dottò", non mi pare di usare un tono spavaldo né tanto meno uso i giornali che leggo in modo improprio.
Vorrei sapere a che categoria appartengo.

Ovvio che ogni riferimento è puramente casuale...

Comunque come avevo previsto la discussione è scaduta nella solita manfrina populista che piace tanto ai leghisti.

Preferirei non essere costretto a ribattere a certe "terronate".

Questa è l'ultima volat che mi lascio coinvolgere. Alle prossime divertitevi, tanto potete fare gli spavaldi giusto su un forum.

La prossima volta che fai?
mi sfidi a duello?

Suvvia, nun te 'ncazzà.

[Garat]

La prossima volta che fai?
mi sfidi a duello?

Suvvia, nun te 'ncazzà.

Incazzarmi?
Al massimo annoiarmi, dato che rileggo sempre le solite sciocchezze, da parte tua.
Semplicemente lascerò te donald e compagnia fischiettante divertirvi.
In fondo, concretamente parlando, la lega al di fuori delle chiacchiere non combina mia nulla.

[Fenris]

Beh, che ci vuoi fare?
Se non sbaglio vicenza è una roccaforte leghista. Questa è l'ennesimo frutto marcio della penetrazione della retorica leghista ANCHE nell'opposizione oltre che nel "modus operandi" dell'alleato PdLino.
Cose che ti dovrebbero far piacere, no?

la lega non c'entra. In certe zone d'Italia l'antimeridionalismo è un fenomeno atavico, diffuso capillarmente indipendentemente dagli schieramenti politici, e ben più antico della Lega.

[Seyen]

Certo che di corbellerie ne ho lette tante....ma come quelle dette da ugolupo ne avevo viste ben poche. Una serie di facili frasi fatte a mò di slogan leghista, come quello ormai famoso che "Roma è ladrona" come se in Parlamento ci fossero solamente romani....e non "grandi" menti leghiste e "nordiche".
Il problema nord-sud esiste...nessuno credo lo possa nascondere. Solo che è un tintinnio più complesso di quello mostrato in maniera molto razzista e spocchiosa dal Sig. ugolupo.
Che nel nord ci sia un "capacità imprenditoriale" maggiore che al Sud direi ch è storicamente comprovato. Anche il fattore "geografico" ha avuto la sua importanza, visto che i territori del Nord sono ben più vicini al cuore produttivo dell'europa, con il quale ha potuto avere rapporti più proficui durante la storia. Il Sud ha patito questa distanza anche come fattore di competitività. Commerciare con un vicino è più facile di commerciare con uno distante migliaia di Km...
Inoltre il Sud è stato sempre storicamente dominato da persone "estere" che spesso ne hanno sfruttato le risorse lasciando alla fame la popolazione. Popolazione che ha quindi costruito un "sentire comune" di rivolta rispetto alle leggi precostituite con una forte predisposizione alla loro violazione. Cosa che al Nord non è praticamente successo. Mettiamoci anche una netta differenza climatica e orografica che mette l'agricoltura delle pianure padane più facile e redditizzia di quella arida e montana delle zone del sud.
Insomma tante motivazioni che portano alla situazione odierna.

Arriviamo quindi alla situazione odierna. Le "legioni" di emigranti del Sud hanno ormai attecchito da decenni e già abbiamo le terze e quarte generazioni di gente del sud trapiantate al nord...che giustamente si ritengono cittadini delle loro zone.....e invece vengono trattate ancora come "terroni". Se poi a parlare, e a fare del sano ed inutile razzismo, sono le popolazioni più ignoranti del Lombardo-Veneto, cioè quelle popolazioni di montagna o contadine, i piccoli operai edili, persone con subculture infime che si credono "superiori" perchè lavorano come muli ma che con i muli condividono anche l'intelletto...bhe c'è da ridere. Loro sarebbero i tanto osannati nordisti? I bergamaschi? quelli delle valli della zona di Sondrio o di Verona. Gente abituata ad ubriacarsi come besti già di prima mattina e toranre "pieni" ogni sera? Bhe....se queste sono le menti illuminate del NOrd che chiedono la seccessione....non sò quanto potranno essere "competititvi" una serie di valenti contadinotti arroganti senza una buona base di cultura.

[Il profumo della vita]

Certo che di corbellerie ne ho lette tante....ma come quelle dette da ugolupo ne avevo viste ben poche. Una serie di facili frasi fatte a mò di slogan leghista, come quello ormai famoso che "Roma è ladrona" come se in Parlamento ci fossero solamente romani....e non "grandi" menti leghiste e "nordiche".
Il problema nord-sud esiste...nessuno credo lo possa nascondere. Solo che è un tintinnio più complesso di quello mostrato in maniera molto razzista e spocchiosa dal Sig. ugolupo.
Che nel nord ci sia un "capacità imprenditoriale" maggiore che al Sud direi ch è storicamente comprovato. Anche il fattore "geografico" ha avuto la sua importanza, visto che i territori del Nord sono ben più vicini al cuore produttivo dell'europa, con il quale ha potuto avere rapporti più proficui durante la storia. Il Sud ha patito questa distanza anche come fattore di competitività. Commerciare con un vicino è più facile di commerciare con uno distante migliaia di Km...
Inoltre il Sud è stato sempre storicamente dominato da persone "estere" che spesso ne hanno sfruttato le risorse lasciando alla fame la popolazione. Popolazione che ha quindi costruito un "sentire comune" di rivolta rispetto alle leggi precostituite con una forte predisposizione alla loro violazione. Cosa che al Nord non è praticamente successo. Mettiamoci anche una netta differenza climatica e orografica che mette l'agricoltura delle pianure padane più facile e redditizzia di quella arida e montana delle zone del sud.
Insomma tante motivazioni che portano alla situazione odierna.

Arriviamo quindi alla situazione odierna. Le "legioni" di emigranti del Sud hanno ormai attecchito da decenni e già abbiamo le terze e quarte generazioni di gente del sud trapiantate al nord...che giustamente si ritengono cittadini delle loro zone.....e invece vengono trattate ancora come "terroni". Se poi a parlare, e a fare del sano ed inutile razzismo, sono le popolazioni più ignoranti del Lombardo-Veneto, cioè quelle popolazioni di montagna o contadine, i piccoli operai edili, persone con subculture infime che si credono "superiori" perchè lavorano come muli ma che con i muli condividono anche l'intelletto...bhe c'è da ridere. Loro sarebbero i tanto osannati nordisti? I bergamaschi? quelli delle valli della zona di Sondrio o di Verona. Gente abituata ad ubriacarsi come besti già di prima mattina e toranre "pieni" ogni sera? Bhe....se queste sono le menti illuminate del NOrd che chiedono la seccessione....non sò quanto potranno essere "competititvi" una serie di valenti contadinotti arroganti senza una buona base di cultura.

Quindi il benessere o la maggiore competitività è un dono divino.
Questo sono sciochezze, mi dispiace, ed un razzismo al contrario.

[Frankie D.]

Credi davvero che la gente del sud possa vantare una cultura superiore a quella del nord?

Non basta dare del "dottò" a tutti o sfoggiare una parlata dal tono arrogante in stile "senza vergogna" per avere una cultura.

Il sud brilla per il numero di analfabeti e analfabeti di ritorno.
Gente che il giornale lo usa per pulirsi il culo in mancanza di servizi degni di ospitare un rotolo di carta igienica.

Siete nella palta, avete rotto le balle e non vi regge più nessuno.

Perfino gli extracomunitari preferiscono i "razzisti del nord" alle "scienze infuse" del zudd

Si vede che non hai mai parlato con un extracomunitario.

Ad esempio avere una cultura significa conoscere la storia, avere una cultura significa ragionare fuori dagli stereotipi, avere una cultura significa avere i mezzi per fronteggiare i cambiamenti. Mi sembra che molti rappresentanti del nord che votano Lega questi mezzi non gli abbiano visto le politiche che appoggiano.

Io non sono da nessuna parte, sei tu che stai affogando nel pregiudizio e nel pressapochismo da operetta. Poi ognuno é felice di vivere a suo modo.

P.s. Dimostrazione: io sono pronto al confronto e alla discussione seria libera da pregiudizi, tu invece sfoci sempre nell'insulto e nei luoghi comuni. A conferma di ciò che vado affermando.

[Il profumo della vita]

Si vede che non hai mai parlato con un extracomunitario.

Ad esempio avere una cultura significa conoscere la storia, avere una cultura significa ragionare fuori dagli stereotipi, avere una cultura significa avere i mezzi per fronteggiare i cambiamenti. Mi sembra che molti rappresentanti del nord che votano Lega questi mezzi non gli abbiano visto le politiche che appoggiano.

Io non sono da nessuna parte, sei tu che stai affogando nel pregiudizio e nel pressapochismo da operetta. Poi ognuno é felice di vivere a suo modo.

P.s. Dimostrazione: io sono pronto al confronto e alla discussione seria libera da pregiudizi, tu invece sfoci sempre nell'insulto e nei luoghi comuni. A conferma di ciò che vado affermando.

Chiedilo a questo ragazzo se al sud non sono razzisti.
Ugolupo parla in maniera più o meno colorita, ma i fatti sono davanti a tutti.
Non nascondiamo la testa sotto la sabbia.

Aggressione razzista a Napoli Picchiato un giovane di colore - cronaca - Repubblica.it

Aggressione razzista a Napoli
Picchiato un giovane di colore

NAPOLI - Episodio di razzismo a Napoli, al quartiere Forcella. Un giovane di colore è stato aggredito a calci e pugni, vicino alla scuola "Annalisa Durante", per aver chiesto a un uomo di 30 anni, che lo stava per travolgere, di andare più piano con l'auto.

Il conducente, riferiscono alcuni membri della Rete sanità e comitato Parco San Gennaro, è sceso dall'auto e, aiutato da altri due ragazzi, ha malmenato il giovane immigrato utilizzando urlando frasi del tipo "vai via nero, te lo meriti". Il giovane è riuscito a scappare.

Poco dopo, è arrivata sul posto una volante della polizia in cerca degli aggressori. Qualche giorno prima, il parco San Gennaro aveva organizzato una manifestazione antirazzista dal titolo "Diamo un calcio al razzismo".

Non è, questo, il primo episodio del genere, quest'anno a Napoli. Qualche mese fa un giovane italo-etiope di 22 anni è stato aggredito da due ragazzi con la testa rasata al grido di "sporco negro".

(21 luglio 2009)

[Garat]

Chiedilo a questo ragazzo se al sud non sono razzisti.
Ugolupo parla in maniera più o meno colorita, ma i fatti sono davanti a tutti.
Non nascondiamo la testa sotto la sabbia.

Aggressione razzista a Napoli Picchiato un giovane di colore - cronaca - Repubblica.it

Aggressione razzista a Napoli
Picchiato un giovane di colore

NAPOLI - Episodio di razzismo a Napoli, al quartiere Forcella. Un giovane di colore è stato aggredito a calci e pugni, vicino alla scuola "Annalisa Durante", per aver chiesto a un uomo di 30 anni, che lo stava per travolgere, di andare più piano con l'auto.

Il conducente, riferiscono alcuni membri della Rete sanità e comitato Parco San Gennaro, è sceso dall'auto e, aiutato da altri due ragazzi, ha malmenato il giovane immigrato utilizzando urlando frasi del tipo "vai via nero, te lo meriti". Il giovane è riuscito a scappare.

Poco dopo, è arrivata sul posto una volante della polizia in cerca degli aggressori. Qualche giorno prima, il parco San Gennaro aveva organizzato una manifestazione antirazzista dal titolo "Diamo un calcio al razzismo".

Non è, questo, il primo episodio del genere, quest'anno a Napoli. Qualche mese fa un giovane italo-etiope di 22 anni è stato aggredito da due ragazzi con la testa rasata al grido di "sporco negro".

(21 luglio 2009)

Gli idioti non conoscono confine alcuno.
La differenza sta che a nord questi ultimi hanno fondato un partito che ha il 30% del consenso.