Ultima modifica di TEBELARUS; 29-11-12 alle 21:27
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Non si può certo definere renzi un berluschino...
l'ha detto chiaro in TV : è obamiano... dopo essere nato in quella notte buia e tempestosa in cui si cosumava una tremenda faida nella Dc... sto copiando da un venerdì di repubblica... in quella notte, la segreteria della divisa, anzi molto divisa, Dc fu data al buon Zaccagnini... ovvero il più a sinistra dei dirigenti DC, ma sostanzialmente una persona onesta... il padre di renzi era il corrispondente a Firenze di Zaccagnini e il buon matteo è cresciuto con la politica in casa... ma la politica della sinistra DC che è la cosa più lntana dal berlusconismo che si possa immaginare... quando noi di area liberale si parlava di Zaccagnini e compagni li si considerava catto-comunisti... e di catto comunisti con Berlusconi in questi anni ne ho visto veramente pochi.. per non dire quasi nessuno...
Dunque....partiamo dai punti fermi:
- Bersani rimarrà segretario
- D'alema e la Bindi non scompariranno ma si appresteranno a fare ( un po rancorosamente) resistenza interna
- Il partito dovrebbe affrontare un riequilibrio interno: negli organi interni i bersaniani rimarrebbero maggioritari
- Renzi dovrebbe, gli piaccia o no, scendere a compromessi con il corpaccione del Partito, che giocherebbe di sponda con Vendola
Insomma avremmo un dualismo tra il partito e il leader popolare....
«Riformista è uno che sa che a sbattere la testa contro il muro si rompe la testa, non il muro! Riformista...è uno che vuole cambiare il mondo per mezzo del buonsenso, senza tagliare teste a nessuno» [Baaria]
Se vince Renzi è un disastro. Poco da fare.
VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/
Non sarebbe male una bella guerra: meglio la pulizia interna che il sostegno di certi personaggi
Primarie del Pd 57 amministratori scelgono Bersani - Cronaca - Messaggero Veneto
ex sindaco che ha perso il posto dopo essere stato beccato con il palazzinaro del paese al quale ha regalato la piazza dove si bruciava la befana ed ha fallito a farsi rieleggere a causa del voto disgiunto (preferenze massicce al centrosinistra per le europee e contemporaneamente bocciatura centrosinistra alle comunali), sindachessa eletta perché vuole costruire un centro commerciale che però esiste già nei comuni confinanti, sindachessa eletta che costruisce sul letto dell'Isonzo, attorno al parcheggio dei camper e sta cercando di sostituire lo spartitraffico con case minuscole.
Finché si ragiona con voti e apparato non cambia niente: certe porcherie vanno tolte prima che il popolo si svegli. Perché nella zona attorno al cantiere di Monfalcone persino Bokassa potrebbe fare il sindaco, mangiarsi gli elettori e finire rieletto. Però già allontanandosi le cose cambiano: a Trieste per 10 anni il centrosinistra è riuscito a prendersele elettoralmente da Dipiazza quello che vagava per la città cantando "Quando l'appetito c'è io mi sento come un re. Non mi importa se tu non pensi a me quando l'appetito c'è. Se hai paura di ingrassare fai a meno di mangiare non pensare a me mangerò per tre finché l'appetito c'è. Quando si sveglia alle tre, al cominciare del dì, non beve latte e caffè, ma un cinghialetto in salmì".
Perché tutta la passione dei bersaniani/vendoliani nello smerdare renzi piuttosto che mostrare il loro programma come più appetibile per gli elettori in genere non avrà dato i frutti sperati. Seguo le pagine di vendola bersani e renzi su fb ed ho diversi amici che da vendola stanno per votare bersani, mi accorgo in modo drammatico come gli elettori di renzi cercano di convincere con il loro programma vendola e bersani si limitano ad attaccare e a #oppurevendola o #oppurebersani.
ཨོཾ་མ་ཎི་པ་དྨེ་ཧཱུྃ
Liberale
No al socialismo, no al fascismo.